TRE TORRI TERRICCIOLA: Macchi, Luschi, Salvini (al 65' Doccini), Marra, Casarosa, Gruber, Bandini M. (al 55' Giubbolini), Nocchi, Bandini A., Anichini (60' Allia), Fegatilli. A disp.: Parri P., Parri A., Belcari, Bulleri. All.: Fabrizio Ticciati.
SAN FREDIANO: Manzoni, Ginnasio, Guainai, Vagelli, Sorce, Gaddi, Baglini, Mottola, Dell'Amico, Bachini, Di Coste. A disp. Ribechini, Nucara, Ruggero. All.: Andrea Guainai.

ARBITRO: Guerrieri di Pisa.

RETI: 19' e 70' Fegatilli, 83' Giubbolini.
NOTE: Espulsi Casarosa (doppia ammonizione) e Guainai (Proteste).



Lo scivolone di sabato scorso, il Tre Torri poteva archiviarlo solo con una prestazione convincente ed una bella vittoria, cosi è stato. Una vittoria costruita minuto dopo minuto, un tassello alla volta, senza risparmio ma soprattutto senza tanti fronzoli, contro un coriaceo, agguerrito e battagliero avversario, che ben incarna il credo del suo giovane allenatore, se non altro a differenza del suo predecessore ha insegnato ai suoi a piangere un po' meno e lottare su ogni pallone. Il Tre Torri che mister Ticciati manda in campo è una vera e propria macchina da guerra, con i due Bandini, Marco e Alessandro, Fegatilli e Anichini tutti dentro sin dal primo minuto, per cercare di mettere in difficoltà l'undici ospite. Le schermaglie iniziano e sin da subito il gioco si fa maschio, da ambo le parti non si tira indietro la gamba e tutti i palloni sono contesi sino alla spasimo; primeggiano in questa fase, gli uomini più esperti con Casarosa da una parte e Guainai dall'altra che suonano la carica a più riprese, ma mentre l'arcigno centrocampista terricciolese vede premiati i suoi continui richiami, il condottiero ospite spesso predica nel deserto. Il divario in campo incomincia a farsi notare dopo circa 15 minuti, quando l'imprendibile Fegatilli scodella uno, due, tre palloni in area per le bocche di fuoco locali, ben controllate dai difensori ospiti e coadiuvati dall'ottimo portiere che quando viene chiamato in causa si fa trovare sempre pronto e reattivo. Al 19' Alessandro Bandini viene steso più dentro che fuori l'area, per il direttore di gara è punizione dal limite, abbranca la sfera Anichini, un concentrato di astuzia, esperienza ed intelligenza, che serve per Fegatilli, il cecchino biancazzurro, sorprende l'estremo ospite e porta avanti il Tre Torri. I ragazzi di San Frediano, inizialmente accennano ad una timida reazione che con il passare dei minuti si fa più concreta, ed in un paio di circostanze gli avanti ospiti, arrivano al tiro, ma solo in due casi riescono ad impensierire Macchi: Nel primo caso con Di Coste che lascia partire un bel fendente che l'estremo locale, con bravura smanaccia sopra la traversa, nella seconda occasione una punizione di Guainai calciata a girare si perde sul fondo senza che nessuno tenti la deviazione. Sul finire del tempo è di nuovo il Tre Torri a rendersi pericoloso, con Alessandro Bandini ben servito da Fegatilli e con Cesare Anichini che sembra aver trovato l'elisir dell'eterna giovinezza. Si va al riposo con il Terricciola meritatamente in vantaggio seppur risicato, ma è di buon auspicio l'atteggiamento degli uomini di Ticciati, che seppur con un assetto speculare riescono ad arginare le folate avversarie ed a rendersi spesso pericolosi. Ahi ahi, se anche sabato a Marina di Pisa, avessimo giocato da Tre Torri! La ripresa vede il ritorno al calcio giocato di Luca Giubbolini, lontano dai campi dei calcio da oltre un anno, il giovane terricciolese si posiziona sulla corsia di destra e si rende subito pericoloso con una bella discesa in fascia ed un tiro a girare dal vertice desto dall'area di rigore che incoccia la parte superiore della traversa. La spinta del Tre Torri è sempre più consistente e la supremazia territoriale si fa netta e marcata: Alessandro Bandini e soci a tratti cingono d'assedio gli ospiti, che tentano di colpire in contropiede ma raramente ci riescono. Vanno al tiro con scarso successo prima Fegatilli, poi Alessandro Bandini due volte e lo stesso Giubbolini che colpisce per la seconda volta i legni, la porta di Manzoni sembra invulnerabile, ma con Ginnasio & C. sono stretti nella loro metà campo la rete è nell'aria. Capitan Bandini con veemenza salta il suo diretto avversario ed una volta incuneatosi in area di forza viene atterrato, per il direttore di gara è calcio di rigore. Va sul dischetto il Golden Boy Nicola Fegatilli che spiazza il portiere e arrotonda il suo score personale, raggiungendo quota venti o, se preferite, come avrebbe detto Marco Aurelio, XX . Il San Frediano è stoico, non conosce la parola resa, riordina le idee e tenta di imbastire alcuni contropiede ma non va oltre un paio di calcio d'angoli e un tiro da fuori area sempre di Di Coste che si perde sul fondo. Il Tre Torri, con Doccini da una parte e Giubbolini dall'altra, continua a spingere sulle corsie esterne e Fegatilli e Bandini A. tentano in ogni modo la via della rete; ennesimo fallo in area sul Capitano biancazzuro e secondo rigore per gli uomini di Ticciati. Si impossessa della sfera Nicola Fegatilli, che dopo le due reti, un bel colpo di tacco a smarcare Bandini, compie la terza bella azione della gara, porge a Luca Giubbolini il pallone, un gesto che va ben oltre la pura e sana galanteria sportiva, un gesto che racchiude amicizia, un legame forte e la compattezza di un gruppo che sta scrivendo pagine irripetibili della storia del Tre Torri. Giubbolini, posiziona la sfera sul dischetto e senza esitazione batte il malcapitato Manzoni spiazzandolo. La soddisfazione è triplice, come le reti, per la quasi certa vittoria, perché restiamo agganciati al treno del sole e per Luca che bagna la sua partita con una rete e si mette definitivamente alle spalle i mesi passati ed i tanti sacrifici per recuperare e tornare in campo. Due episodi negativi, evitabilissimi e per certi versi una punizione eccessiva, che però non riescono a macchiare la prova individuale dei due cattivi Tommaso Casarosa da una parte ed Andrea Guainai dall'altra, il primo motore pensante del centrocampo terricciolese, il secondo baluardo della retroguardia ospite, che si son visti sventolare sotto il naso il cartellino rosso, dal bravo direttore di gara sig. Marco Guerrieri della sezione di Pisa. CALCIATORI PIU': I migliori per i locali: Fegatilli, Nocchi, Marra e Giubbolini; Per il San Frediano, Guainai.

Andrea TRE TORRI TERRICCIOLA: Macchi, Luschi, Salvini (al 65' Doccini), Marra, Casarosa, Gruber, Bandini M. (al 55' Giubbolini), Nocchi, Bandini A., Anichini (60' Allia), Fegatilli. A disp.: Parri P., Parri A., Belcari, Bulleri. All.: Fabrizio Ticciati.<br >SAN FREDIANO: Manzoni, Ginnasio, Guainai, Vagelli, Sorce, Gaddi, Baglini, Mottola, Dell'Amico, Bachini, Di Coste. A disp. Ribechini, Nucara, Ruggero. All.: Andrea Guainai.<br > ARBITRO: Guerrieri di Pisa.<br > RETI: 19' e 70' Fegatilli, 83' Giubbolini.<br >NOTE: Espulsi Casarosa (doppia ammonizione) e Guainai (Proteste). Lo scivolone di sabato scorso, il Tre Torri poteva archiviarlo solo con una prestazione convincente ed una bella vittoria, cosi &egrave; stato. Una vittoria costruita minuto dopo minuto, un tassello alla volta, senza risparmio ma soprattutto senza tanti fronzoli, contro un coriaceo, agguerrito e battagliero avversario, che ben incarna il credo del suo giovane allenatore, se non altro a differenza del suo predecessore ha insegnato ai suoi a piangere un po' meno e lottare su ogni pallone. Il Tre Torri che mister Ticciati manda in campo &egrave; una vera e propria macchina da guerra, con i due Bandini, Marco e Alessandro, Fegatilli e Anichini tutti dentro sin dal primo minuto, per cercare di mettere in difficolt&agrave; l'undici ospite. Le schermaglie iniziano e sin da subito il gioco si fa maschio, da ambo le parti non si tira indietro la gamba e tutti i palloni sono contesi sino alla spasimo; primeggiano in questa fase, gli uomini pi&ugrave; esperti con Casarosa da una parte e Guainai dall'altra che suonano la carica a pi&ugrave; riprese, ma mentre l'arcigno centrocampista terricciolese vede premiati i suoi continui richiami, il condottiero ospite spesso predica nel deserto. Il divario in campo incomincia a farsi notare dopo circa 15 minuti, quando l'imprendibile Fegatilli scodella uno, due, tre palloni in area per le bocche di fuoco locali, ben controllate dai difensori ospiti e coadiuvati dall'ottimo portiere che quando viene chiamato in causa si fa trovare sempre pronto e reattivo. Al 19' Alessandro Bandini viene steso pi&ugrave; dentro che fuori l'area, per il direttore di gara &egrave; punizione dal limite, abbranca la sfera Anichini, un concentrato di astuzia, esperienza ed intelligenza, che serve per Fegatilli, il cecchino biancazzurro, sorprende l'estremo ospite e porta avanti il Tre Torri. I ragazzi di San Frediano, inizialmente accennano ad una timida reazione che con il passare dei minuti si fa pi&ugrave; concreta, ed in un paio di circostanze gli avanti ospiti, arrivano al tiro, ma solo in due casi riescono ad impensierire Macchi: Nel primo caso con Di Coste che lascia partire un bel fendente che l'estremo locale, con bravura smanaccia sopra la traversa, nella seconda occasione una punizione di Guainai calciata a girare si perde sul fondo senza che nessuno tenti la deviazione. Sul finire del tempo &egrave; di nuovo il Tre Torri a rendersi pericoloso, con Alessandro Bandini ben servito da Fegatilli e con Cesare Anichini che sembra aver trovato l'elisir dell'eterna giovinezza. Si va al riposo con il Terricciola meritatamente in vantaggio seppur risicato, ma &egrave; di buon auspicio l'atteggiamento degli uomini di Ticciati, che seppur con un assetto speculare riescono ad arginare le folate avversarie ed a rendersi spesso pericolosi. Ahi ahi, se anche sabato a Marina di Pisa, avessimo giocato da Tre Torri! La ripresa vede il ritorno al calcio giocato di Luca Giubbolini, lontano dai campi dei calcio da oltre un anno, il giovane terricciolese si posiziona sulla corsia di destra e si rende subito pericoloso con una bella discesa in fascia ed un tiro a girare dal vertice desto dall'area di rigore che incoccia la parte superiore della traversa. La spinta del Tre Torri &egrave; sempre pi&ugrave; consistente e la supremazia territoriale si fa netta e marcata: Alessandro Bandini e soci a tratti cingono d'assedio gli ospiti, che tentano di colpire in contropiede ma raramente ci riescono. Vanno al tiro con scarso successo prima Fegatilli, poi Alessandro Bandini due volte e lo stesso Giubbolini che colpisce per la seconda volta i legni, la porta di Manzoni sembra invulnerabile, ma con Ginnasio & C. sono stretti nella loro met&agrave; campo la rete &egrave; nell'aria. Capitan Bandini con veemenza salta il suo diretto avversario ed una volta incuneatosi in area di forza viene atterrato, per il direttore di gara &egrave; calcio di rigore. Va sul dischetto il Golden Boy Nicola Fegatilli che spiazza il portiere e arrotonda il suo score personale, raggiungendo quota venti o, se preferite, come avrebbe detto Marco Aurelio, XX . Il San Frediano &egrave; stoico, non conosce la parola resa, riordina le idee e tenta di imbastire alcuni contropiede ma non va oltre un paio di calcio d'angoli e un tiro da fuori area sempre di Di Coste che si perde sul fondo. Il Tre Torri, con Doccini da una parte e Giubbolini dall'altra, continua a spingere sulle corsie esterne e Fegatilli e Bandini A. tentano in ogni modo la via della rete; ennesimo fallo in area sul Capitano biancazzuro e secondo rigore per gli uomini di Ticciati. Si impossessa della sfera Nicola Fegatilli, che dopo le due reti, un bel colpo di tacco a smarcare Bandini, compie la terza bella azione della gara, porge a Luca Giubbolini il pallone, un gesto che va ben oltre la pura e sana galanteria sportiva, un gesto che racchiude amicizia, un legame forte e la compattezza di un gruppo che sta scrivendo pagine irripetibili della storia del Tre Torri. Giubbolini, posiziona la sfera sul dischetto e senza esitazione batte il malcapitato Manzoni spiazzandolo. La soddisfazione &egrave; triplice, come le reti, per la quasi certa vittoria, perch&eacute; restiamo agganciati al treno del sole e per Luca che bagna la sua partita con una rete e si mette definitivamente alle spalle i mesi passati ed i tanti sacrifici per recuperare e tornare in campo. Due episodi negativi, evitabilissimi e per certi versi una punizione eccessiva, che per&ograve; non riescono a macchiare la prova individuale dei due cattivi Tommaso Casarosa da una parte ed Andrea Guainai dall'altra, il primo motore pensante del centrocampo terricciolese, il secondo baluardo della retroguardia ospite, che si son visti sventolare sotto il naso il cartellino rosso, dal bravo direttore di gara sig. Marco Guerrieri della sezione di Pisa. <b>CALCIATORI PIU'</b>: I migliori per i locali: <b>Fegatilli, Nocchi, Marra e Giubbolini;</b> Per il San Frediano, <b>Guainai</b>. Andrea