IMPRUNETA TAV.: Zangarelli, Preti, Gorfini, Mazzoli, Livar, Pistelli, Trentanove, Fagioli, Frassineti, Balatresi, Travaglini. A disp.: Bellini, Rossi, Pratesi, Vieri, Mascheroni, Raciti, Pagni. All.: Stefanelli.
SIGNA: Vegni, Viti, Camerini, Marcheselli, Conti, Desideri, Mosca, Siciliano, Martorana, Manconi, Maffei. A disp.: Ringressi, Mazzanti, Paparini, Pulvirenti, Obo. All.: Roselli.

ARBITRO: Giulia Cipriani di Firenze.

RETI: 2 Balatresi, Frassineti.



A Tavarnuzze va di scena lo scontro tra titani: si affrontano per la testa del girone B Impruneta e Signa, due squadre che, insieme alla Real Cerretese, sono in corsa da mesi per il titolo di fine stagione. Col passare delle giornate i punti iniziano a pesare di più e così lo scontro diretto di domenica aveva il peso specifico di un macigno per il destino del campionato: l'importanza della posta in palio fa si che non si veda grande spettacolo a livello di colpi tecnici ma molto agonismo, in una partita spigolosa e contraddistinta dai numerosi falli. La fa sua la formazione di casa, che dimostra ancora una volta di saper usare sia fioretto che sciabola e si prende tre punti d'oro, figli di una partenza a razzo. La fortuna del Tavarnuzze viene costruita infatti nel primo quarto d'ora, quando i verdazzurri sorprendono un Signa non ancora in partita per ben due volte: la formazione di Stefanelli la sblocca dopo poco meno di cinque giri d'orologio con un sinistro potente e preciso di Balatresi che infila il portiere del Signa; due minuti dopo, su una mischia in area, Frassineti sbuca tra la selva di gambe e mette in porta con decisione il pallone del 2-0. Doppio colpo da ko per il Signa, che barcolla alle corde del ring ma rimane in piedi, abbozzando una reazione a metà primo tempo con Manconi. Il bomber gialloblu è però ben marcato dalla difesa di casa, che riesce nell'impervio compito di sedare un attacco, quello ospite, per la prima volta a secco dopo ventidue gare di campionato. L'Impruneta fa della difesa la sua forza, costruendo sulla muraglia arretrata il successo. Forte del 2-0, i verdazzurri gestiscono bene senza andare quasi mai in affanno per tutto il primo tempo. La ripresa si apre con la palla del match-point per i locali, recapitata da Frassineti a Balatresi, l'attaccante verdazzurro chiude il triangolo col compagno e da pochi passi non sbaglia, facendo tris. Sul 3-0 la squadra che va più vicina a segnare è ancora l'Impruneta: la squadra di Stefanelli sfrutta le praterie lasciate da un Signa che spinge a testa bassa per rientrare in partita, ma gli sforzi dei gialloblu sono vani, anzi l'atteggiamento offensivo della formazione di Roselli fa si che gli ospiti scoprano il fianco alle ripartenze dell'Impruneta, che nel finale sfiora il poker con Travaglini. Va bene così per l'Impruneta, il quarto gol sarebbe stata una punizione troppo severa per il Signa, che frena ancora dopo il pari di settimana scorsa, un passo falso decisamente peggiore poiché arrivata contro una concorrente diretta che nell'arco dei due tempi si è dimostrata superiore. Impruneta gioisce e sorride, ora il Signa è agganciato a 56 e costretto a dividere la prima posizione, con poco più sotto (quota 55) una Real Cerretese che però, in virtù della gara in meno, ha tutto nelle proprie mani.

Calciatoripiù: difficile trovare un migliore nella squadra di Stefanelli, da promuovere all'unisono a pieni voti, menzione speciale per la coppia Balatresi-Frassineti.

IMPRUNETA TAV.: Zangarelli, Preti, Gorfini, Mazzoli, Livar, Pistelli, Trentanove, Fagioli, Frassineti, Balatresi, Travaglini. A disp.: Bellini, Rossi, Pratesi, Vieri, Mascheroni, Raciti, Pagni. All.: Stefanelli.<br >SIGNA: Vegni, Viti, Camerini, Marcheselli, Conti, Desideri, Mosca, Siciliano, Martorana, Manconi, Maffei. A disp.: Ringressi, Mazzanti, Paparini, Pulvirenti, Obo. All.: Roselli.<br > ARBITRO: Giulia Cipriani di Firenze.<br > RETI: 2 Balatresi, Frassineti. A Tavarnuzze va di scena lo scontro tra titani: si affrontano per la testa del girone B Impruneta e Signa, due squadre che, insieme alla Real Cerretese, sono in corsa da mesi per il titolo di fine stagione. Col passare delle giornate i punti iniziano a pesare di pi&ugrave; e cos&igrave; lo scontro diretto di domenica aveva il peso specifico di un macigno per il destino del campionato: l'importanza della posta in palio fa si che non si veda grande spettacolo a livello di colpi tecnici ma molto agonismo, in una partita spigolosa e contraddistinta dai numerosi falli. La fa sua la formazione di casa, che dimostra ancora una volta di saper usare sia fioretto che sciabola e si prende tre punti d'oro, figli di una partenza a razzo. La fortuna del Tavarnuzze viene costruita infatti nel primo quarto d'ora, quando i verdazzurri sorprendono un Signa non ancora in partita per ben due volte: la formazione di Stefanelli la sblocca dopo poco meno di cinque giri d'orologio con un sinistro potente e preciso di Balatresi che infila il portiere del Signa; due minuti dopo, su una mischia in area, Frassineti sbuca tra la selva di gambe e mette in porta con decisione il pallone del 2-0. Doppio colpo da ko per il Signa, che barcolla alle corde del ring ma rimane in piedi, abbozzando una reazione a met&agrave; primo tempo con Manconi. Il bomber gialloblu &egrave; per&ograve; ben marcato dalla difesa di casa, che riesce nell'impervio compito di sedare un attacco, quello ospite, per la prima volta a secco dopo ventidue gare di campionato. L'Impruneta fa della difesa la sua forza, costruendo sulla muraglia arretrata il successo. Forte del 2-0, i verdazzurri gestiscono bene senza andare quasi mai in affanno per tutto il primo tempo. La ripresa si apre con la palla del match-point per i locali, recapitata da Frassineti a Balatresi, l'attaccante verdazzurro chiude il triangolo col compagno e da pochi passi non sbaglia, facendo tris. Sul 3-0 la squadra che va pi&ugrave; vicina a segnare &egrave; ancora l'Impruneta: la squadra di Stefanelli sfrutta le praterie lasciate da un Signa che spinge a testa bassa per rientrare in partita, ma gli sforzi dei gialloblu sono vani, anzi l'atteggiamento offensivo della formazione di Roselli fa si che gli ospiti scoprano il fianco alle ripartenze dell'Impruneta, che nel finale sfiora il poker con Travaglini. Va bene cos&igrave; per l'Impruneta, il quarto gol sarebbe stata una punizione troppo severa per il Signa, che frena ancora dopo il pari di settimana scorsa, un passo falso decisamente peggiore poich&eacute; arrivata contro una concorrente diretta che nell'arco dei due tempi si &egrave; dimostrata superiore. Impruneta gioisce e sorride, ora il Signa &egrave; agganciato a 56 e costretto a dividere la prima posizione, con poco pi&ugrave; sotto (quota 55) una Real Cerretese che per&ograve;, in virt&ugrave; della gara in meno, ha tutto nelle proprie mani.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: difficile trovare un migliore nella squadra di Stefanelli, da promuovere all'unisono a pieni voti, menzione speciale per la coppia <b>Balatresi-Frassineti</b>.