SANCASCIANESE: Minò, Corsi, Fantoni, Sani, Bellosi, Ricci, Zecchi, Gencarelli, Salvadori, Sean, Alla. A disp.: Garofalo, Fusi, Marranci, Morrobel, Pirozzi, Mugnai. All.: Luca Brunacci.
AURORA MONTAIONE: Nuti, Leziebi, Del Turco, Ciampolini, Bartolini, Pagni, Loffredo, Habipi, Burrafato, Mandorlini, Marcattili. A disp.: Nduour, Scardigli, Landing. All.: Alessio Mariottini.

ARBITRO: Consoletti di Firenze.

RETI: Zecchi 3, Alla, Loffredo, Marcattili, Burrafato.



Partita alquanto importante e delicata quella disputata a San Casciano tra la squadra di casa guidata da mister Brunacci e il Montaione privo del suo allenatore per squalifica. In panchina, per gli ospiti, va Alessio Mariottini. La gara ha avuto sostanzialmente due facce nelle quali le rispettive contendenti, prima i padroni di casa poi gli ospiti, hanno vestito la maschera da spauracchio mettendo in seria difficoltà l'avversario. Parte fortissimo la Sancascianese che cerca fin da subito di legittimare l'assidua ricerca della settima vittoria in campionato per allungare di cinque punti sul Montaione, avversario diretto per la zona medio-alta della classifica. Il vantaggio gialloverde arriva prima dello scoccare del decimo minuto, perché Zecchi lustra i suoi scarpini convergendo da posizione laterale verso il centro del campo e sfoderando il diagonale imprendibile per Nuti. Il Montaione, nonostante sia sovrastato nelle primissime battute della partita, non butta giù la testa, e alla prima occasione utile punisce gli avversari: il classe 2001 Loffredo raccoglie una respinta corta della difesa di Brunacci e calcia di prima intenzione, trovando l'angolino giusto. 1-1. A sistemare le cose per la banda di Luca Brunacci c'è uno Zecchi in grande spolvero, capace di farsi trovare pronto in ogni momento del primo tempo e in ogni zona del campo. Suo anche il due a uno, che per certi versi somiglia molto al pareggio di Loffredo, con millimetrica conclusione dal limite dell'area. Il secondo acuto di Zecchi scuote quasi definitivamente i locali, la cui unica preoccupazione diventa quella di mettere il loro numero sette nelle migliori condizioni di esprimersi, visto il suo stato di grazia. L'esterno di casa ringrazia i compagni e aggiorna la sua banca dati di questa partita. Nel gol del tre a uno, Zecchi comincia il suo assolo da una zona apparentemente innocua (l'incrocio delle linee di fondo campo, a ridosso della bandierina del calcio d'angolo) e penetra come un coltello nel burro nella leggera difesa avversaria. A tu per tu con Nuti, il sette opta per il diagonale mancino che non ha controbattute. 3-1 e tutti negli spogliatoi. Il Montaione riprende coraggio e voglia di stupire, mentre la Sancascianese spegne colpevolmente il lume della ragione. La debacle gialloverde comincia con un errore di costruzione del portiere Minò che, al momento del rinvio, colpisce la schiena di un suo difensore, favorendo la comoda battuta a rete di Marcattili, il quale ha comunque il merito di esser stato vigile e presente nella situazione. Col tre a due, il Montaione sente di poter rientrare in partita e raggiunge gli avversari fino al tre a tre di Burrafato. Un'altra palla persa dalla Sancascianese condanna Brunacci a ricominciare tutto da capo: questa volta è Sani ad addormentarsi sulla feroce pressione del Montaione, che in pochi passaggi spedisce Burrafato in porta. 3-3.
Sull'incredibile e palpitante risultato di parità, il Montaione sembra avanzare nelle quotazioni per la vittoria finale, ma nel finale arriva l'incontrovertibile quattro a tre di Alla, dall'odore di beffa per gli ospiti. Al novantesimo, infatti, un'azione confusionaria genera le reiterate proteste del Montaione per una presunta posizione di fuorigioco di Alla, il quale è stato comunque ammirevole ed efficace nella girata al volo che gli ha permesso di scatenare il pubblico di fede gialloverde. Un finale a dir poco arroventato rende il giusto omaggio a una partita non consona ai deboli di cuore. Un plauso a queste due squadre, che non si sono mai date per vinte. Il verdetto resta pesante: Sancascianese 23 punti, Montaione che, nonostante le assenze e la buona prestazione, resta al palo.
LE INTERVISTE
Nel post-partita, mister Bruno si ferma con noi per commentare la partita: Purtroppo in questo periodo la mia rosa è rimaneggiata, per cui non possiamo fare previsioni di lungo periodo. Viviamo alla giornata. L'obiettivo più vicino è quello di ricompattare la rosa al più presto per avere un numero congruo di giocatori che possa permettermi di fare delle scelte in un ventaglio più ampio di opzioni .

Calciatoripiù: Loffredo (Aurora Montaione): prestazione generosa, di cuore. Oltre al gol si sacrifica in ogni zona del campo e nel finale chiede il cambio per sfinimento. Zecchi (Sancascianese): una tripletta e una serie infinita di serpentine fanno luccicare la sua performance.

Ma.Go. SANCASCIANESE: Min&ograve;, Corsi, Fantoni, Sani, Bellosi, Ricci, Zecchi, Gencarelli, Salvadori, Sean, Alla. A disp.: Garofalo, Fusi, Marranci, Morrobel, Pirozzi, Mugnai. All.: Luca Brunacci. <br >AURORA MONTAIONE: Nuti, Leziebi, Del Turco, Ciampolini, Bartolini, Pagni, Loffredo, Habipi, Burrafato, Mandorlini, Marcattili. A disp.: Nduour, Scardigli, Landing. All.: Alessio Mariottini. <br > ARBITRO: Consoletti di Firenze.<br > RETI: Zecchi 3, Alla, Loffredo, Marcattili, Burrafato. Partita alquanto importante e delicata quella disputata a San Casciano tra la squadra di casa guidata da mister Brunacci e il Montaione privo del suo allenatore per squalifica. In panchina, per gli ospiti, va Alessio Mariottini. La gara ha avuto sostanzialmente due facce nelle quali le rispettive contendenti, prima i padroni di casa poi gli ospiti, hanno vestito la maschera da spauracchio mettendo in seria difficolt&agrave; l'avversario. Parte fortissimo la Sancascianese che cerca fin da subito di legittimare l'assidua ricerca della settima vittoria in campionato per allungare di cinque punti sul Montaione, avversario diretto per la zona medio-alta della classifica. Il vantaggio gialloverde arriva prima dello scoccare del decimo minuto, perch&eacute; Zecchi lustra i suoi scarpini convergendo da posizione laterale verso il centro del campo e sfoderando il diagonale imprendibile per Nuti. Il Montaione, nonostante sia sovrastato nelle primissime battute della partita, non butta gi&ugrave; la testa, e alla prima occasione utile punisce gli avversari: il classe 2001 Loffredo raccoglie una respinta corta della difesa di Brunacci e calcia di prima intenzione, trovando l'angolino giusto. 1-1. A sistemare le cose per la banda di Luca Brunacci c'&egrave; uno Zecchi in grande spolvero, capace di farsi trovare pronto in ogni momento del primo tempo e in ogni zona del campo. Suo anche il due a uno, che per certi versi somiglia molto al pareggio di Loffredo, con millimetrica conclusione dal limite dell'area. Il secondo acuto di Zecchi scuote quasi definitivamente i locali, la cui unica preoccupazione diventa quella di mettere il loro numero sette nelle migliori condizioni di esprimersi, visto il suo stato di grazia. L'esterno di casa ringrazia i compagni e aggiorna la sua banca dati di questa partita. Nel gol del tre a uno, Zecchi comincia il suo assolo da una zona apparentemente innocua (l'incrocio delle linee di fondo campo, a ridosso della bandierina del calcio d'angolo) e penetra come un coltello nel burro nella leggera difesa avversaria. A tu per tu con Nuti, il sette opta per il diagonale mancino che non ha controbattute. 3-1 e tutti negli spogliatoi. Il Montaione riprende coraggio e voglia di stupire, mentre la Sancascianese spegne colpevolmente il lume della ragione. La debacle gialloverde comincia con un errore di costruzione del portiere Min&ograve; che, al momento del rinvio, colpisce la schiena di un suo difensore, favorendo la comoda battuta a rete di Marcattili, il quale ha comunque il merito di esser stato vigile e presente nella situazione. Col tre a due, il Montaione sente di poter rientrare in partita e raggiunge gli avversari fino al tre a tre di Burrafato. Un'altra palla persa dalla Sancascianese condanna Brunacci a ricominciare tutto da capo: questa volta &egrave; Sani ad addormentarsi sulla feroce pressione del Montaione, che in pochi passaggi spedisce Burrafato in porta. 3-3. <br >Sull'incredibile e palpitante risultato di parit&agrave;, il Montaione sembra avanzare nelle quotazioni per la vittoria finale, ma nel finale arriva l'incontrovertibile quattro a tre di Alla, dall'odore di beffa per gli ospiti. Al novantesimo, infatti, un'azione confusionaria genera le reiterate proteste del Montaione per una presunta posizione di fuorigioco di Alla, il quale &egrave; stato comunque ammirevole ed efficace nella girata al volo che gli ha permesso di scatenare il pubblico di fede gialloverde. Un finale a dir poco arroventato rende il giusto omaggio a una partita non consona ai deboli di cuore. Un plauso a queste due squadre, che non si sono mai date per vinte. Il verdetto resta pesante: Sancascianese 23 punti, Montaione che, nonostante le assenze e la buona prestazione, resta al palo. <br ><b>LE INTERVISTE</b><br >Nel post-partita,<b> mister Bruno </b>si ferma con noi per commentare la partita: Purtroppo in questo periodo la mia rosa &egrave; rimaneggiata, per cui non possiamo fare previsioni di lungo periodo. Viviamo alla giornata. L'obiettivo pi&ugrave; vicino &egrave; quello di ricompattare la rosa al pi&ugrave; presto per avere un numero congruo di giocatori che possa permettermi di fare delle scelte in un ventaglio pi&ugrave; ampio di opzioni . <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Loffredo</b> (Aurora Montaione): prestazione generosa, di cuore. Oltre al gol si sacrifica in ogni zona del campo e nel finale chiede il cambio per sfinimento.<b> Zecchi </b>(Sancascianese): una tripletta e una serie infinita di serpentine fanno luccicare la sua performance. Ma.Go.