GAMBASSI TERME: Campatelli, Aruta, Nuraj, Oliva, Inserra, Tinti, Thine, Baldini, Bici, Mazzoni, Beshaj. A disp.: Santini, Barnini, Ciampalini, Balde, Petrai. All.: Posarelli.
ESPERIA SAN DONNINO: Papi, Del Tora, Scolari, Algenti, Mohamed, El Mehdy, Walid, Baldrati, Sarr, Bonaventura, Chakyry. A disp.: Cigna, Leporatti, Mancini, Rosi, Kemal, Sofian, Laurenti. All.: Luca Pippo Nencioli.

ARBITRO: Belcari di Pontedera.

RETI: 3 Chakyry, Sarr.



L'Esperia San Donnino ricomincia da dove aveva iniziato questa stagione, ovvero dai gol di Sarr e di Chakyry, ma soprattutto sperimenta qualcosa che solamente le grandi squadre possono provare: scendere in campo con la tranquillità ma soprattutto con la consapevolezza di essere campioni. La tripletta di Chakyry e il gol di Sarr, e quindi i quattro gol che hanno permesso all'Esperia San Donnino di vincere, sono solo il contorno di una partita che segna l'epilogo di una stagione fantastica, nel quale la squadra di mister Nencioli non si è fatta mancare niente davvero, legittimando fino alla fine il proprio primato: la partita contro un avversario di rango come il Gambassi ha messo ancora di più in evidenza il valore del gruppo e della rosa gialloverde, che dal primo all'ultimo giorno si è meritata questo titolo e tutto il percorso che ha saputo intraprendere.
L'intervista
A fine partita, ovviamente, una grande festa, e lo si percepisce dalla voce di mister Nencioli, che varia dalla commozione all'orgoglio per quanto fatto in questa stagione: Lo devo ammettere, Chakyry e Sarr, quest'anno hanno fatto veramente grandi cose, sono stati le colonne portanti dell'attacco di questa formazione. La squadra però non è fatta soltanto da loro due: tutti i ragazzi hanno interpretato alla grande il loro ruolo, non si può non essere soddisfatti di tutti loro. I ragazzi hanno lavorato dal primo all'ultimo giorno, durante la settimana, in allenamento, con una serietà e un'abnegazione che raramente ti aspetti da una squadra Juniores. Oggi in campo, nonostante fossimo già campioni, hanno dato la riprova di tale serietà, scendendo in campo con grande naturalezza e con la stessa voglia di vincere delle settimane passate, interpretando la partita in maniera impeccabile: dopo tutto questo sarebbe stato un peccato terminare la stagione con una sconfitta. Per quanto riguarda la partita contro il Gambassi sono molto contento della prestazione di Mohamed e di Del Tora, due ragazzi del ‘97, che fino ad ora hanno avuto poco spazio, ma sono sempre stati presenti nella vita del gruppo, dagli allenamenti alle partite. Questo è un buon sintomo: vuol dire che hai lavorato bene con tutto il gruppo, senza tralasciare nessuno, e i campionati si vincono soprattutto attraverso questo tipo di cose. Quest'ultima vittoria è soprattutto merito loro e dell'apporto che hanno saputo dare alla squadra .

Calciatoripiù: Mohamed, Del Tora (Esperia San Donnino).

GAMBASSI TERME: Campatelli, Aruta, Nuraj, Oliva, Inserra, Tinti, Thine, Baldini, Bici, Mazzoni, Beshaj. A disp.: Santini, Barnini, Ciampalini, Balde, Petrai. All.: Posarelli.<br >ESPERIA SAN DONNINO: Papi, Del Tora, Scolari, Algenti, Mohamed, El Mehdy, Walid, Baldrati, Sarr, Bonaventura, Chakyry. A disp.: Cigna, Leporatti, Mancini, Rosi, Kemal, Sofian, Laurenti. All.: Luca Pippo Nencioli.<br > ARBITRO: Belcari di Pontedera.<br > RETI: 3 Chakyry, Sarr. L'Esperia San Donnino ricomincia da dove aveva iniziato questa stagione, ovvero dai gol di Sarr e di Chakyry, ma soprattutto sperimenta qualcosa che solamente le grandi squadre possono provare: scendere in campo con la tranquillit&agrave; ma soprattutto con la consapevolezza di essere campioni. La tripletta di Chakyry e il gol di Sarr, e quindi i quattro gol che hanno permesso all'Esperia San Donnino di vincere, sono solo il contorno di una partita che segna l'epilogo di una stagione fantastica, nel quale la squadra di mister Nencioli non si &egrave; fatta mancare niente davvero, legittimando fino alla fine il proprio primato: la partita contro un avversario di rango come il Gambassi ha messo ancora di pi&ugrave; in evidenza il valore del gruppo e della rosa gialloverde, che dal primo all'ultimo giorno si &egrave; meritata questo titolo e tutto il percorso che ha saputo intraprendere. <br ><b>L'intervista </b><br >A fine partita, ovviamente, una grande festa, e lo si percepisce dalla voce di mister Nencioli, che varia dalla commozione all'orgoglio per quanto fatto in questa stagione: <b> Lo devo ammettere, Chakyry e Sarr, quest'anno hanno fatto veramente grandi cose, sono stati le colonne portanti dell'attacco di questa formazione. La squadra per&ograve; non &egrave; fatta soltanto da loro due: tutti i ragazzi hanno interpretato alla grande il loro ruolo, non si pu&ograve; non essere soddisfatti di tutti loro. I ragazzi hanno lavorato dal primo all'ultimo giorno, durante la settimana, in allenamento, con una seriet&agrave; e un'abnegazione che raramente ti aspetti da una squadra Juniores. Oggi in campo, nonostante fossimo gi&agrave; campioni, hanno dato la riprova di tale seriet&agrave;, scendendo in campo con grande naturalezza e con la stessa voglia di vincere delle settimane passate, interpretando la partita in maniera impeccabile: dopo tutto questo sarebbe stato un peccato terminare la stagione con una sconfitta. Per quanto riguarda la partita contro il Gambassi sono molto contento della prestazione di Mohamed e di Del Tora, due ragazzi del ‘97, che fino ad ora hanno avuto poco spazio, ma sono sempre stati presenti nella vita del gruppo, dagli allenamenti alle partite. Questo &egrave; un buon sintomo: vuol dire che hai lavorato bene con tutto il gruppo, senza tralasciare nessuno, e i campionati si vincono soprattutto attraverso questo tipo di cose. Quest'ultima vittoria &egrave; soprattutto merito loro e dell'apporto che hanno saputo dare alla squadra .<br > Calciatoripi&ugrave;: Mohamed, Del Tora (Esperia San Donnino).</b>