- Terza Categoria GIR.A
- Casteldelbosco
-
2 - 1
- Latignano 2005
CASTELDELBOSCO 2010: Vanni 6, Ceccarelli 5.5, Cappellini 6 (75' Ragoni 6), Buti 6+ (56' Grosso 6.5), Marconcini 7, Mattei 7, Necciai 6.5 (87' Massari Sv), Zerboni 6.5, Fagiolini 6.5 (50' Colangelo 6), Pucci 7+, Falconi 7. A disp.: Zingoni, Fabbri, Della Vecchia. All.: Fiumanò.
LATIGNANO: Di Lupo 6.5, Donnici 6 (61' Marino 6-), Levato 5.5 (46' Ambrosio 5.5), Ribechini 6- (53' Minetti 6), Sartor 6+ (37' De Vicentiis 6-), Bigongiali 6+, Cei 6-, Bocchicchio 6, Comparini 5.5, Grassulini 5.5 (53' Pardossi 6), Luperini 6.5. A disp.: All: Lorenzi.
ARBITRO: Vitiello di Pisa 6.5.
RETI: Fagiolini, Luperini, Pucci.
Calcio spettacolo al Gianni Agnelli di Casteldelbosco, dove gli uomini di Fiumanò sfornano un'altra ottima prestazione dopo quella con l'Aurora e inanellano la seconda vittoria consecutiva in casa, promettendo così un finale di stagione in miglioramento. Di fronte i rossoblù di casa avevano un Latignano posizionato appena più in alto in classifica di 5 punti, che veniva da una netta vittoria contro l'ultima della classe, il Porta Nuova. Ma veniamo alla cronaca. Il Casteldelbosco schiera in formazione dopo tanto tempo il jolly Falconi che, con Fagiolini, forma una bella coppia d'attacco supportata dal bomber Pucci; Colangelo si siede in panchina. Non succede pressoché niente per i primi quindici minuti, complice anche un campo veramente in pessime condizioni quest'oggi. Come detto, al 15' è Falconi che, raccolto un campanile alzato al limite dai difensori ospiti, calcia a lato. Come non si verificava ormai da un po' di tempo, in un momento statico della partita arriva inaspettatamente il gol locale. Percussione di Fagiolini che appoggia sulla sinistra per Falconi con un delizioso colpo di tacco, il numero 11 locale si fa tutta la fascia sinistra, mette in mezzo proprio per Fagiolini che ha tutto il tempo di piazzare la palla dove Di Lupo proprio non può arrivare: grande gioia per gli 11 in campo, per i tanti sostenitori presenti e per mister Fiumanò, che ha ritrovato il Fagiolini di metà stagione, quello che sa essere decisivo. I locali sanno di avere la partita in mano, e la gestiscono con pochissimi affanni. Al 20' pericoloso gesto acrobatico di Donnici su una palla sporca giunta in area in seguito a un calcio di punizione battuto dalla tre quarti. Poi per i seguenti 20 minuti la partita perde un po' di fascino, forse per il tiepido sole primaverile che mancava oramai da un po'. Al 41' si rendono pericolosi i locali con un angolo battuto a rientrare e con il conseguente tiro da fuori di Zerboni che prende in pieno un difensore. Due minuti più tardi timido risveglio per il Latignano di Lorenzi con un lancio di Grassulini per Bocchicchio, ma Mattei si immola e sventa la minaccia. Brivido anche nel primo dei due minuti di recupero concessi dal giovane arbitro Vitiello: passaggio di Donnici per Grassulini che anticipa l'intervento di Cappellini, ma tira a lato. Come c'era da aspettarsi, il secondo tempo è totalmente diverso dal primo per intensità. E, come volevasi dimostrare, il Casteldelbosco resta con la testa nello spogliatoio e prende la beffa: palla verso Bigongiali, che si gira e taglia la difesa con un passaggio in profondità verso Luperini che fulmina Vanni con un tiro potente e preciso sul primo palo. C'è da aspettarsi un crollo, ma invece non è così, perché il Casteldelbosco oggi vuole la vittoria, e sfodera il suo miglior calcio, forse il maglio della stagione. Guidati dall'anima di capitan Necciai, gli uomini di Fiumanò cominciano un buon pressing e si impadroniscono del centrocampo. Al 52' lancio di Marconcini verso Pucci, che supera Grassulini con un sombrero e da posizione defilata calcia forte sul primo palo trovando una buona risposta di Di Lupo. Ancora nuova punizione da 20 metri defilata per i locali; va Falconi che inventa una traiettoria impossibile che trova a sua volta una gran risposta di Di Lupo. Ancora Falconi a rendersi pericoloso su una punizione laterale che scatena una mischia risolta pericolosamente in angolo dagli ospiti. Il gol è nell'aria, perché il Latigano fa fatica a uscire dalla propria metà campo; gol che arriva puntualmente al 66': Necciai lancia verso Pucci che stringe verso l'area e dopo un batti e ribatti piazza una palla rasoterra che lambisce il palo e si insacca, impossibile per Di Lupo intervenire: è il tripudio, i giocatori festeggiano intorno al numero 10 rossoblù, che per la gioia si aggrappa alla rete e festeggia la segnatura con i tifosi. Come c'è da aspettarsi, i locali si chiudono sulla difensiva e riescono addirittura per 20 minuti più recupero a reggere il vantaggio, dimostrandosi come aveva fatto poche volte in questa stagione una squadra compatta che non sa perdere la testa. Complimenti davvero a tutti i ragazzi, e speriamo che possano chiudere questa prima stagione nel campionato F.I.G.C. in maniera dignitosa. CALCIATORI PIU': Per i locali da elogiare la prestazione di tutti i componenti della squadra. Per gli ospiti da segnalare i giocatori Donnici e Luperini, autore del gol.
F&F
CASTELDELBOSCO 2010: Vanni 6, Ceccarelli 5.5, Cappellini 6 (75' Ragoni 6), Buti 6+ (56' Grosso 6.5), Marconcini 7, Mattei 7, Necciai 6.5 (87' Massari Sv), Zerboni 6.5, Fagiolini 6.5 (50' Colangelo 6), Pucci 7+, Falconi 7. A disp.: Zingoni, Fabbri, Della Vecchia. All.: Fiumanò.<br >LATIGNANO: Di Lupo 6.5, Donnici 6 (61' Marino 6-), Levato 5.5 (46' Ambrosio 5.5), Ribechini 6- (53' Minetti 6), Sartor 6+ (37' De Vicentiis 6-), Bigongiali 6+, Cei 6-, Bocchicchio 6, Comparini 5.5, Grassulini 5.5 (53' Pardossi 6), Luperini 6.5. A disp.: All: Lorenzi.<br >
ARBITRO: Vitiello di Pisa 6.5.<br >
RETI: Fagiolini, Luperini, Pucci.
Calcio spettacolo al Gianni Agnelli di Casteldelbosco, dove gli uomini di Fiumanò sfornano un'altra ottima prestazione dopo quella con l'Aurora e inanellano la seconda vittoria consecutiva in casa, promettendo così un finale di stagione in miglioramento. Di fronte i rossoblù di casa avevano un Latignano posizionato appena più in alto in classifica di 5 punti, che veniva da una netta vittoria contro l'ultima della classe, il Porta Nuova. Ma veniamo alla cronaca. Il Casteldelbosco schiera in formazione dopo tanto tempo il jolly Falconi che, con Fagiolini, forma una bella coppia d'attacco supportata dal bomber Pucci; Colangelo si siede in panchina. Non succede pressoché niente per i primi quindici minuti, complice anche un campo veramente in pessime condizioni quest'oggi. Come detto, al 15' è Falconi che, raccolto un campanile alzato al limite dai difensori ospiti, calcia a lato. Come non si verificava ormai da un po' di tempo, in un momento statico della partita arriva inaspettatamente il gol locale. Percussione di Fagiolini che appoggia sulla sinistra per Falconi con un delizioso colpo di tacco, il numero 11 locale si fa tutta la fascia sinistra, mette in mezzo proprio per Fagiolini che ha tutto il tempo di piazzare la palla dove Di Lupo proprio non può arrivare: grande gioia per gli 11 in campo, per i tanti sostenitori presenti e per mister Fiumanò, che ha ritrovato il Fagiolini di metà stagione, quello che sa essere decisivo. I locali sanno di avere la partita in mano, e la gestiscono con pochissimi affanni. Al 20' pericoloso gesto acrobatico di Donnici su una palla sporca giunta in area in seguito a un calcio di punizione battuto dalla tre quarti. Poi per i seguenti 20 minuti la partita perde un po' di fascino, forse per il tiepido sole primaverile che mancava oramai da un po'. Al 41' si rendono pericolosi i locali con un angolo battuto a rientrare e con il conseguente tiro da fuori di Zerboni che prende in pieno un difensore. Due minuti più tardi timido risveglio per il Latignano di Lorenzi con un lancio di Grassulini per Bocchicchio, ma Mattei si immola e sventa la minaccia. Brivido anche nel primo dei due minuti di recupero concessi dal giovane arbitro Vitiello: passaggio di Donnici per Grassulini che anticipa l'intervento di Cappellini, ma tira a lato. Come c'era da aspettarsi, il secondo tempo è totalmente diverso dal primo per intensità. E, come volevasi dimostrare, il Casteldelbosco resta con la testa nello spogliatoio e prende la beffa: palla verso Bigongiali, che si gira e taglia la difesa con un passaggio in profondità verso Luperini che fulmina Vanni con un tiro potente e preciso sul primo palo. C'è da aspettarsi un crollo, ma invece non è così, perché il Casteldelbosco oggi vuole la vittoria, e sfodera il suo miglior calcio, forse il maglio della stagione. Guidati dall'anima di capitan Necciai, gli uomini di Fiumanò cominciano un buon pressing e si impadroniscono del centrocampo. Al 52' lancio di Marconcini verso Pucci, che supera Grassulini con un sombrero e da posizione defilata calcia forte sul primo palo trovando una buona risposta di Di Lupo. Ancora nuova punizione da 20 metri defilata per i locali; va Falconi che inventa una traiettoria impossibile che trova a sua volta una gran risposta di Di Lupo. Ancora Falconi a rendersi pericoloso su una punizione laterale che scatena una mischia risolta pericolosamente in angolo dagli ospiti. Il gol è nell'aria, perché il Latigano fa fatica a uscire dalla propria metà campo; gol che arriva puntualmente al 66': Necciai lancia verso Pucci che stringe verso l'area e dopo un batti e ribatti piazza una palla rasoterra che lambisce il palo e si insacca, impossibile per Di Lupo intervenire: è il tripudio, i giocatori festeggiano intorno al numero 10 rossoblù, che per la gioia si aggrappa alla rete e festeggia la segnatura con i tifosi. Come c'è da aspettarsi, i locali si chiudono sulla difensiva e riescono addirittura per 20 minuti più recupero a reggere il vantaggio, dimostrandosi come aveva fatto poche volte in questa stagione una squadra compatta che non sa perdere la testa. Complimenti davvero a tutti i ragazzi, e speriamo che possano chiudere questa prima stagione nel campionato F.I.G.C. in maniera dignitosa. <b>CALCIATORI PIU': </b>Per i locali da elogiare la prestazione di tutti i componenti della squadra. Per gli ospiti da segnalare i giocatori Donnici e Luperini, autore del gol.
F&F