CASCINE SP.: Belli, Buti, Fontanelli, Bernardini, Pratali, Lazzerini, Salvadori, Grazian, Fiaschi, Pioli Geremia, Pioli Simone. A disp.: Ciardi, Guerrucci Matteo, Colombini, La Guardia, Guerrucci Marco, Andreini. All.: Sergio Tani.
SANROMANESE VALD.: Campani, Mariotti, Ceccarelli, Di Vito, Russo, Taddeini, Di Giovanni, Daneluzzi, Riccioni, Coffaro, Veracini. A disp.: Caggiano, Centola, Pangallo. All.: Marco Marchi.

ARBITRO: Gronchi di Pontedera.
NOTE: Espulso Di Vito.



Non è bastata una ripresa scoppiettante a schiodare il risultato dallo 0-0. Tra Cascine e Sanromanese finisce così a reti inviolate (si tratta del secondo pareggio interno consecutivo per gli amaranto); sentimenti ambivalenti tra le file dei padroni di casa, che si rammaricano per non aver concretizzato le occasioni create nel corso del secondo tempo, ma contemporaneamente festeggiano il terzo risultato utile di fila, arrivato contro una buona formazione come la Sanromanese. Neanche gli ospiti sono pienamente soddisfatti del punto strappato al Bacci , visto che anch'essi hanno avuto l'opportunità di sbloccare il match, ma l'espulsione di Di Vito che ha costretto i gialloblù a giocare in inferiorità per più di mezz'ora ha indubbiamente condizionato la prestazione dei ragazzi di Marchi. Partita dai ritmi lenti e prevedibili nei primi 45', il Cascine prova a costruire qualcosa in più con gli inserimenti di Pioli Geremia e Grazian, che talvolta riescono a entrare in area avversaria. La Sanromanese avanza soltanto nei minuti antecedenti il riposo e inizia la ripresa con piglio più deciso. L'episodio che condiziona l'incontro avviene quando, dopo un contrasto tra Pioli Geremia e Di Vito, il centrocampista ospite ha la peggio e si infortuna, venendo successivamente espulso per proteste. Oltre al danno la beffa, una decisione discutibile che scatena le giuste ire della Sanromanese. Poco dopo l'arbitro si rende ancora protagonista negando un solare calcio di rigore al Cascine: Grazian riceve in orizzontale da Pioli Geremia e prova a superare Campani con un pallonetto, la sua conclusione è debole, ma viene comunque toccato in area dall'estremo difensore. Per il signor Gronchi è tutto regolare. Forti della superiorità numerica, gli amaranto attaccano con maggiore convinzione e sfiorano il vantaggio in due occasioni. Prima è Colombini (servito da Grazian) a farsi anticipare dall'intervento di un difensore da ottima posizione, poi è Grazian, lanciato a rete da Pioli Geremia, a calciare addosso a Campani. I valdarnesi riescono comunque a difendere con ordine e a rispondere in contropiede, rischiando di far male con le iniziative di Riccioni e Di Giovanni. Si destreggia in area dopo un'azione di rimessa il numero 9 gialloblù, saltando Pratali e Belli in un fazzoletto e appoggiando in rete, solo l'intervento sulla linea di Andreini evita il peggio. Dopo pochi minuti è Di Giovanni a calciare a lato al termine di una lunga fuga che lo aveva portato a tu per tu con Belli, ma le azioni da gol si fermano qui, e le reti rimangono inviolate. CALCIATORI PIU': Pioli Geremia (Cascine Sp.), Di Giovanni (Sanromanese Vald.)

L.L. CASCINE SP.: Belli, Buti, Fontanelli, Bernardini, Pratali, Lazzerini, Salvadori, Grazian, Fiaschi, Pioli Geremia, Pioli Simone. A disp.: Ciardi, Guerrucci Matteo, Colombini, La Guardia, Guerrucci Marco, Andreini. All.: Sergio Tani.<br >SANROMANESE VALD.: Campani, Mariotti, Ceccarelli, Di Vito, Russo, Taddeini, Di Giovanni, Daneluzzi, Riccioni, Coffaro, Veracini. A disp.: Caggiano, Centola, Pangallo. All.: Marco Marchi.<br > ARBITRO: Gronchi di Pontedera.<br >NOTE: Espulso Di Vito. Non &egrave; bastata una ripresa scoppiettante a schiodare il risultato dallo 0-0. Tra Cascine e Sanromanese finisce cos&igrave; a reti inviolate (si tratta del secondo pareggio interno consecutivo per gli amaranto); sentimenti ambivalenti tra le file dei padroni di casa, che si rammaricano per non aver concretizzato le occasioni create nel corso del secondo tempo, ma contemporaneamente festeggiano il terzo risultato utile di fila, arrivato contro una buona formazione come la Sanromanese. Neanche gli ospiti sono pienamente soddisfatti del punto strappato al Bacci , visto che anch'essi hanno avuto l'opportunit&agrave; di sbloccare il match, ma l'espulsione di Di Vito che ha costretto i giallobl&ugrave; a giocare in inferiorit&agrave; per pi&ugrave; di mezz'ora ha indubbiamente condizionato la prestazione dei ragazzi di Marchi. Partita dai ritmi lenti e prevedibili nei primi 45', il Cascine prova a costruire qualcosa in pi&ugrave; con gli inserimenti di Pioli Geremia e Grazian, che talvolta riescono a entrare in area avversaria. La Sanromanese avanza soltanto nei minuti antecedenti il riposo e inizia la ripresa con piglio pi&ugrave; deciso. L'episodio che condiziona l'incontro avviene quando, dopo un contrasto tra Pioli Geremia e Di Vito, il centrocampista ospite ha la peggio e si infortuna, venendo successivamente espulso per proteste. Oltre al danno la beffa, una decisione discutibile che scatena le giuste ire della Sanromanese. Poco dopo l'arbitro si rende ancora protagonista negando un solare calcio di rigore al Cascine: Grazian riceve in orizzontale da Pioli Geremia e prova a superare Campani con un pallonetto, la sua conclusione &egrave; debole, ma viene comunque toccato in area dall'estremo difensore. Per il signor Gronchi &egrave; tutto regolare. Forti della superiorit&agrave; numerica, gli amaranto attaccano con maggiore convinzione e sfiorano il vantaggio in due occasioni. Prima &egrave; Colombini (servito da Grazian) a farsi anticipare dall'intervento di un difensore da ottima posizione, poi &egrave; Grazian, lanciato a rete da Pioli Geremia, a calciare addosso a Campani. I valdarnesi riescono comunque a difendere con ordine e a rispondere in contropiede, rischiando di far male con le iniziative di Riccioni e Di Giovanni. Si destreggia in area dopo un'azione di rimessa il numero 9 giallobl&ugrave;, saltando Pratali e Belli in un fazzoletto e appoggiando in rete, solo l'intervento sulla linea di Andreini evita il peggio. Dopo pochi minuti &egrave; Di Giovanni a calciare a lato al termine di una lunga fuga che lo aveva portato a tu per tu con Belli, ma le azioni da gol si fermano qui, e le reti rimangono inviolate. <b>CALCIATORI PIU': Pioli Geremia (Cascine Sp.), Di Giovanni (Sanromanese Vald.)</b> L.L.