SANCAT: Di Bari, Palermo (50' Vito), Nostri, Donadio, Pazienza (64' Bizzarri), Mazzoncini (63' Merlini), Matteuzzi (63' Giuliacci), Pitto (60' Nencioni), Pampaloni (58' Olmi), Bianchini (40' Teodorosi), Franchi Trisolini. All.: Franco Brazzini.
BAGNO A RIPOLI: Tucci, Massai, Monteaperti, Farnauraro, Papini (62' Serri), Ponticiello (42' Segoni), Ferrari, Razzolini (57' Tagliavini), Lastrucci (67' Baraccani), Adamo (48' Urzetta), Dati (48' Boni). A disp.: Paci. All.: Federico Fusi.

ARBITRO: Cappetti di Firenze.

RETI: 9' aut. Tucci, 18' rig. Adamo, 52' Boni.
NOTE: espulsi gli allenatori Brazzini e Fusi al 68', espulso Donadio dopo il fischio finale.



Il Bagno a Ripoli può gongolare dopo aver sbancato il Romagnoli . Le cose per gli ospiti non erano diventate semplici, dopo lo svantaggio iniziale, ma poi sono riusciti a spuntarla in una partita farcita di errori e giocata così così , sotto il punto di vista tecnico, da entrambe le squadre. Bagno a Ripoli subito molto insidioso con due occasioni molto simili nei primissimi minuti. Prima è Ferrari a bruciare sullo spunto Nostri, eludendo poi l'uscita di Di Bari con un lob, risultato, però, leggermente fuori misura. Solo pochi attimi dopo è Adamo a scavalcare nuovamente Di Bari con un altra palombella, che stavolta muore larga per questione di centimetri. Le mancate concretizzazioni aprono sempre i portoni della preoccupazione, ed ecco che l'ormai sin troppo citata legge viene confermata. Stavolta, però, la Sancat non ci mette granché del suo per pervenire alla rete. Calcio d'angolo dalla sinistra battuto a rientrare: Tucci, nel tentativo di smanacciare, devia nella propria porta. Nonostante l'inatteso vantaggio, la Sancat continua nel tenere molto alta la linea difensiva, costringendo spesso il non attento tridente ospite a situazioni di fuorigioco puntualmente sanzionate. Le offensive ospiti, però, fruttano. Al 18' Lastrucci viene vistosamente trattenuto dopo aver superato in velocità mezza difesa locale: penalty sacrosanto che Adamo batte in modo vincente. I gialloblu reclamano poi un altro rigore: Adamo era effettivamente stato abbracciato e condotto al suolo. Ancora Bagno a Ripoli in avanti, con l'azione ben orchestrata dal tridente con Lastrucci che serve poi Razzolini sull'inserimento, sinistro comodo per Di Bari. Sussulto Sancat sul finire di frazione, ancora per un regalo della difesa ospite. Franchi Trisolini si trova spalle alla porta e cerca il golaço con un colpo di tacco, Tucci risponde al meglio distendendosi sulla propria destra. Secondo tempo più bloccato, complice la stanchezza incipiente per le due squadre. Franchi Trisolini impegna severamente Tucci in uscita, prima che Teodorosi, accorrente in corsa, non centri il bersaglio. I cambi premiano gli ospiti, dato che Boni, subentrato sull'esterno destro, lascia partire dal vertice dell'area un mancino che si infila sul primo palo, evidenziando l'innegabile involontaria complicità di Di Bari. Tutti gli atri accorgimenti tattici non riescono ad inficiare sulla partita, e nel finale c'è spazio per la contemporanea cacciata degli allenatori dal campo, infine per quella di Donadio, comminata per la reiterazione di proteste.

Calciatoripiù: Ferrari (Bagno a Ripoli) è colui che più riesce a mettersi in mostra quest'oggi, contrastando e interrompendo sovente giocatori e azioni avversarie, anche a costo di vedersi fischiato contro qualche fallo.

Fulvio Scozzafava SANCAT: Di Bari, Palermo (50' Vito), Nostri, Donadio, Pazienza (64' Bizzarri), Mazzoncini (63' Merlini), Matteuzzi (63' Giuliacci), Pitto (60' Nencioni), Pampaloni (58' Olmi), Bianchini (40' Teodorosi), Franchi Trisolini. All.: Franco Brazzini.<br >BAGNO A RIPOLI: Tucci, Massai, Monteaperti, Farnauraro, Papini (62' Serri), Ponticiello (42' Segoni), Ferrari, Razzolini (57' Tagliavini), Lastrucci (67' Baraccani), Adamo (48' Urzetta), Dati (48' Boni). A disp.: Paci. All.: Federico Fusi.<br > ARBITRO: Cappetti di Firenze.<br > RETI: 9' aut. Tucci, 18' rig. Adamo, 52' Boni.<br >NOTE: espulsi gli allenatori Brazzini e Fusi al 68', espulso Donadio dopo il fischio finale. Il Bagno a Ripoli pu&ograve; gongolare dopo aver sbancato il Romagnoli . Le cose per gli ospiti non erano diventate semplici, dopo lo svantaggio iniziale, ma poi sono riusciti a spuntarla in una partita farcita di errori e giocata cos&igrave; cos&igrave; , sotto il punto di vista tecnico, da entrambe le squadre. Bagno a Ripoli subito molto insidioso con due occasioni molto simili nei primissimi minuti. Prima &egrave; Ferrari a bruciare sullo spunto Nostri, eludendo poi l'uscita di Di Bari con un lob, risultato, per&ograve;, leggermente fuori misura. Solo pochi attimi dopo &egrave; Adamo a scavalcare nuovamente Di Bari con un altra palombella, che stavolta muore larga per questione di centimetri. Le mancate concretizzazioni aprono sempre i portoni della preoccupazione, ed ecco che l'ormai sin troppo citata legge viene confermata. Stavolta, per&ograve;, la Sancat non ci mette granch&eacute; del suo per pervenire alla rete. Calcio d'angolo dalla sinistra battuto a rientrare: Tucci, nel tentativo di smanacciare, devia nella propria porta. Nonostante l'inatteso vantaggio, la Sancat continua nel tenere molto alta la linea difensiva, costringendo spesso il non attento tridente ospite a situazioni di fuorigioco puntualmente sanzionate. Le offensive ospiti, per&ograve;, fruttano. Al 18' Lastrucci viene vistosamente trattenuto dopo aver superato in velocit&agrave; mezza difesa locale: penalty sacrosanto che Adamo batte in modo vincente. I gialloblu reclamano poi un altro rigore: Adamo era effettivamente stato abbracciato e condotto al suolo. Ancora Bagno a Ripoli in avanti, con l'azione ben orchestrata dal tridente con Lastrucci che serve poi Razzolini sull'inserimento, sinistro comodo per Di Bari. Sussulto Sancat sul finire di frazione, ancora per un regalo della difesa ospite. Franchi Trisolini si trova spalle alla porta e cerca il golaço con un colpo di tacco, Tucci risponde al meglio distendendosi sulla propria destra. Secondo tempo pi&ugrave; bloccato, complice la stanchezza incipiente per le due squadre. Franchi Trisolini impegna severamente Tucci in uscita, prima che Teodorosi, accorrente in corsa, non centri il bersaglio. I cambi premiano gli ospiti, dato che Boni, subentrato sull'esterno destro, lascia partire dal vertice dell'area un mancino che si infila sul primo palo, evidenziando l'innegabile involontaria complicit&agrave; di Di Bari. Tutti gli atri accorgimenti tattici non riescono ad inficiare sulla partita, e nel finale c'&egrave; spazio per la contemporanea cacciata degli allenatori dal campo, infine per quella di Donadio, comminata per la reiterazione di proteste.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Ferrari (Bagno a Ripoli)</b> &egrave; colui che pi&ugrave; riesce a mettersi in mostra quest'oggi, contrastando e interrompendo sovente giocatori e azioni avversarie, anche a costo di vedersi fischiato contro qualche fallo. Fulvio Scozzafava