LUDUS 90: Giorgetti, Petrini, Casini; Trallori, Ongaro, Parenti; Silicato, Ghioca, Fani, Benozzi. All.: Emanuele Bercigli.
FLORIAGAFIR: Posarelli, Cappelli, Capalbo; Sani, Mazzucco, Bernini; Isoldi, Berni, Lusha, Becherini, Ballerini. A disp.: Baradaram, Sferlazza, Quitti. All.: Pietro Gionni.

RETI: 33' Ballerini, 67' rig. Quitti.



Se avete letto le formazioni non pensate a una dimenticanza: per tutta una serie di motivi la squadra di casa, anche pescando a piene mani nella categoria piu' giovane, e' stata costretta a cominciare la partita in 10. Sulla carta, quindi, partita facile per gli ospiti: vedremo però che così non e' stato. Si gioca in un sabato pomeriggio molto cupo, fa freddo al Girone e il campo, in erba naturale, e' reso molto pesante dalla pioggia che è caduta abbondante dalla notte precedente. La squadra di casa comincia bene, non sembra che giochi con uno in meno; anzi, per la prima meta' del primo tempo tocca piu' palloni il portiere ospite che quello di casa. Niente di pericoloso, beninteso, ma gli ospiti hanno cominciato l'incontro un po' con il freno a mano tirato. Bisogna aspettare il 20' per vedere la FlorIagafir in avanti, e lo fa con Lusha, il cui diagonale sul primo palo impegna Giorgetti in una deviazione in angolo. Una manciata di minuti piu' tardi Ballerini si libera in velocita' e, appena entrato in area, mira l'angolo basso alla destra del portiere avversario, il quale riesce miracolosamente a deviare con la punta del piede. Poco dopo la mezz'ora, pero', un bel lancio di Bernini trova Ballerini al limite dell'area della Ludus: il primo controllo e' approssimativo, ma l'attaccante biancoceleste e' bravo nel recuperare la palla, portarsi sulla sinistra e battere Giorgetti in uscita. I locali si sbilanciano, e nei minuti che restano prima della fine del tempo gli ospiti costruiscono due limpide palle gol, prima con Lusha, anticipato da Parenti al momento del tiro, poi ancora con Ballerini, che angola troppo il diagonale. Il secondo tempo vede un deciso peggioramento delle condizioni climatiche: la pioggia da insistente diventa torrenziale e ampi tratti del terreno di gioco devono essere aggirati per poter giocare palla al piede. La Floriagafir insiste per mettere al sicuro il risultato: al 44' Capalbo si fa tutta la fascia sinistra del campo per poi mettere la palla al centro per Lusha; la punta biancoleste controlla ma la sua conclusione a botta sicura viene murata da un grande intervento di Petrini. Qualche minuto piu' tardi la Ludus 90 prova anche a riproporsi in avanti, ma la punizione di Silicato trova la risposta sicura di Posarelli. La Floriagafir mette in campo forze fresche, mentre la fatica si fa sentire nelle gambe dei ragazzi della Ludus 90. Cosi' al 66' il nuovo entrato Quitti entra in area e viene atterrato da Petrini. Nell'occasione quest'ultimo, con una decisione che ci e' parsa eccessiva, viene ammonito per la seconda volta e deve lasciare il campo, lasciando i suoi in nove per l'ultimo quarto d'ora. Quitti realizza con freddezza il rigore che si era procurato, portando il risultato sul 2-0. L'allenatore della squadra di casa commenta forse a voce troppo alta la vicenda e il direttore di gara invia anche lui anzitempo negli spogliatoi. L'ultima parte dell'incontro non ha piu' storia, se non per un paio di iniziative personali di Lusha, che cerca con insistenza il gol personale, che gli viene pero' ancora negato da un ottimo Giorgetti.
Calciatoripiù: ammirevole la prestazione di tutti i ragazzi della Ludus 90, che hanno retto il campo in inferiorità numerica per tutto l'incontro; una menzione speciale per Giorgetti, incolpevole sui gol e autore di alcuni ottimi interventi che hanno limitato il passivo, e per capitan Parenti, factotum della squadra e quest'oggi arretrato fino a fare il difensore centrale. Nella Floriagafir buone la prestazioni di Capalbo e di Lusha.

LUDUS 90: Giorgetti, Petrini, Casini; Trallori, Ongaro, Parenti; Silicato, Ghioca, Fani, Benozzi. All.: Emanuele Bercigli.<br >FLORIAGAFIR: Posarelli, Cappelli, Capalbo; Sani, Mazzucco, Bernini; Isoldi, Berni, Lusha, Becherini, Ballerini. A disp.: Baradaram, Sferlazza, Quitti. All.: Pietro Gionni.<br > RETI: 33' Ballerini, 67' rig. Quitti. Se avete letto le formazioni non pensate a una dimenticanza: per tutta una serie di motivi la squadra di casa, anche pescando a piene mani nella categoria piu' giovane, e' stata costretta a cominciare la partita in 10. Sulla carta, quindi, partita facile per gli ospiti: vedremo per&ograve; che cos&igrave; non e' stato. Si gioca in un sabato pomeriggio molto cupo, fa freddo al Girone e il campo, in erba naturale, e' reso molto pesante dalla pioggia che &egrave; caduta abbondante dalla notte precedente. La squadra di casa comincia bene, non sembra che giochi con uno in meno; anzi, per la prima meta' del primo tempo tocca piu' palloni il portiere ospite che quello di casa. Niente di pericoloso, beninteso, ma gli ospiti hanno cominciato l'incontro un po' con il freno a mano tirato. Bisogna aspettare il 20' per vedere la FlorIagafir in avanti, e lo fa con Lusha, il cui diagonale sul primo palo impegna Giorgetti in una deviazione in angolo. Una manciata di minuti piu' tardi Ballerini si libera in velocita' e, appena entrato in area, mira l'angolo basso alla destra del portiere avversario, il quale riesce miracolosamente a deviare con la punta del piede. Poco dopo la mezz'ora, pero', un bel lancio di Bernini trova Ballerini al limite dell'area della Ludus: il primo controllo e' approssimativo, ma l'attaccante biancoceleste e' bravo nel recuperare la palla, portarsi sulla sinistra e battere Giorgetti in uscita. I locali si sbilanciano, e nei minuti che restano prima della fine del tempo gli ospiti costruiscono due limpide palle gol, prima con Lusha, anticipato da Parenti al momento del tiro, poi ancora con Ballerini, che angola troppo il diagonale. Il secondo tempo vede un deciso peggioramento delle condizioni climatiche: la pioggia da insistente diventa torrenziale e ampi tratti del terreno di gioco devono essere aggirati per poter giocare palla al piede. La Floriagafir insiste per mettere al sicuro il risultato: al 44' Capalbo si fa tutta la fascia sinistra del campo per poi mettere la palla al centro per Lusha; la punta biancoleste controlla ma la sua conclusione a botta sicura viene murata da un grande intervento di Petrini. Qualche minuto piu' tardi la Ludus 90 prova anche a riproporsi in avanti, ma la punizione di Silicato trova la risposta sicura di Posarelli. La Floriagafir mette in campo forze fresche, mentre la fatica si fa sentire nelle gambe dei ragazzi della Ludus 90. Cosi' al 66' il nuovo entrato Quitti entra in area e viene atterrato da Petrini. Nell'occasione quest'ultimo, con una decisione che ci e' parsa eccessiva, viene ammonito per la seconda volta e deve lasciare il campo, lasciando i suoi in nove per l'ultimo quarto d'ora. Quitti realizza con freddezza il rigore che si era procurato, portando il risultato sul 2-0. L'allenatore della squadra di casa commenta forse a voce troppo alta la vicenda e il direttore di gara invia anche lui anzitempo negli spogliatoi. L'ultima parte dell'incontro non ha piu' storia, se non per un paio di iniziative personali di Lusha, che cerca con insistenza il gol personale, che gli viene pero' ancora negato da un ottimo Giorgetti. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: ammirevole la prestazione di tutti i ragazzi della Ludus 90, che hanno retto il campo in inferiorit&agrave; numerica per tutto l'incontro; una menzione speciale per <b>Giorgetti</b>, incolpevole sui gol e autore di alcuni ottimi interventi che hanno limitato il passivo, e per capitan <b>Parenti</b>, factotum della squadra e quest'oggi arretrato fino a fare il difensore centrale. Nella Floriagafir buone la prestazioni di <b>Capalbo </b>e di <b>Lusha</b>.