• Juniores Provinciali GIR.C
  • Limite e Capraia
  • 2 - 5
  • Sancat


LIMITE E CAPRAIA: Rosselli, Murdocca, Lippi, Taiuti, Biotti, Verdiani, Cannizzaro, Fiscella, Cioni, Matteini, Cinotti. A disp.: Vincelles, Faeti, Di Maio, Palatresi, Campatelli. All.: Luca Rinaldi.
SANCAT: Ermini, Matteuzzi, Palermo, Sciammacca, Pazienza, Yamamoto, Giovannini, Minicucci Marco, Merlini, Graziani, Minicucci Rino. A disp.: Carretti, Pampaloni. All.: Lorenzo Nuti.

ARBITRO: Laci di Empoli.

RETI: 7' Cinotti, 11' Merlini, 19' autorete pro Sancat, 44' Yamamoto, 65' Cannizzaro, 78' Minicucci, Marco, 90' Graziani.



La Sancat di mister Nuti conclude nel migliore dei modi l'annata e, anche nell'ultima giornata, non si risparmia e mette a segno altre cinque reti chiudendo il torneo con ben 103 gol all'attivo. Gli avversari erano i locali del Limite e Capraia che fin da subito hanno provato comunque a mettere in difficoltà la seconda forza del campionato, riuscendo anche a passare inizialmente i vantaggio. A partire meglio infatti sono proprio i locali che dopo appena 7 minuti vanno a segno con un gran gol; Cinotti si presenta alla battuta di una punizione dai 30 metri. Tutti si aspettano un cross nel mezzo ma il numero 11 sorprende tutti e con il suo mancino trova una traiettoria a giro sopra la barriera che si insacca all'incrocio dei pali. Neanche il tempo di rimettere la palla a centrocampo che la Sancat si butta in avanti e poco più di tre minuti dopo trova subito il gol del pareggio: Yamamoto punta un difensore sulla fascia destra, lo salta e mette in mezzo una grandissima palla per Minicucci Rino. Il gigante ospite stacca bene e colpisce la palla di testa indirizzandola verso lo specchio, ottima la risposta dell'estremo locale Rosselli che di pugno riesce ad evitare il gol. Sulla ribattuta però si fionda Merlini che da posizione angolata riesce a trovare di prima intenzione un angolo improbabile e scaraventa il pallone sotto la traversa. Siamo al 10' e il risultato è già di 1-1. La Sancat copre bene tutto il campo e inizia a sfornare occasioni su occasioni. Al 15' ancora Yamamoto sulla fascia destra punta un difensore e scarica dietro per Giovannini che, dal limite dell'area, decide di non calciare allargando il pallone per Merlini che da buona posizione non trova la doppietta a non inquadra lo specchio di sinistro. Al 19' la Sancat trova anche il gol del vantaggio: punizione dalla trequarti affidata al terzino Matteuzzi che mette dentro un pallone velenosissimo che accidentalmente e con l'aiuto di Minicucci Marco un difensore devia nella propria porta. Al 23' altra grande opportunità per la Sancat, sempre sull'asse Yamamoto-Merlini. L'esterno italo-giapponese mette dentro dal fondo un cross al bacio sul quale Merlini prova ad avventarsi di testa senza trovare però lo specchio della porta per pochissimo. Al 32' Giovannini batte un angolo rasoterra fuori area per Merlini che finta la conclusione e serve Minicucci Marco in mezzo all'area; il difensore gialloblù, spostato a centrocampo per emergenza, stoppa il pallone di sinistro e calcia a botta sicura di destro ma colpisce piena la traversa. Passano i minuti ed è sempre la Sancat a rendersi pericolosa. Al 37' Giovannini lancia perfettamente Graziani che in velocità brucia due difensori, si accentra ma di destro spara alto non trovando lo specchio. Due minuti dopo al 39' è Palermo su angolo di testa a sfiorare il gol del 1-3 ma Rosselli si supera e con un autentico miracolo mette il pallone in corner. Un minuto prima della fine del primo tempo gli ospiti trovano il terzo gol giornaliero al termine di un'azione ben eseguita partendo dalla difesa. Sciammacca serve Merlini in verticale il quale alza la testa e vede Giovannini libero centralmente. Il numero 10 a sua volta serve di prima Graziani che punta la difesa avversaria; una volta arrivato al limite dell'area serve alla sua destra Yamamoto che dopo aver saltato secco un difensore con un doppio passo infila il pallone precisamente all'angolino opposto rispetto al quale si trovava il portiere. Dopo un minuto di recupero l'arbitro manda tutti a rinfrescarsi vista la temperatura. Nella ripresa i ritmi si abbassano vertiginosamente e dopo i primi dieci minuti nella quale la Sancat amministra bene il duplice vantaggio, il Limite pian piano esce dalla propria metà campo e inizia a mettere in difficoltà la difesa ospite. Al 65' dopo alcuni tentativi il team locale riapre parzialmente l'incontro con un bel gol in contropiede: Cioni serve Cannizzaro in profondità che vede uscire il portiere Ermini e lo fredda alzando il pallone quel tanto che basta per battere il numero uno. Il gol subito ha fatto paradossalmente bene alla Sancat che riprende subito ad attaccare e dopo poco trova il quarto gol. Angolo del solito Giovannini e questa volta è proprio Minicucci Marco ad anticipare tutti in mezzo all'area e mettere dentro il pallone di destro. Ora la gara è definitivamente chiusa e anche il Limite e Capraia ci rinuncia e pensa più a non subire ulteriori danni. La Sancat però continua ad attaccare, soprattutto con il proprio capitano Graziani che vuole trovare la rete a tutti i costi per superare il record personale di gol in una stagione dell'anno precedente. Il numero 9 dopo svariate occasioni al 90' scarta due uomini e in area viene atterrato. L'arbitro concede la massima punizione e finalmente anche l'attaccante giallo-blù può esultare spiazzando il portiere di destro. Dopo tre minuti di recupero l'arbitro sancisce la fine del match e di conseguenza anche la conclusione di questo splendido campionato.
Calciatoripiù
: nel Limite e Capraia i migliori sono due: l'autore dello splendido primo gol Cinotti e il trequartista Cioni, che sebbene sia spesso nervoso in campo ed esigente nei confronti dei giocatori con la palla fra i piedi svolge un ottimo lavoro. Nella Sancat i migliori sono stati gli esterni Yamamoto e Merlini, autori entrambi di due gol importanti oltre a mettere continuamente palle importanti per i propri compagni. Nota di merito anche per Graziani che con gol raggiunge a quota 31 reti stagionali, migliorando il suo record personale di 30 gol e dimostrando ancora una volta - se mai ce ne fosse stato bisogno - di essere un top player. Cosa ne sarà di questa squadra in futuro non è dato saperlo, ma i risultati ottenuti negli ultimi due anni rimarranno indelebili nella storia della Sancat.

E.M. LIMITE E CAPRAIA: Rosselli, Murdocca, Lippi, Taiuti, Biotti, Verdiani, Cannizzaro, Fiscella, Cioni, Matteini, Cinotti. A disp.: Vincelles, Faeti, Di Maio, Palatresi, Campatelli. All.: Luca Rinaldi.<br >SANCAT: Ermini, Matteuzzi, Palermo, Sciammacca, Pazienza, Yamamoto, Giovannini, Minicucci Marco, Merlini, Graziani, Minicucci Rino. A disp.: Carretti, Pampaloni. All.: Lorenzo Nuti.<br > ARBITRO: Laci di Empoli.<br > RETI: 7' Cinotti, 11' Merlini, 19' autorete pro Sancat, 44' Yamamoto, 65' Cannizzaro, 78' Minicucci, Marco, 90' Graziani. La Sancat di mister Nuti conclude nel migliore dei modi l'annata e, anche nell'ultima giornata, non si risparmia e mette a segno altre cinque reti chiudendo il torneo con ben 103 gol all'attivo. Gli avversari erano i locali del Limite e Capraia che fin da subito hanno provato comunque a mettere in difficolt&agrave; la seconda forza del campionato, riuscendo anche a passare inizialmente i vantaggio. A partire meglio infatti sono proprio i locali che dopo appena 7 minuti vanno a segno con un gran gol; Cinotti si presenta alla battuta di una punizione dai 30 metri. Tutti si aspettano un cross nel mezzo ma il numero 11 sorprende tutti e con il suo mancino trova una traiettoria a giro sopra la barriera che si insacca all'incrocio dei pali. Neanche il tempo di rimettere la palla a centrocampo che la Sancat si butta in avanti e poco pi&ugrave; di tre minuti dopo trova subito il gol del pareggio: Yamamoto punta un difensore sulla fascia destra, lo salta e mette in mezzo una grandissima palla per Minicucci Rino. Il gigante ospite stacca bene e colpisce la palla di testa indirizzandola verso lo specchio, ottima la risposta dell'estremo locale Rosselli che di pugno riesce ad evitare il gol. Sulla ribattuta per&ograve; si fionda Merlini che da posizione angolata riesce a trovare di prima intenzione un angolo improbabile e scaraventa il pallone sotto la traversa. Siamo al 10' e il risultato &egrave; gi&agrave; di 1-1. La Sancat copre bene tutto il campo e inizia a sfornare occasioni su occasioni. Al 15' ancora Yamamoto sulla fascia destra punta un difensore e scarica dietro per Giovannini che, dal limite dell'area, decide di non calciare allargando il pallone per Merlini che da buona posizione non trova la doppietta a non inquadra lo specchio di sinistro. Al 19' la Sancat trova anche il gol del vantaggio: punizione dalla trequarti affidata al terzino Matteuzzi che mette dentro un pallone velenosissimo che accidentalmente e con l'aiuto di Minicucci Marco un difensore devia nella propria porta. Al 23' altra grande opportunit&agrave; per la Sancat, sempre sull'asse Yamamoto-Merlini. L'esterno italo-giapponese mette dentro dal fondo un cross al bacio sul quale Merlini prova ad avventarsi di testa senza trovare per&ograve; lo specchio della porta per pochissimo. Al 32' Giovannini batte un angolo rasoterra fuori area per Merlini che finta la conclusione e serve Minicucci Marco in mezzo all'area; il difensore giallobl&ugrave;, spostato a centrocampo per emergenza, stoppa il pallone di sinistro e calcia a botta sicura di destro ma colpisce piena la traversa. Passano i minuti ed &egrave; sempre la Sancat a rendersi pericolosa. Al 37' Giovannini lancia perfettamente Graziani che in velocit&agrave; brucia due difensori, si accentra ma di destro spara alto non trovando lo specchio. Due minuti dopo al 39' &egrave; Palermo su angolo di testa a sfiorare il gol del 1-3 ma Rosselli si supera e con un autentico miracolo mette il pallone in corner. Un minuto prima della fine del primo tempo gli ospiti trovano il terzo gol giornaliero al termine di un'azione ben eseguita partendo dalla difesa. Sciammacca serve Merlini in verticale il quale alza la testa e vede Giovannini libero centralmente. Il numero 10 a sua volta serve di prima Graziani che punta la difesa avversaria; una volta arrivato al limite dell'area serve alla sua destra Yamamoto che dopo aver saltato secco un difensore con un doppio passo infila il pallone precisamente all'angolino opposto rispetto al quale si trovava il portiere. Dopo un minuto di recupero l'arbitro manda tutti a rinfrescarsi vista la temperatura. Nella ripresa i ritmi si abbassano vertiginosamente e dopo i primi dieci minuti nella quale la Sancat amministra bene il duplice vantaggio, il Limite pian piano esce dalla propria met&agrave; campo e inizia a mettere in difficolt&agrave; la difesa ospite. Al 65' dopo alcuni tentativi il team locale riapre parzialmente l'incontro con un bel gol in contropiede: Cioni serve Cannizzaro in profondit&agrave; che vede uscire il portiere Ermini e lo fredda alzando il pallone quel tanto che basta per battere il numero uno. Il gol subito ha fatto paradossalmente bene alla Sancat che riprende subito ad attaccare e dopo poco trova il quarto gol. Angolo del solito Giovannini e questa volta &egrave; proprio Minicucci Marco ad anticipare tutti in mezzo all'area e mettere dentro il pallone di destro. Ora la gara &egrave; definitivamente chiusa e anche il Limite e Capraia ci rinuncia e pensa pi&ugrave; a non subire ulteriori danni. La Sancat per&ograve; continua ad attaccare, soprattutto con il proprio capitano Graziani che vuole trovare la rete a tutti i costi per superare il record personale di gol in una stagione dell'anno precedente. Il numero 9 dopo svariate occasioni al 90' scarta due uomini e in area viene atterrato. L'arbitro concede la massima punizione e finalmente anche l'attaccante giallo-bl&ugrave; pu&ograve; esultare spiazzando il portiere di destro. Dopo tre minuti di recupero l'arbitro sancisce la fine del match e di conseguenza anche la conclusione di questo splendido campionato. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel Limite e Capraia i migliori sono due: l'autore dello splendido primo gol <b>Cinotti </b>e il trequartista <b>Cioni</b>, che sebbene sia spesso nervoso in campo ed esigente nei confronti dei giocatori con la palla fra i piedi svolge un ottimo lavoro. Nella Sancat i migliori sono stati gli esterni <b>Yamamoto </b>e <b>Merlini</b>, autori entrambi di due gol importanti oltre a mettere continuamente palle importanti per i propri compagni. Nota di merito anche per <b>Graziani </b>che con gol raggiunge a quota 31 reti stagionali, migliorando il suo record personale di 30 gol e dimostrando ancora una volta - se mai ce ne fosse stato bisogno - di essere un top player. Cosa ne sar&agrave; di questa squadra in futuro non &egrave; dato saperlo, ma i risultati ottenuti negli ultimi due anni rimarranno indelebili nella storia della Sancat. E.M.




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