• Juniores Provinciali GIR.A
  • Urbino Taccola
  • 2 - 1
  • San Miniato Basso


URBINO TACCOLA: (4-2-3-1) Menichini, Di Nasso, Borelli, Nardi, Passera, Curcija, Marchetti (72' Fabozzi), Bindi, Di Marco, Ait El Fatmi (80' Sagliocco), Casapieri. A disp.: Donati, Bandini, Grossi, Manetti. All.: Bastiani.
SAN MINIATO BASSO: (4-3-3) Giunti, Rossetti (65' Provenzano), Mascagni, Zucchelli, Giannetti, Latini (72' El Khaddar), Myrta, Scali, Bandini, Greco G. (55' Iommi), Gori. A disp.: Maltinti, Kazazi, Greco M. All.: Matteucci.

ARBITRO: Trapani di Pisa.

RETI: 15' Scali, 20' Di Marco, 23' Bindi.
NOTE: Amm.: 70' Mascagni, 92' Giunti (San Miniato Basso).



Il freddissimo vento di Uliveto Terme porta con sè l'aria frizzante di altissima classifica, visto che in campo si affrontano le prime due della classe, e cioè i locali dell' Urbino Taccola e, solo due punti più in alto, gli ospiti del San Miniato Basso. Consapevoli del fatto che è questa la partita più importante del girone di ritorno, i padroni di casa si schierano con un propositivo 4-2-3-1 e con l'intenzione di tenere la palla fra i piedi, sfruttando la tecnica di capitan Di Marco e la pericolosità degli esterni Bindi e Ait El Fatmi, vere spine nel fianco della difesa del San Miniato per tutta la partita. Dal canto suo la squadra ospite, forte del primato, si presenta con un solido 4-3-3 e con l'intenzione di sfruttare i lunghi rilanci del portiere Giunti per il bomber Gori, capocannoniere del girone con 17 reti in 16 partite. Nel quarto d'ora iniziale si consuma la classica fase di studio, nella quale si apprezzano una bella chiusura in scivolata di Borelli su Myrta in area locale, e una ugualmente pronta di Mascagni sul sempre pericoloso Bindi che tentava di accentrarsi partendo da destra. Anche il portiere ospite Giunti si segnala per un'uscita tanto spericolata quanto utile per tamponare una possibile rovesciata di Bindi al limite dell'area piccola. Poi finalmente arrivano i goal e gli spalti affollati si riscaldano! Al 15' c'è il vantaggio del San Miniato: sugli sviluppi di un corner Greco calcia teso da destra verso il dischetto del rigore trovando ben appostato Scali, che di testa non lascia scampo a un immobile Menichini: la palla nell'angolino vale 5 punti di vantaggio proprio sull'Urbino Taccola. Al 18' Gori, grazie a un rilancio straordinario di Giunti, ha sul destro la palla dello 0 a 2, ma è così tanta la voglia di non lasciare scampo al portiere locale che la sfera finisce fuori di un niente. Come si dice? Ah, già: goal sbagliato, goal subìto! Infatti al 20' Bindi da sinistra taglia in area ospite un pallone insidioso che, spizzato di testa da Di Marco, va a morire nel sette della porta di un incolpevole Giunti. Il pareggio e l'entusiasmo del pubblico di casa danno una carica decisiva ai ragazzi di Bastiani, tanto decisiva da portarli, tre minuti dopo, al vantaggio e all'agognato + 1 in classifica. Punizione per l'Urbino Taccola, palla al limite dell'area con Bindi che prende la rincorsa; qualcuno bisbiglia: Tanto lo fa ! , e questo qualcuno ha ragione, perchè il destro del numero 7 locale scavalca la barriera, dà un bacio al palo e si infila in rete eludendo il gran volo di Giunti. Corre il minuto 23. Poco dopo sono ancora i locali a rendersi pericolosi, quando da centrocampo arriva un lungo pallone verso l'area del San Miniato; la trappola del fuori gioco non scatta, e Ait El Fatmi si trova da solo davanti a Giunti, ma calcia male e spreca una grande occasione. Al 28' Trapani, giovane e bravissimo arbitro di Eccellenza, concede la punizione a due in area locale, ma Gori oggi non è ispirato e il suo bolide finisce alto. Prima dell'intervallo c'è da segnalare un batti e ribatti in area ospite causato da un'errata uscita di Giunti: il pericolo è grande ma il San Miniato se la cava restando in partita. Le squadre rientrano in campo con lo stesso Undici di partenza; al 51' Giunti per due volte è bravissimo a chiudere con i piedi i tiri ravvicinati di Ait El Fatmi. Al 60' il giovane portiere ospite blocca con grande sicurezza un bel cross da sinistra di Passera. Poi non succede più nulla, complice un gioco spezzato da molti falli tattici e un intelligente possesso-palla a oltranza dei locali. Il consueto arrembaggio finale non sortisce i risultati sperati, e in questo freddo sabato di vento e di alta classifica il San Miniato perde i tre punti e il primato. Gioia e giubilo per l'Urbino Taccola! CALCIATORI PIU': Bindi (Urbino Taccola) : suo l'assist per il pareggio, suo il goal su punizione che vale vittoria e primo posto, sue le discese più emozionanti sulla fascia destra: decisivo!. Giunti (San Miniato Basso): Sicuro nelle uscite, potente fisicamente, grande personalità e rinvio impressionante; basti dire che i maggiori pericoli nel finale sono venuti dai suoi rilanci verso l'area locale: gigante!.

L'Urbino Taccola guadagna la vetta della graduatoria con una prestazione orgogliosa, vincendo in rimonta contro una grande antagonista e dando una chiara dimostrazione di forza . Forza di gruppo, voglia di reagire ad ogni sorta di avversità quale un improvviso svantaggio, potenzialmente in grado di tramortire sul nascere le velleità di un undici che fino ad allora niente aveva concesso agli avversari. Piace sottolineare che questa vittoria è stata ottenuta con una formazione largamente rimaneggiata, ben sei gli effettivi costretti in tribuna da squalifiche ed infortuni; per Bastiani una formazione tutta da inventare soprattutto per il reparto offensivo . Inizio tutto di marca ulivetese, ma ospiti in gol al primo tentativo con Scali e subito dopo con la palla del match point a disposizione, sprecata. Passata la buriana, i locali si sono ricompattati e riversati nella metà campo avversaria con intensità, ribaltando il risultato con un micidiale uno-due. Solo in un'occasione sul finire del match, il S.Miniato Basso ha sfiorato il pari, sinceramente un po' poco. Tra il gol del sorpasso locale e l' opportunità dei giallorossi, un'ora di battaglia. La difesa termale è stata abile a proteggere la porta di Menichini laddove i centrocampisti, con improvvise ripartenze, hanno sfiorato la rete in almeno altre due occasioni. Una vittoria alla fine meritata.

Alessio Manzoni URBINO TACCOLA: (4-2-3-1) Menichini, Di Nasso, Borelli, Nardi, Passera, Curcija, Marchetti (72' Fabozzi), Bindi, Di Marco, Ait El Fatmi (80' Sagliocco), Casapieri. A disp.: Donati, Bandini, Grossi, Manetti. All.: Bastiani.<br >SAN MINIATO BASSO: (4-3-3) Giunti, Rossetti (65' Provenzano), Mascagni, Zucchelli, Giannetti, Latini (72' El Khaddar), Myrta, Scali, Bandini, Greco G. (55' Iommi), Gori. A disp.: Maltinti, Kazazi, Greco M. All.: Matteucci.<br > ARBITRO: Trapani di Pisa.<br > RETI: 15' Scali, 20' Di Marco, 23' Bindi.<br >NOTE: Amm.: 70' Mascagni, 92' Giunti (San Miniato Basso). Il freddissimo vento di Uliveto Terme porta con s&egrave; l'aria frizzante di altissima classifica, visto che in campo si affrontano le prime due della classe, e cio&egrave; i locali dell' Urbino Taccola e, solo due punti pi&ugrave; in alto, gli ospiti del San Miniato Basso. Consapevoli del fatto che &egrave; questa la partita pi&ugrave; importante del girone di ritorno, i padroni di casa si schierano con un propositivo 4-2-3-1 e con l'intenzione di tenere la palla fra i piedi, sfruttando la tecnica di capitan Di Marco e la pericolosit&agrave; degli esterni Bindi e Ait El Fatmi, vere spine nel fianco della difesa del San Miniato per tutta la partita. Dal canto suo la squadra ospite, forte del primato, si presenta con un solido 4-3-3 e con l'intenzione di sfruttare i lunghi rilanci del portiere Giunti per il bomber Gori, capocannoniere del girone con 17 reti in 16 partite. Nel quarto d'ora iniziale si consuma la classica fase di studio, nella quale si apprezzano una bella chiusura in scivolata di Borelli su Myrta in area locale, e una ugualmente pronta di Mascagni sul sempre pericoloso Bindi che tentava di accentrarsi partendo da destra. Anche il portiere ospite Giunti si segnala per un'uscita tanto spericolata quanto utile per tamponare una possibile rovesciata di Bindi al limite dell'area piccola. Poi finalmente arrivano i goal e gli spalti affollati si riscaldano! Al 15' c'&egrave; il vantaggio del San Miniato: sugli sviluppi di un corner Greco calcia teso da destra verso il dischetto del rigore trovando ben appostato Scali, che di testa non lascia scampo a un immobile Menichini: la palla nell'angolino vale 5 punti di vantaggio proprio sull'Urbino Taccola. Al 18' Gori, grazie a un rilancio straordinario di Giunti, ha sul destro la palla dello 0 a 2, ma &egrave; cos&igrave; tanta la voglia di non lasciare scampo al portiere locale che la sfera finisce fuori di un niente. Come si dice? Ah, gi&agrave;: goal sbagliato, goal sub&igrave;to! Infatti al 20' Bindi da sinistra taglia in area ospite un pallone insidioso che, spizzato di testa da Di Marco, va a morire nel sette della porta di un incolpevole Giunti. Il pareggio e l'entusiasmo del pubblico di casa danno una carica decisiva ai ragazzi di Bastiani, tanto decisiva da portarli, tre minuti dopo, al vantaggio e all'agognato + 1 in classifica. Punizione per l'Urbino Taccola, palla al limite dell'area con Bindi che prende la rincorsa; qualcuno bisbiglia: Tanto lo fa ! , e questo qualcuno ha ragione, perch&egrave; il destro del numero 7 locale scavalca la barriera, d&agrave; un bacio al palo e si infila in rete eludendo il gran volo di Giunti. Corre il minuto 23. Poco dopo sono ancora i locali a rendersi pericolosi, quando da centrocampo arriva un lungo pallone verso l'area del San Miniato; la trappola del fuori gioco non scatta, e Ait El Fatmi si trova da solo davanti a Giunti, ma calcia male e spreca una grande occasione. Al 28' Trapani, giovane e bravissimo arbitro di Eccellenza, concede la punizione a due in area locale, ma Gori oggi non &egrave; ispirato e il suo bolide finisce alto. Prima dell'intervallo c'&egrave; da segnalare un batti e ribatti in area ospite causato da un'errata uscita di Giunti: il pericolo &egrave; grande ma il San Miniato se la cava restando in partita. Le squadre rientrano in campo con lo stesso Undici di partenza; al 51' Giunti per due volte &egrave; bravissimo a chiudere con i piedi i tiri ravvicinati di Ait El Fatmi. Al 60' il giovane portiere ospite blocca con grande sicurezza un bel cross da sinistra di Passera. Poi non succede pi&ugrave; nulla, complice un gioco spezzato da molti falli tattici e un intelligente possesso-palla a oltranza dei locali. Il consueto arrembaggio finale non sortisce i risultati sperati, e in questo freddo sabato di vento e di alta classifica il San Miniato perde i tre punti e il primato. Gioia e giubilo per l'Urbino Taccola! <b>CALCIATORI PIU': Bindi (Urbino Taccola) </b>: suo l'assist per il pareggio, suo il goal su punizione che vale vittoria e primo posto, sue le discese pi&ugrave; emozionanti sulla fascia destra: decisivo!. <b>Giunti (San Miniato Basso): </b>Sicuro nelle uscite, potente fisicamente, grande personalit&agrave; e rinvio impressionante; basti dire che i maggiori pericoli nel finale sono venuti dai suoi rilanci verso l'area locale: gigante!.<br ><br >L'Urbino Taccola guadagna la vetta della graduatoria con una prestazione orgogliosa, vincendo in rimonta contro una grande antagonista e dando una chiara dimostrazione di forza . Forza di gruppo, voglia di reagire ad ogni sorta di avversit&agrave; quale un improvviso svantaggio, potenzialmente in grado di tramortire sul nascere le velleit&agrave; di un undici che fino ad allora niente aveva concesso agli avversari. Piace sottolineare che questa vittoria &egrave; stata ottenuta con una formazione largamente rimaneggiata, ben sei gli effettivi costretti in tribuna da squalifiche ed infortuni; per Bastiani una formazione tutta da inventare soprattutto per il reparto offensivo . Inizio tutto di marca ulivetese, ma ospiti in gol al primo tentativo con Scali e subito dopo con la palla del match point a disposizione, sprecata. Passata la buriana, i locali si sono ricompattati e riversati nella met&agrave; campo avversaria con intensit&agrave;, ribaltando il risultato con un micidiale uno-due. Solo in un'occasione sul finire del match, il S.Miniato Basso ha sfiorato il pari, sinceramente un po' poco. Tra il gol del sorpasso locale e l' opportunit&agrave; dei giallorossi, un'ora di battaglia. La difesa termale &egrave; stata abile a proteggere la porta di Menichini laddove i centrocampisti, con improvvise ripartenze, hanno sfiorato la rete in almeno altre due occasioni. Una vittoria alla fine meritata. Alessio Manzoni




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