CERBAIA: Brondolin, Ermini, Latini, Ciampi, Lucarelli, Bomberini, De Vuono, Carli, Raimondi, Bollini. A disp.: Alessi, Poggi. All.: Claudio Bensi.
ESPERIA SAN DONNINO: Leporatti, Baldini, Scolari, Algenti, Del Tora, Maggini, Sofian, Lo Monaco, Woody, Chakyry, Walid. A disp.: Papi, Kemal, Baldrati. All.: Pippo Nencioli.

ARBITRO: Marcaccini di Firenze.

RETI: Woody, Chakyry, Carli.



Tre punti tanto sofferti, ma che valgono oro, questi conquistati dall'Esperia San Donnino per almeno due motivi: il primo è che non è mai facile vincere a Cerbaia, visto l'ambiente ostile e alla grande solidità e aggressività, nonché dell'agonismo dei padroni di casa, il secondo deriva dal fatto che, in contemporanea, l'Aurora Montaione, perdendo in casa contro il Real Vinci, permetterebbe al gruppo guidato da mister Nencioli di respirare in classifica, portandosi a quattro punti dalla diretta inseguitrice, avvicinandosi sempre di più a quella che si può considerare una vera e propria impresa. La notizia proveniente dal campo dell'Aurora Montaione è come manna dal cielo per l'Esperia San Donnino, che non aspettava altro che un passo falso degli inseguitori per affrontare le prossime sfide con un briciolo di pressione in meno e senza quell'ansia che hai quando sai di non poter sbagliare. È stata una vittoria di carattere quella della capolista in questo sabato pomeriggio: a stupire è stato l'atteggiamento e la maturità che questi ragazzi hanno saputo mettere in campo per tutta la durata della partita, che ha permesso agli ospiti non solo di vincere, ma anche di mantenere il risultato invariato per quasi 90'. Infatti a segnare per primo è Woody, che apre le marcature su rigore e spiana la strada per il 2-0, che arriva nel secondo tempo, di Chakyry, autore di un gol davvero spettacolare dalla distanza. A nulla serve, se non a rinfocolare l'orgoglio dei padroni di casa, il gol a pochi minuti dalla fine di Carli, grazie ad una bella punizione dai trenta metri: nonostante il forcing finale del Cerbaia, l'Esperia si difende con ordine e porta a casa tre punti fondamentali, e, probabilmente, a questo punto della stagione, quasi decisivi.
Calciatoripiù: De Vuono e Ciampi (Cerbaia). Woody e Baldrati (Esperia San Donnino).

CERBAIA: Brondolin, Ermini, Latini, Ciampi, Lucarelli, Bomberini, De Vuono, Carli, Raimondi, Bollini. A disp.: Alessi, Poggi. All.: Claudio Bensi.<br >ESPERIA SAN DONNINO: Leporatti, Baldini, Scolari, Algenti, Del Tora, Maggini, Sofian, Lo Monaco, Woody, Chakyry, Walid. A disp.: Papi, Kemal, Baldrati. All.: Pippo Nencioli.<br > ARBITRO: Marcaccini di Firenze.<br > RETI: Woody, Chakyry, Carli. Tre punti tanto sofferti, ma che valgono oro, questi conquistati dall'Esperia San Donnino per almeno due motivi: il primo &egrave; che non &egrave; mai facile vincere a Cerbaia, visto l'ambiente ostile e alla grande solidit&agrave; e aggressivit&agrave;, nonch&eacute; dell'agonismo dei padroni di casa, il secondo deriva dal fatto che, in contemporanea, l'Aurora Montaione, perdendo in casa contro il Real Vinci, permetterebbe al gruppo guidato da mister Nencioli di respirare in classifica, portandosi a quattro punti dalla diretta inseguitrice, avvicinandosi sempre di pi&ugrave; a quella che si pu&ograve; considerare una vera e propria impresa. La notizia proveniente dal campo dell'Aurora Montaione &egrave; come manna dal cielo per l'Esperia San Donnino, che non aspettava altro che un passo falso degli inseguitori per affrontare le prossime sfide con un briciolo di pressione in meno e senza quell'ansia che hai quando sai di non poter sbagliare. &Egrave; stata una vittoria di carattere quella della capolista in questo sabato pomeriggio: a stupire &egrave; stato l'atteggiamento e la maturit&agrave; che questi ragazzi hanno saputo mettere in campo per tutta la durata della partita, che ha permesso agli ospiti non solo di vincere, ma anche di mantenere il risultato invariato per quasi 90'. Infatti a segnare per primo &egrave; Woody, che apre le marcature su rigore e spiana la strada per il 2-0, che arriva nel secondo tempo, di Chakyry, autore di un gol davvero spettacolare dalla distanza. A nulla serve, se non a rinfocolare l'orgoglio dei padroni di casa, il gol a pochi minuti dalla fine di Carli, grazie ad una bella punizione dai trenta metri: nonostante il forcing finale del Cerbaia, l'Esperia si difende con ordine e porta a casa tre punti fondamentali, e, probabilmente, a questo punto della stagione, quasi decisivi. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>De Vuono e Ciampi</b> (Cerbaia). <b>Woody e Baldrati</b> (Esperia San Donnino).