- Terza Categoria GIR.A
- La Cella
-
2 - 1
- Casteldelbosco
LA CELLA: La Sala, Salvini, Pini, Colaianni, Foschi, Gvantseladze, Zema, Gagliardi, Ferrari, Musso, Lima de Freitas. A disp.: Andreotti, Piampiani, Curti, Tomai, Ercolani, Porcelli, Salsano. All.: Galli.
CASTELDEL BOSCO: Vanni, Cappellini, Massari, Fogli, Marconcini, Zerboni, Colangelo, Fagiolini, Buti, Della Vecchia, Necciai. A disp.: Bertini, Realdini, Fabbri, Lelli, Terreni, Grosso. All.: Fiumanò.
RETI: Gvantseladze, Piampiani, Realdini.
Dopo il 3-0 sul Porta Nuova seconda vittoria consecutiva casalinga del La Cella per 2-1 contro il Casteldelbosco, successo che permette alla squadra pisana di mister Galli di uscire dal fondo classifica ove stagnava da inizio campionato. Dopo l'iniziale quarto d'ora sostanzialmente equilibrato tra le due squadre, per la restante mezz'ora del primo tempo La Cella domina la partita sia per volume di gioco che per le continue azioni offensive e relative occasioni di andare in vantaggio di cui segnaliamo: al 20' un gran bel tiro di testa che va a sfiorare l'incrocio dei pali; al 26' una sforbiciata acrobatica (peccato fuori specchio della porta) di Lima De Freitas che al 32' ci riprova con un tiro di poco sopra la traversa a portiere battuto e ancora al 35' sfruttando un contropiede la punta brasiliana dribbla e va velocissimo a rete ma l'ultimo difensore arriva in allungo ad atterrarlo al limite dell'area di rigore e così l'ennesimo calcio di punizione per La Cella. E così sullo 0-0 inizia il 2' tempo, che vede qualche incursione del Casteldelbosco e la bravura della sua difesa ad arginare come nel primo tempo gli affondi del La Cella con falli tattici e un'abile trappola del fuorigioco (non di rado in buona fede regalati) al limite dell'area di difesa. Poi, al 30', in occasione del fischio di ancora un altro calcio di punizione a favore del La Cella, nasce una baruffa in campo con l'espulsione di Necciai. Subito dopo per La Cella un calcio di punizione(solo questa volta calciato indiretto) va in area di rigore al centrocampista Ivan che dribbla e con un bel tiro insacca in rete. Ma dopo 10 minuti il Casteldelbosco prova un contropiede con palla lunga che Realdini aggancia e dal limite dell'area calcia forte e bene in fondo alla rete del La Cella guadagnando il pareggio. I padroni di casa però non si scoraggiano, riprendono ad attaccare e a 4 minuti dal fischio di fine gara guadagnano un rigore sull'ennesima punizione(questa volta nell'area del dischetto) che Piampiani come suo solito trasforma, sancendo la vittoria per la squadra pisana tornata a nuova vita e che mercoledì 19 gennaio sicuramente affronterà a testa alta la capolista Acciaiolo.
CALCIATORI PIU': Gvantseladze (La Cella); Vanni (Casteldelbosco).
LA CELLA: La Sala, Salvini, Pini, Colaianni, Foschi, Gvantseladze, Zema, Gagliardi, Ferrari, Musso, Lima de Freitas. A disp.: Andreotti, Piampiani, Curti, Tomai, Ercolani, Porcelli, Salsano. All.: Galli.<br >CASTELDEL BOSCO: Vanni, Cappellini, Massari, Fogli, Marconcini, Zerboni, Colangelo, Fagiolini, Buti, Della Vecchia, Necciai. A disp.: Bertini, Realdini, Fabbri, Lelli, Terreni, Grosso. All.: Fiumanò.<br >
RETI: Gvantseladze, Piampiani, Realdini.
Dopo il 3-0 sul Porta Nuova seconda vittoria consecutiva casalinga del La Cella per 2-1 contro il Casteldelbosco, successo che permette alla squadra pisana di mister Galli di uscire dal fondo classifica ove stagnava da inizio campionato. Dopo l'iniziale quarto d'ora sostanzialmente equilibrato tra le due squadre, per la restante mezz'ora del primo tempo La Cella domina la partita sia per volume di gioco che per le continue azioni offensive e relative occasioni di andare in vantaggio di cui segnaliamo: al 20' un gran bel tiro di testa che va a sfiorare l'incrocio dei pali; al 26' una sforbiciata acrobatica (peccato fuori specchio della porta) di Lima De Freitas che al 32' ci riprova con un tiro di poco sopra la traversa a portiere battuto e ancora al 35' sfruttando un contropiede la punta brasiliana dribbla e va velocissimo a rete ma l'ultimo difensore arriva in allungo ad atterrarlo al limite dell'area di rigore e così l'ennesimo calcio di punizione per La Cella. E così sullo 0-0 inizia il 2' tempo, che vede qualche incursione del Casteldelbosco e la bravura della sua difesa ad arginare come nel primo tempo gli affondi del La Cella con falli tattici e un'abile trappola del fuorigioco (non di rado in buona fede regalati) al limite dell'area di difesa. Poi, al 30', in occasione del fischio di ancora un altro calcio di punizione a favore del La Cella, nasce una baruffa in campo con l'espulsione di Necciai. Subito dopo per La Cella un calcio di punizione(solo questa volta calciato indiretto) va in area di rigore al centrocampista Ivan che dribbla e con un bel tiro insacca in rete. Ma dopo 10 minuti il Casteldelbosco prova un contropiede con palla lunga che Realdini aggancia e dal limite dell'area calcia forte e bene in fondo alla rete del La Cella guadagnando il pareggio. I padroni di casa però non si scoraggiano, riprendono ad attaccare e a 4 minuti dal fischio di fine gara guadagnano un rigore sull'ennesima punizione(questa volta nell'area del dischetto) che Piampiani come suo solito trasforma, sancendo la vittoria per la squadra pisana tornata a nuova vita e che mercoledì 19 gennaio sicuramente affronterà a testa alta la capolista Acciaiolo.<br ><b>CALCIATORI PIU': Gvantseladze (La Cella); Vanni (Casteldelbosco).</b>