- Allievi Provinciali GIR.B
- Impruneta Tavarnuzze
-
3 - 2
- Limite e Capraia
IMPRUNETA TAV.: Zangarelli, Petri, Vieri, Casini, Mayer, Mascheroni, Fagioli, Di Maggio, Raciti, Trentanove, Masini. A disp.: Rossi, Becucci, Checchi, Sangiorgi, Travaglini, Mazzoli, Pagano. All.: Stefano Stefanelli.
LIMITE E CAPRAIA: Benassai, Bertelli, Salvadori, Alderighi, Marini, Antonini, Gianchetti, Aikkhial, Bonaiuti, Corsinovi, Pagliai. A disp.: Mhilli, Benucci. All.: Luca Brunacci.
ARBITRO: Nasha Magini di Firenze.
RETI: Mhilli rig., 2 Masini, Bonaiuti, Travaglini rig..
NOTE: espulso Salvadori (L).
Cinque reti, tre rigori assegnati, un'espulsione e tante polemiche. Alla fine, dal calderone di emozioni che stanno dentro Impruneta - Limite e Capraia rimane la vittoria della squadra di casa, fondamentale nella corsa ai primi posti poiché col successo odierno la formazione di Stefanelli fa 5 su 5 in campionato. La tensione di questo match d'alta classifica scoppia ben prima del fischio d'inizio, quando per un episodio insolito durante la presentazione della squadra ospite all'arbitro, il direttore di gara decide di allontanare il numero 4 giallorosso Gaio, spedito in tribuna ancor prima di partire. La sfida inizia quindi già con presupposti tutt'altro che sereni e l'arbitro, beccato sin dal primo minuto dai tifosi ospiti, fatica a tenere in pugno la gara. Difficile estrapolare dal burrascoso contesto la parte tecnica della sfida, la quale comunque vede un avvio di match caratterizzato da un buon ritmo e da numerosi contrasti a centrocampo. Meglio senza dubbio il Limite nel primo tempo: i giallorossi dopo 15 minuti sfondano in area grazie a un'incursione di Antonini, che salta due uomini e viene atterrato dal terzo, guadagnandosi un rigore che Mhilli trasforma con freddezza. Due minuti più tardi l'ispirato Antonini con un diagonale potente lambisce il palo e sfiora il raddoppio. L'Impruneta si scuote dai torpori iniziali solo al 20' con uno squillo di Masini, per il resto anche nel finale di tempo le azioni pericolose sono di marca Limite, con Ismail che si ritrova uno contro uno con Zangarelli ma al momento clou pecca di cinismo e spara a salve e Mhilli che va vicino alla doppietta con una deviazione sotto misura di poco a lato. L'Impruneta fa paura al portiere ospite solo in un'occasione, con un gran tiro di Trentanove ben parato dal numero uno avversario. Nell'intervallo mister Stefanelli scuote i suoi e l'Impruneta visto dalla ripresa delle ostilità sembra lontano parente di quello dei primi minuti: i verdeazzurri pareggiano subito con un gran pallonetto di Masini, che approfitta di un errato disimpegno di Alderighi e senza pensarci due volte scavalca con classe Benassai e livella l'incontro; col passare dei minuti i locali prendono campo e premono gli avversari nella propria area. Il Limite arretra ma in contropiede con Mhilli ha una clamorosa occasione per il controsorpasso, non sfruttata dall'attaccante ospite. A 20 minuti dalla fine l'arbitro è di nuovo protagonista, assegnando un discusso rigore per un fallo di Salvadori e espellendo lo stesso Salvadori; doppia punizione per il Limite, dagli undici metri Masini si fa parare il tiro da Benassai ma non sbaglia sulla successiva respinta e firma il 2 a 1. Il finale palpitante di gara vede il nervosismo salire a livelli alti e la rabbia del Limite essere ricompensata a 5 minuti dal triplice fischio: punizione da distanza siderale di Bonaiuti, Zangarelli buca l'intervento e la palla finisce in rete per il rocambolesco 2 a 2. Sotto di un uomo ma pervenuti al pareggio, i ragazzi di Brunacci provano a resistere fino alla fine, ma a una manciata di minuti dal termine l'ennesima decisione controversa presa dall'arbitro (rigore per un fallo di mano in area del Limite) permette a Travaglini di presentarsi sul dischetto e trasformare un penalty di importanza capitale.
Calciatoripiù: per l'Impruneta ottima gara di Maier e Mazzoli.
IMPRUNETA TAV.: Zangarelli, Petri, Vieri, Casini, Mayer, Mascheroni, Fagioli, Di Maggio, Raciti, Trentanove, Masini. A disp.: Rossi, Becucci, Checchi, Sangiorgi, Travaglini, Mazzoli, Pagano. All.: Stefano Stefanelli.<br >LIMITE E CAPRAIA: Benassai, Bertelli, Salvadori, Alderighi, Marini, Antonini, Gianchetti, Aikkhial, Bonaiuti, Corsinovi, Pagliai. A disp.: Mhilli, Benucci. All.: Luca Brunacci.<br >
ARBITRO: Nasha Magini di Firenze.<br >
RETI: Mhilli rig., 2 Masini, Bonaiuti, Travaglini rig..<br >NOTE: espulso Salvadori (L).
Cinque reti, tre rigori assegnati, un'espulsione e tante polemiche. Alla fine, dal calderone di emozioni che stanno dentro Impruneta - Limite e Capraia rimane la vittoria della squadra di casa, fondamentale nella corsa ai primi posti poiché col successo odierno la formazione di Stefanelli fa 5 su 5 in campionato. La tensione di questo match d'alta classifica scoppia ben prima del fischio d'inizio, quando per un episodio insolito durante la presentazione della squadra ospite all'arbitro, il direttore di gara decide di allontanare il numero 4 giallorosso Gaio, spedito in tribuna ancor prima di partire. La sfida inizia quindi già con presupposti tutt'altro che sereni e l'arbitro, beccato sin dal primo minuto dai tifosi ospiti, fatica a tenere in pugno la gara. Difficile estrapolare dal burrascoso contesto la parte tecnica della sfida, la quale comunque vede un avvio di match caratterizzato da un buon ritmo e da numerosi contrasti a centrocampo. Meglio senza dubbio il Limite nel primo tempo: i giallorossi dopo 15 minuti sfondano in area grazie a un'incursione di Antonini, che salta due uomini e viene atterrato dal terzo, guadagnandosi un rigore che Mhilli trasforma con freddezza. Due minuti più tardi l'ispirato Antonini con un diagonale potente lambisce il palo e sfiora il raddoppio. L'Impruneta si scuote dai torpori iniziali solo al 20' con uno squillo di Masini, per il resto anche nel finale di tempo le azioni pericolose sono di marca Limite, con Ismail che si ritrova uno contro uno con Zangarelli ma al momento clou pecca di cinismo e spara a salve e Mhilli che va vicino alla doppietta con una deviazione sotto misura di poco a lato. L'Impruneta fa paura al portiere ospite solo in un'occasione, con un gran tiro di Trentanove ben parato dal numero uno avversario. Nell'intervallo mister Stefanelli scuote i suoi e l'Impruneta visto dalla ripresa delle ostilità sembra lontano parente di quello dei primi minuti: i verdeazzurri pareggiano subito con un gran pallonetto di Masini, che approfitta di un errato disimpegno di Alderighi e senza pensarci due volte scavalca con classe Benassai e livella l'incontro; col passare dei minuti i locali prendono campo e premono gli avversari nella propria area. Il Limite arretra ma in contropiede con Mhilli ha una clamorosa occasione per il controsorpasso, non sfruttata dall'attaccante ospite. A 20 minuti dalla fine l'arbitro è di nuovo protagonista, assegnando un discusso rigore per un fallo di Salvadori e espellendo lo stesso Salvadori; doppia punizione per il Limite, dagli undici metri Masini si fa parare il tiro da Benassai ma non sbaglia sulla successiva respinta e firma il 2 a 1. Il finale palpitante di gara vede il nervosismo salire a livelli alti e la rabbia del Limite essere ricompensata a 5 minuti dal triplice fischio: punizione da distanza siderale di Bonaiuti, Zangarelli buca l'intervento e la palla finisce in rete per il rocambolesco 2 a 2. Sotto di un uomo ma pervenuti al pareggio, i ragazzi di Brunacci provano a resistere fino alla fine, ma a una manciata di minuti dal termine l'ennesima decisione controversa presa dall'arbitro (rigore per un fallo di mano in area del Limite) permette a Travaglini di presentarsi sul dischetto e trasformare un penalty di importanza capitale. <br ><b>
Calciatoripiù</b>: per l'Impruneta ottima gara di <b>Maier</b> e<b> Mazzoli</b>.