VECCHIANO: Frascarelli (Pulga), Repetto (Fogli), Della Bartola, Capioni, Cola F., Niccolai (Barsanti), Gelli, Pucci (Bertolani E.), Marino, Giacco (Faraoni). A disp.: Bertelli, Lotti. All.: Marco Bertolani.
SAN SISTO: Gambini, Milano, Mangini, Ciampa, Trotta, Carlesi, Baiocco M., De Troia, Micheli, Del Gratta, Di Lorenzo. A disp.: Bertini, Davini, Baiocco G., Terreni, Quattriglia, Gnesi, Cappellini. All.: Michele Barbuti.

RETI: 2 Pucci, Niccolai, Marino, Gelli, 2 Di Lorenzo.



E' un Vecchiano dai due volti quello che al Ridondelli di Filettole rifila cinque reti al San Sisto e conquista la vetta solitaria della classifica. La partenza della squadra di Bertolani è a dir poco fulminea. Gli ospiti, frastornati, non possono che stare a guardare. Il vantaggio nerazzurro porta la firma di Pucci, che sfrutta al meglio un omaggio del portiere avversario. Pochi minuti e lo splendido stacco di Niccolai porta a due le reti di differenza. Non si placa la pressione dei padroni di casa, decisi a chiudere la pratica nel minor tempo possibile. E' ancora Pucci con una perfetta acrobazia su traversone di Cola a trafiggere l'incolpevole Gambini. La mezz'ora da incubo della squadra di Barbuti termina con il poker servito da Marino, bravo a concludere in porta l'ennesima cavalcata sulla destra. Sul finire del tempo c'è spazio anche per gli ospiti, che accorciano le distanze con Di Lorenzo. L'intervallo riconsegna al match un Vecchiano a tratti irriconoscibile. I biancorossi ospiti intuiscono il momento favorevole e iniziano a premere con decisione. I primi frutti arrivano intorno al quarto d'ora della ripresa quando la doppietta di Di Lorenzo dimezza uno svantaggio apparso incolmabile appena mezz'ora prima. E' il momento più difficile per lo Sporting Club: le mischie nell'area di Frascarelli iniziano a ripetersi con una frequenza sempre maggiore e la difesa vecchianese deve faticare non poco per non rendere ancora più complicata una situazione tutt'altro che rilassata. Con il passare dei minuti si moltiplicano però gli spazi per le controffensive nerazzurre: i biancorossi, riversati in avanti alla ricerca di un goal che riaprirebbe definitivamente la partita, rischiano seriamente di capitolare in più di un' occasione. Tocca a Gelli mettere la parola fine ad un match durato forse più di quello che le premesse avrebbero lasciato immaginare: lancio dalle retrovie a scavalcare la difesa e colpo di testa del centrocampista vecchianese a scavalcare l'avventurosa uscita di Gambini. E i titoli di coda possono finalmente partire.

VECCHIANO: Frascarelli (Pulga), Repetto (Fogli), Della Bartola, Capioni, Cola F., Niccolai (Barsanti), Gelli, Pucci (Bertolani E.), Marino, Giacco (Faraoni). A disp.: Bertelli, Lotti. All.: Marco Bertolani.<br >SAN SISTO: Gambini, Milano, Mangini, Ciampa, Trotta, Carlesi, Baiocco M., De Troia, Micheli, Del Gratta, Di Lorenzo. A disp.: Bertini, Davini, Baiocco G., Terreni, Quattriglia, Gnesi, Cappellini. All.: Michele Barbuti.<br > RETI: 2 Pucci, Niccolai, Marino, Gelli, 2 Di Lorenzo. E' un Vecchiano dai due volti quello che al Ridondelli di Filettole rifila cinque reti al San Sisto e conquista la vetta solitaria della classifica. La partenza della squadra di Bertolani &egrave; a dir poco fulminea. Gli ospiti, frastornati, non possono che stare a guardare. Il vantaggio nerazzurro porta la firma di Pucci, che sfrutta al meglio un omaggio del portiere avversario. Pochi minuti e lo splendido stacco di Niccolai porta a due le reti di differenza. Non si placa la pressione dei padroni di casa, decisi a chiudere la pratica nel minor tempo possibile. E' ancora Pucci con una perfetta acrobazia su traversone di Cola a trafiggere l'incolpevole Gambini. La mezz'ora da incubo della squadra di Barbuti termina con il poker servito da Marino, bravo a concludere in porta l'ennesima cavalcata sulla destra. Sul finire del tempo c'&egrave; spazio anche per gli ospiti, che accorciano le distanze con Di Lorenzo. L'intervallo riconsegna al match un Vecchiano a tratti irriconoscibile. I biancorossi ospiti intuiscono il momento favorevole e iniziano a premere con decisione. I primi frutti arrivano intorno al quarto d'ora della ripresa quando la doppietta di Di Lorenzo dimezza uno svantaggio apparso incolmabile appena mezz'ora prima. E' il momento pi&ugrave; difficile per lo Sporting Club: le mischie nell'area di Frascarelli iniziano a ripetersi con una frequenza sempre maggiore e la difesa vecchianese deve faticare non poco per non rendere ancora pi&ugrave; complicata una situazione tutt'altro che rilassata. Con il passare dei minuti si moltiplicano per&ograve; gli spazi per le controffensive nerazzurre: i biancorossi, riversati in avanti alla ricerca di un goal che riaprirebbe definitivamente la partita, rischiano seriamente di capitolare in pi&ugrave; di un' occasione. Tocca a Gelli mettere la parola fine ad un match durato forse pi&ugrave; di quello che le premesse avrebbero lasciato immaginare: lancio dalle retrovie a scavalcare la difesa e colpo di testa del centrocampista vecchianese a scavalcare l'avventurosa uscita di Gambini. E i titoli di coda possono finalmente partire.