AFFRICO: Cavari, Bardazzi, Benci, Ceccherini, Nocentini, Florea Mihaita, Cecchi, Caroppo, Lapenta, Benedetti, Tramonti.
All.:Ciro Grimaldi.
SESTO CALCIO: Mannini, Fabiani, Bonci, Diaz Padilla, Tatavitto F., Andrei, Molluzzo, Tatavitto D., Rossi, Zetti. All.: Enzo Petri.

RETI: 1',11',24' e 29' Cecchi, 6' e 35' Lapenta, 7',17' e 21' Caroppo, 16' e 43' Ceccherini, 42' e 60' Nocentini, 47' e 49' Mihaita, 52' e 55' Cavari.
NOTE: Parziali 6-0, 4-0, 7-0.



Comincia con trequarti d'ora di ritardo la stagione calcistica degli esordienti B dell'Affrico e del Sesto Calcio, contrappostisi in una gara rivelatasi ben presto a senso unico, con il ridondante risultato a testimonianza di una netta supremazia. Supremazia che si palesa in ogni ambito del gioco, eccetto per quello dell'impegno e del sacrificio, dove certo gli ospiti non hanno sfigurato. Già dagli albori dell'incontro si intuisce l'andamento futuro, con Cecchi spietato nel giocare d'astuzia contro la difesa in possesso palla e nel depositare in rete. Dopo due occasioni in cui ben figura Mannini, chiamato a sventare pericoli imminenti, l'Affrico raddoppia con Lapenta, che piomba sulla sfera nel corso di una disattenzione difensiva. Via al gioco e subito Caroppo riesce a prendere il giusto tempo nel giusto spazio e a indirizzare in rete il cross di Lapenta. È grazie ad un rinvio troppo corto che Cecchi realizza il bis personale mentre, trecento secondi dopo, Ceccherini mette in mostra le sue doti balistiche indovinando la conclusione da una discreta distanza. In conclusione di parziale anche Caroppo firma la sua doppietta, incornando da distanza assai ravvicinata. Gioco aereo che si dimostra specialità della casa , dato che, in apertura di secondo tempo, è un altro colpo di frusta a permettere a Caroppo di siglare l'hat-trick. Da ammirare, nell'occasione, tutta la costruzione dell'azione vincente: quattro tocchi di prima intenzione per arrivare in porta. Cecchi si rifiuta di essere da meno del collega e così, nel giro di cinque minuti, riesce a portare a quattro le marcature personali. Il primo (o terzo, dipende da come la si vuole vedere) è frutto di una girata a seguito di un'esemplare difesa del pallone , mentre nel secondo buca Mannini con una stoccata ravvicinata. La doppia cifra nel tabellino arriva prima della chiusura della frazione per merito di Lapenta il quale, a conclusione di una serpentina, scarica un poderoso mancino sotto la traversa, catalizzando complimenti bipartisan. Nell'ultimo parziale l'Affrico esalta ancor più la propria vena offensiva, a dispetto di alcuni ottimi interventi di Mannini, il più positivo, assieme a Diaz Padilla, dei suoi. Riapre le danze Nocentini, poi, con l'ennesima imbucata per vie centrali, è nuovamente Ceccherini a piegare le resistenze dei gialloblu.
Perviene alla rete, per due volte nel giro di pochi minuti, anche Mihaita: prima raccoglie una respinta della difesa e sfonda di potenza, dopo indovina l'angolo giusto, quello in basso alla destra del portiere. Con la partita ormai largamente segnata, anche Cavari, portiere dei padroni di casa, mette a referto una doppietta per effetto del suo spostamento in zona offensiva. Esordisce con il colpire un palo, poi riesce nell'aggiustamento di mira e raggiunge le gioie personali con due potenti conclusioni. Il festival delle marcature multiple viene chiuso da Nocentini, il cui diagonale chiude la partita d'esordio di questa stagione. Se è vero che il buongiorno si vede dal mattino, l'Affrico pare poter essere fiducioso del proprio prosieguo: sono state messe in mostra un impianto di gioco abbastanza fluido e delle individualità importanti, in primis quelle di Nocentini e Caroppo; per il Sesto Calcio, invece, l'imperativo deve coincidere con il perseverare nell'impegnarsi e nel dedicarsi al miglioramento, individuale e collettivo. È dalle sconfitte che si imparano le lezioni più importanti.

Fulvio Scozzafava AFFRICO: Cavari, Bardazzi, Benci, Ceccherini, Nocentini, Florea Mihaita, Cecchi, Caroppo, Lapenta, Benedetti, Tramonti.<br >All.:Ciro Grimaldi.<br >SESTO CALCIO: Mannini, Fabiani, Bonci, Diaz Padilla, Tatavitto F., Andrei, Molluzzo, Tatavitto D., Rossi, Zetti. All.: Enzo Petri.<br > RETI: 1',11',24' e 29' Cecchi, 6' e 35' Lapenta, 7',17' e 21' Caroppo, 16' e 43' Ceccherini, 42' e 60' Nocentini, 47' e 49' Mihaita, 52' e 55' Cavari.<br >NOTE: Parziali 6-0, 4-0, 7-0. Comincia con trequarti d'ora di ritardo la stagione calcistica degli esordienti B dell'Affrico e del Sesto Calcio, contrappostisi in una gara rivelatasi ben presto a senso unico, con il ridondante risultato a testimonianza di una netta supremazia. Supremazia che si palesa in ogni ambito del gioco, eccetto per quello dell'impegno e del sacrificio, dove certo gli ospiti non hanno sfigurato. Gi&agrave; dagli albori dell'incontro si intuisce l'andamento futuro, con Cecchi spietato nel giocare d'astuzia contro la difesa in possesso palla e nel depositare in rete. Dopo due occasioni in cui ben figura Mannini, chiamato a sventare pericoli imminenti, l'Affrico raddoppia con Lapenta, che piomba sulla sfera nel corso di una disattenzione difensiva. Via al gioco e subito Caroppo riesce a prendere il giusto tempo nel giusto spazio e a indirizzare in rete il cross di Lapenta. &Egrave; grazie ad un rinvio troppo corto che Cecchi realizza il bis personale mentre, trecento secondi dopo, Ceccherini mette in mostra le sue doti balistiche indovinando la conclusione da una discreta distanza. In conclusione di parziale anche Caroppo firma la sua doppietta, incornando da distanza assai ravvicinata. Gioco aereo che si dimostra specialit&agrave; della casa , dato che, in apertura di secondo tempo, &egrave; un altro colpo di frusta a permettere a Caroppo di siglare l'hat-trick. Da ammirare, nell'occasione, tutta la costruzione dell'azione vincente: quattro tocchi di prima intenzione per arrivare in porta. Cecchi si rifiuta di essere da meno del collega e cos&igrave;, nel giro di cinque minuti, riesce a portare a quattro le marcature personali. Il primo (o terzo, dipende da come la si vuole vedere) &egrave; frutto di una girata a seguito di un'esemplare difesa del pallone , mentre nel secondo buca Mannini con una stoccata ravvicinata. La doppia cifra nel tabellino arriva prima della chiusura della frazione per merito di Lapenta il quale, a conclusione di una serpentina, scarica un poderoso mancino sotto la traversa, catalizzando complimenti bipartisan. Nell'ultimo parziale l'Affrico esalta ancor pi&ugrave; la propria vena offensiva, a dispetto di alcuni ottimi interventi di Mannini, il pi&ugrave; positivo, assieme a Diaz Padilla, dei suoi. Riapre le danze Nocentini, poi, con l'ennesima imbucata per vie centrali, &egrave; nuovamente Ceccherini a piegare le resistenze dei gialloblu.<br >Perviene alla rete, per due volte nel giro di pochi minuti, anche Mihaita: prima raccoglie una respinta della difesa e sfonda di potenza, dopo indovina l'angolo giusto, quello in basso alla destra del portiere. Con la partita ormai largamente segnata, anche Cavari, portiere dei padroni di casa, mette a referto una doppietta per effetto del suo spostamento in zona offensiva. Esordisce con il colpire un palo, poi riesce nell'aggiustamento di mira e raggiunge le gioie personali con due potenti conclusioni. Il festival delle marcature multiple viene chiuso da Nocentini, il cui diagonale chiude la partita d'esordio di questa stagione. Se &egrave; vero che il buongiorno si vede dal mattino, l'Affrico pare poter essere fiducioso del proprio prosieguo: sono state messe in mostra un impianto di gioco abbastanza fluido e delle individualit&agrave; importanti, in primis quelle di Nocentini e Caroppo; per il Sesto Calcio, invece, l'imperativo deve coincidere con il perseverare nell'impegnarsi e nel dedicarsi al miglioramento, individuale e collettivo. &Egrave; dalle sconfitte che si imparano le lezioni pi&ugrave; importanti. Fulvio Scozzafava