AFFRICO: Cito (61' Picchianti), Virgili, Runfola, Cascio, Bonechi, Polverini (42' Fiorindi), Spennacchi (58' Lo Sapio), Berti, Maoggi (45' Bandelli), Daliana (67' Marini), Petroni. A disp.: Bevacqua, Improta. All.: Roberto Conti.
IMPRUNETA TAV.: Bonechi, Anichini El., Marlazzi, Galletti, Nidiaci, Anichini En., Mangani (42' Orlandi), Fossi, Strumi, Karamayan, Craciun. A disp.: Bruni. All.: Stefano Stefanelli.

ARBITRO: Bertelli di Firenze.

RETI: 1' Petroni, 37' Maoggi, 49' Craciun.



Nonostante lo status di fuori classifica l'Affrico di mister Conti fa più che mai il suo dovere andando a fare il colpaccio contro l'Impruneta, presentatasi a Campo di Marte al terzo posto, con una striscia positiva di sei partite. I verdeblu hanno pagato indubbiamente l'approccio difficoltoso alla partita, vuoi per l'orario mattutino, vuoi per la tendenza a sottovalutare chi dell'effetto della gara sulla classifica non ha motivo di preoccuparsi. Non a caso dopo appena un minuto l'Affrico è già in vantaggio: incomprensione imperdonabile tra Bonechi e la difesa ed il suo rinvio finisce direttamente sui piedi di Petroni che fa un paio di metri con il pallone e batte il numero uno avversario in uscita. Padroni di casa che insistono molto sulla fascia mancina dove Petroni sovrasta nettamente i suoi avversari dal punto di vista fisico. Al 5' il numero 11 sradica la sfera ad Anichini El. e tenta la conclusione ma senza fortuna. Altra occasione al 16': punizione in area di Bonechi che trova Polverini solo a centro area ma il colpo di testa è debole e viene bloccato dall'altro Bonechi, quello del'Impruneta. Ospiti che mancano totalmente dal campo, con Karamayan che non riesce ad accendersi in fase offensiva. Al 20' palla invitante di Polverini per l'inserimento di Daliana che tenta l'anticipo su Bonechi, il pallone finisce a Berti che però non riesce a calciare. Al 26' punizione di Maoggi ma pallone alto. Quel che è sconcertante nella formazione ospite è la totale incapacità nell'andare al tiro, anche in modo scomposto o velleitario che sia, ma che quanto meno possa in qualche modo impensierire l'Affrico. Una tendenza questa che viene spezzata finalmente al 29' da Galletti che da fuori calcia a rete, centrale, blocca Cito. Lo stesso mediano ci prova anche su calcio piazzato in chiusura di frazione, senza centrare però al porta. L'intervallo è una vera e propria manna dal cielo per l'Impruneta, con l'Affrico meritatamente avanti per 1-0. La ripresa però ripete di fatto quanto accaduto in apertura di match e dopo appena due minuti l'Affrico raddoppia. Petroni va in progressione sulla fascia e scarica al limite per Maoggi che ha il tempo di controllare e tirare di sinistro, la potenza non è eccessiva ma le mani di Bonechi si piegano all'impatto lasciando il pallone terminare in rete. Nuova doccia fredda dunque per gli ospiti e raddoppio che dà sicurezza ai padroni di casa. Mancano peraltro le alternative a mister Stefanelli che pesca Orlandi dalla panchina. Con al forza della disperazione i verdeblu provano quindi con più decisione a tornare in partita. Al 46' bella azione in verticale di Karamayan che poi serve sul filo del fuorigioco Craciun, il numero 11 avanza solissimo fin davanti a Cito che però è bravo e fortunato a deviare il tiro in angolo. Tre minuti dopo il copione si ripete, stavolta sulla fascia destra, ma al secondo tentativo Craciun non sbaglia e riapre la gara con una deviazione vincente dal limite dell'area piccola. A sfiorare clamorosamente il gol subito dopo però è nuovamente l'Affrico, a sorpresa. Sugli sviluppi di un corner Virgili la rimette in mezzo dove la difesa ospite sale male, lasciando Petroni solo ed in posizione regolare per poter stoppare e calciare a rete: Bonechi però resta in piedi e chiude lo specchio, riscattandosi parzialmente. A metà ripresa c'è la verticalizzazione splendida, a memoria, di Daliana per lo scatto di Petroni, il quale avanza fin dentro l'area ma anziché concludere a rete cerca l'assist, favorendo di fatto la parata a terra di Bonechi. Sono insomma costantemente i padroni di casa a sfiorare il gol, legittimando la vittoria momentanea. Quando però non si chiudono le gare si rischia la beffa ed è ciò che va molto vicino a materializzarsi anche in questa partita. Al 68' infatti, dopo una fase di pressione piuttosto sconclusionata, Struni riceve un passaggio in profondità e si trova a tu per tu con Cito, finendo però per calciargli addosso. Si salva poi l'Affrico in calcio d'angolo, evitando quello che sarebbe stato un immeritato pareggio. La reazione imprunetana è di fatto tutta qui e i minuti finali sono di relativo tranquillo controllo per l'Affrico che trova una prestigiosa vittoria.
Calciatoripiù: nell'Affrico decisiva la prova di Petroni sulla sinistra, ottimi anche Daliana e Cito, bravo nel finale; nell'Impruneta Karamayan avvia la riscossa ma cala quasi subito.

Claudio Masini AFFRICO: Cito (61' Picchianti), Virgili, Runfola, Cascio, Bonechi, Polverini (42' Fiorindi), Spennacchi (58' Lo Sapio), Berti, Maoggi (45' Bandelli), Daliana (67' Marini), Petroni. A disp.: Bevacqua, Improta. All.: Roberto Conti. <br >IMPRUNETA TAV.: Bonechi, Anichini El., Marlazzi, Galletti, Nidiaci, Anichini En., Mangani (42' Orlandi), Fossi, Strumi, Karamayan, Craciun. A disp.: Bruni. All.: Stefano Stefanelli.<br > ARBITRO: Bertelli di Firenze.<br > RETI: 1' Petroni, 37' Maoggi, 49' Craciun. Nonostante lo status di fuori classifica l'Affrico di mister Conti fa pi&ugrave; che mai il suo dovere andando a fare il colpaccio contro l'Impruneta, presentatasi a Campo di Marte al terzo posto, con una striscia positiva di sei partite. I verdeblu hanno pagato indubbiamente l'approccio difficoltoso alla partita, vuoi per l'orario mattutino, vuoi per la tendenza a sottovalutare chi dell'effetto della gara sulla classifica non ha motivo di preoccuparsi. Non a caso dopo appena un minuto l'Affrico &egrave; gi&agrave; in vantaggio: incomprensione imperdonabile tra Bonechi e la difesa ed il suo rinvio finisce direttamente sui piedi di Petroni che fa un paio di metri con il pallone e batte il numero uno avversario in uscita. Padroni di casa che insistono molto sulla fascia mancina dove Petroni sovrasta nettamente i suoi avversari dal punto di vista fisico. Al 5' il numero 11 sradica la sfera ad Anichini El. e tenta la conclusione ma senza fortuna. Altra occasione al 16': punizione in area di Bonechi che trova Polverini solo a centro area ma il colpo di testa &egrave; debole e viene bloccato dall'altro Bonechi, quello del'Impruneta. Ospiti che mancano totalmente dal campo, con Karamayan che non riesce ad accendersi in fase offensiva. Al 20' palla invitante di Polverini per l'inserimento di Daliana che tenta l'anticipo su Bonechi, il pallone finisce a Berti che per&ograve; non riesce a calciare. Al 26' punizione di Maoggi ma pallone alto. Quel che &egrave; sconcertante nella formazione ospite &egrave; la totale incapacit&agrave; nell'andare al tiro, anche in modo scomposto o velleitario che sia, ma che quanto meno possa in qualche modo impensierire l'Affrico. Una tendenza questa che viene spezzata finalmente al 29' da Galletti che da fuori calcia a rete, centrale, blocca Cito. Lo stesso mediano ci prova anche su calcio piazzato in chiusura di frazione, senza centrare per&ograve; al porta. L'intervallo &egrave; una vera e propria manna dal cielo per l'Impruneta, con l'Affrico meritatamente avanti per 1-0. La ripresa per&ograve; ripete di fatto quanto accaduto in apertura di match e dopo appena due minuti l'Affrico raddoppia. Petroni va in progressione sulla fascia e scarica al limite per Maoggi che ha il tempo di controllare e tirare di sinistro, la potenza non &egrave; eccessiva ma le mani di Bonechi si piegano all'impatto lasciando il pallone terminare in rete. Nuova doccia fredda dunque per gli ospiti e raddoppio che d&agrave; sicurezza ai padroni di casa. Mancano peraltro le alternative a mister Stefanelli che pesca Orlandi dalla panchina. Con al forza della disperazione i verdeblu provano quindi con pi&ugrave; decisione a tornare in partita. Al 46' bella azione in verticale di Karamayan che poi serve sul filo del fuorigioco Craciun, il numero 11 avanza solissimo fin davanti a Cito che per&ograve; &egrave; bravo e fortunato a deviare il tiro in angolo. Tre minuti dopo il copione si ripete, stavolta sulla fascia destra, ma al secondo tentativo Craciun non sbaglia e riapre la gara con una deviazione vincente dal limite dell'area piccola. A sfiorare clamorosamente il gol subito dopo per&ograve; &egrave; nuovamente l'Affrico, a sorpresa. Sugli sviluppi di un corner Virgili la rimette in mezzo dove la difesa ospite sale male, lasciando Petroni solo ed in posizione regolare per poter stoppare e calciare a rete: Bonechi per&ograve; resta in piedi e chiude lo specchio, riscattandosi parzialmente. A met&agrave; ripresa c'&egrave; la verticalizzazione splendida, a memoria, di Daliana per lo scatto di Petroni, il quale avanza fin dentro l'area ma anzich&eacute; concludere a rete cerca l'assist, favorendo di fatto la parata a terra di Bonechi. Sono insomma costantemente i padroni di casa a sfiorare il gol, legittimando la vittoria momentanea. Quando per&ograve; non si chiudono le gare si rischia la beffa ed &egrave; ci&ograve; che va molto vicino a materializzarsi anche in questa partita. Al 68' infatti, dopo una fase di pressione piuttosto sconclusionata, Struni riceve un passaggio in profondit&agrave; e si trova a tu per tu con Cito, finendo per&ograve; per calciargli addosso. Si salva poi l'Affrico in calcio d'angolo, evitando quello che sarebbe stato un immeritato pareggio. La reazione imprunetana &egrave; di fatto tutta qui e i minuti finali sono di relativo tranquillo controllo per l'Affrico che trova una prestigiosa vittoria. Calciatoripi&ugrave;: nell'Affrico decisiva la prova di Petroni sulla sinistra, ottimi anche Daliana e Cito, bravo nel finale; nell'Impruneta Karamayan avvia la riscossa ma cala quasi subito. Claudio Masini