SANCAT: Spinella, Nistri, Marchi, Poli, De Biasio, Chielazzi, Nistri R., Norfini, Mori, Ceccato, Baiocchi. A disp.: ieri, Grazzini, Amerini, Meriggioli, Agostinelli, Michelozzi, Nencioni. All.: Jacopo Del Bene.
NOVOLI: Mohamed, Petraroli, Morganti, Scarti, Santicioli, Andaloro, Bruscoli, Fusini, Staton, Chini, Loreto. A disp.: Puggelli, Basilio, Longhi, Apostolo, Bolognese. All.: Gabriele Pallante. All.2: Claudiu Enache.

ARBITRO: Mirko Ponzio della sez. Firenze.

RETI: Grazzini, Bruscoli, Loreto, Staton, Petraroli, Chini.
NOTE: Infortunio di Spinella.



Non ci si lasci dal risultato finale: il punteggio di 5 a 1 in favore del Novoli non rende minimamente merito alla prestazione più che positiva dei padroni di casa della Sancat, i quali vedono le proprie speranze infrangersi sull'infortunio dell'unico portiere in rosa Spinella giunto al 20' del primo tempo. I primi venti minuti di gara, difatti, prima dell'evento clou del match, vedono le due compagini dividersi le percentuali del possesso in maniera piuttosto equa, tra contrasti e continui ribaltamenti di fronte. Anzi, forse sembrerebbe proprio la squadra di casa la più propositiva, con i suoi rapidi attaccanti che mettono alle strette la retroguardia ospite con continue sparate. Al 20', poi, il colpo di scena: un dure contrasto tra Spinella e due avversari termina con l'infortunio alla testa del giovane numero uno locale (al quale va il nostro più caloroso in bocca al lupo) e il suo successivo abbandono del terreno di gioco, rimpiazzato da Amerini, un giocatore di movimento. Amerini dimostra di non essere neppure fortunato circa due minuti più tardi, quando Bruscoli pesca il jolly e spedisce il pallone proprio sotto all'incrocio dei pali. Il copione, paradossalmente, si ripete pochi istanti più tardi quando è Loreto a calciare dai venti metri e spedire la sua traiettoria sotto l'altro incrocio dei pali. Il primo tempo finisce qui, senza ulteriori colpi di scena (come se ce ne fossero stati pochi in effetti). Al via della ripresa il Novoli trova immediatamente il terzo gol: Staton riceve la sfera sugli sviluppi di un contropiede, punta il portiere avversario e lo spiazza con un tiro tanto potente quanto preciso. Immediatamente si susseguono anche le firme di Petraroli e Chini che chiudono una volta per tutte l'incontro: il primo dirige verso lo specchio un calcio di punizione, mentre il secondo approfitta di una corta respinta difensiva avversaria per girare a rete un tap-in in semirovesciata. Prima del triplice fischio c'è tempo anche per la rete della bandiera dei padroni di casa: contatto dubbio all'interno dell'area ospite, penalty e battuta decisa di Grazzini che scrive anche il suo nome sul taccuino del direttore di gara. Il direttore di gara, dunque, manda le squadre negli spogliatoi e scrive la parola fine di una partita cominciata male e finita peggio per la squadra di Mister Del Bene, mentre il Novoli può dirsi soddisfatto di quanto ottenuto.

SANCAT: Spinella, Nistri, Marchi, Poli, De Biasio, Chielazzi, Nistri R., Norfini, Mori, Ceccato, Baiocchi. A disp.: ieri, Grazzini, Amerini, Meriggioli, Agostinelli, Michelozzi, Nencioni. All.: Jacopo Del Bene.<br >NOVOLI: Mohamed, Petraroli, Morganti, Scarti, Santicioli, Andaloro, Bruscoli, Fusini, Staton, Chini, Loreto. A disp.: Puggelli, Basilio, Longhi, Apostolo, Bolognese. All.: Gabriele Pallante. All.2: Claudiu Enache. <br > ARBITRO: Mirko Ponzio della sez. Firenze.<br > RETI: Grazzini, Bruscoli, Loreto, Staton, Petraroli, Chini.<br >NOTE: Infortunio di Spinella. Non ci si lasci dal risultato finale: il punteggio di 5 a 1 in favore del Novoli non rende minimamente merito alla prestazione pi&ugrave; che positiva dei padroni di casa della Sancat, i quali vedono le proprie speranze infrangersi sull'infortunio dell'unico portiere in rosa Spinella giunto al 20' del primo tempo. I primi venti minuti di gara, difatti, prima dell'evento clou del match, vedono le due compagini dividersi le percentuali del possesso in maniera piuttosto equa, tra contrasti e continui ribaltamenti di fronte. Anzi, forse sembrerebbe proprio la squadra di casa la pi&ugrave; propositiva, con i suoi rapidi attaccanti che mettono alle strette la retroguardia ospite con continue sparate. Al 20', poi, il colpo di scena: un dure contrasto tra Spinella e due avversari termina con l'infortunio alla testa del giovane numero uno locale (al quale va il nostro pi&ugrave; caloroso in bocca al lupo) e il suo successivo abbandono del terreno di gioco, rimpiazzato da Amerini, un giocatore di movimento. Amerini dimostra di non essere neppure fortunato circa due minuti pi&ugrave; tardi, quando Bruscoli pesca il jolly e spedisce il pallone proprio sotto all'incrocio dei pali. Il copione, paradossalmente, si ripete pochi istanti pi&ugrave; tardi quando &egrave; Loreto a calciare dai venti metri e spedire la sua traiettoria sotto l'altro incrocio dei pali. Il primo tempo finisce qui, senza ulteriori colpi di scena (come se ce ne fossero stati pochi in effetti). Al via della ripresa il Novoli trova immediatamente il terzo gol: Staton riceve la sfera sugli sviluppi di un contropiede, punta il portiere avversario e lo spiazza con un tiro tanto potente quanto preciso. Immediatamente si susseguono anche le firme di Petraroli e Chini che chiudono una volta per tutte l'incontro: il primo dirige verso lo specchio un calcio di punizione, mentre il secondo approfitta di una corta respinta difensiva avversaria per girare a rete un tap-in in semirovesciata. Prima del triplice fischio c'&egrave; tempo anche per la rete della bandiera dei padroni di casa: contatto dubbio all'interno dell'area ospite, penalty e battuta decisa di Grazzini che scrive anche il suo nome sul taccuino del direttore di gara. Il direttore di gara, dunque, manda le squadre negli spogliatoi e scrive la parola fine di una partita cominciata male e finita peggio per la squadra di Mister Del Bene, mentre il Novoli pu&ograve; dirsi soddisfatto di quanto ottenuto.