• Juniores Provinciali GIR.B
  • Sancat
  • 9 - 3
  • S.Banti Barberino


SANCAT: Bruno, Grandi (69' Vito), Rainetti, Giovannini, Palermo (77' Torricini), Olmi, Yamamoto, Minicucci Massimo, Graziani (75' Bizzarri), Linares (75' Ricci), Trisolini (64' Merlini). A disp.: Di Bari, Pazienza. All.: Lorenzo Nuti.
BARBERINO: Crocetti, Tiba, Piras, Pini, Valletti, Brogi, Innocenti (59' Lastrucci), Morena (61' Alessandro), Di Mulo, Alosa, Sozzi. A disp.: Niccoli, Trivigno, Frilli, Oddo. All.: Giuseppe Giardullo.

ARBITRO: Misuri di Firenze.

RETI: 6' Trisolini, 12' Sozzi, 25' Minicucci Massimo, 36', 51', 61', 74' Graziani, 54' Di Mulo, 65' Olmi, 88' Rainetti, 89' Merlini, 91' Alessandro.



Una Sancat in versione ciclone si abbatte sul Barberino di Giardullo, vendicando la sconfitta dell'andata e confermandosi di diritto tra le squadre più attrezzate del campionato. La prima frazione è di fatto un monologo gialloblu, e già al 6' i padroni di casa passano in vantaggio grazie al terzo centro stagionale di Trisolini: giunta nell'area di rigore del Barberino, la sfera cambia direzione di rimpallo in rimpallo per qualche secondo, per poi essere spedita in rete proprio dal numero 11. Passano poco più di cinque minuti prima che gli ospiti si rimettano in carreggiata: un'imbucata centrale favorisce l'inserimento di Sozzi, che si trova a tu per tu con Bruno e lo batte con un preciso rasoterra. Il gol del pareggio non abbatte il morale della Sancat, che tra il 12' e il 24' creano tre pericolosissime occasioni da rete. Prima Linares vede il suo destro di prima intenzione salvato sulla linea da Brogi, poi Graziani spaventa Crocetti con un destro al volo che viene smorzato dal vento e si abbassa all'ultimo tuffo, infine Olmi chiama ancora una volta in causa l'ottimo estremo difensore ospite con un'incornata sugli sviluppi di un corner. Trenta secondi dopo arriva il meritato 2-1: lo firma Minicucci Massimo con un tiro sporco al volo, ancora in seguito ad un calcio d'angolo. Dieci minuti più tardi, al 35', il Barberino resta in 10 uomini per via dell'espulsione di Piras, reo di aver atterrato in area Trisolini. Sul dischetto si presenta Graziani, che fa 3-1 spiazzando Crocetti. Poco altro nel finale di primo tempo: la Sancat è avanti e controlla la gara senza troppe difficoltà, gli ospiti faticano a creare gioco e si affidano perlopiù ai movimenti di Di Mulo. La ripresa si apre seguendo la linea dei primi 45', e al 51' Graziani porta i suoi sul 4-1 con un gran tiro al volo su cross di Rainetti dalla destra. Esattamente tre minuti dopo, però, Grandi e Bruno combinano la classica frittata: il terzino si appoggia al numero 1 per eludere la pressione del proprio marcatore, ma Di Mulo è più veloce e, avventatosi sulla sfera, viene abbattuto dallo stesso Bruno. Il 9 di Giardullo siglerà dagli undici metri la seconda rete dei suoi: 4-2. Cambia poco e niente per i padroni di casa, che tra il 61' e il 65' rispondono alla grande con altre due reti: la prima è ancora di Graziani, che fa centro grazie al calcio di rigore procurato da Yamamoto, la seconda è invece a firma Olmi. Il Capitano gialloblu calcia una gran punizione sul palo di Crocetti, sfruttando la barriera mal posizionata. E non è tutto. Sul risultato ormai acquisito di 6-2, infatti, Graziani trova il quarto gol personale sfruttando il passaggio filtrante di Minicucci Massimo, dopodiché anche Rainetti si iscrive al tabellino a due minuti dalla fine. Ciliegina sulla torta è il gol di Merlini, che dopo appena un minuto riceve palla in area dal classe 2000 Ricci e incrocia con il sinistro mantenendo la straordinaria media-gol di una rete ogni 20 minuti. Inutile ai fini del risultato è la rete di Alessandro nel recupero: bello il gesto tecnico del neoentrato del Barberino, che calcia al volo da fuori area e sorprende Bruno infilando la sfera sotto la traversa. Nel finale un cinico Misuri non risparmia agli ospiti i minuti di recupero, al termine dei quali si hanno davvero pochissimi dubbi sugli oggettivi meriti della Sancat.
Calciatoripiù
: impossibile non mettere bomber Graziani al centro della ottima prestazione collettiva dei ragazzi di Nuti, che anche stavolta sfoderano una prestazione convincente e non cedono nell'inseguimento al Casellina capolista. Tra le file del Barberino si salvano Crocetti (incolpevole su quasi tutte le nove reti della Sancat) e Alessandro.

SANCAT: Bruno, Grandi (69' Vito), Rainetti, Giovannini, Palermo (77' Torricini), Olmi, Yamamoto, Minicucci Massimo, Graziani (75' Bizzarri), Linares (75' Ricci), Trisolini (64' Merlini). A disp.: Di Bari, Pazienza. All.: Lorenzo Nuti.<br >BARBERINO: Crocetti, Tiba, Piras, Pini, Valletti, Brogi, Innocenti (59' Lastrucci), Morena (61' Alessandro), Di Mulo, Alosa, Sozzi. A disp.: Niccoli, Trivigno, Frilli, Oddo. All.: Giuseppe Giardullo. <br > ARBITRO: Misuri di Firenze.<br > RETI: 6' Trisolini, 12' Sozzi, 25' Minicucci Massimo, 36', 51', 61', 74' Graziani, 54' Di Mulo, 65' Olmi, 88' Rainetti, 89' Merlini, 91' Alessandro. Una Sancat in versione ciclone si abbatte sul Barberino di Giardullo, vendicando la sconfitta dell'andata e confermandosi di diritto tra le squadre pi&ugrave; attrezzate del campionato. La prima frazione &egrave; di fatto un monologo gialloblu, e gi&agrave; al 6' i padroni di casa passano in vantaggio grazie al terzo centro stagionale di Trisolini: giunta nell'area di rigore del Barberino, la sfera cambia direzione di rimpallo in rimpallo per qualche secondo, per poi essere spedita in rete proprio dal numero 11. Passano poco pi&ugrave; di cinque minuti prima che gli ospiti si rimettano in carreggiata: un'imbucata centrale favorisce l'inserimento di Sozzi, che si trova a tu per tu con Bruno e lo batte con un preciso rasoterra. Il gol del pareggio non abbatte il morale della Sancat, che tra il 12' e il 24' creano tre pericolosissime occasioni da rete. Prima Linares vede il suo destro di prima intenzione salvato sulla linea da Brogi, poi Graziani spaventa Crocetti con un destro al volo che viene smorzato dal vento e si abbassa all'ultimo tuffo, infine Olmi chiama ancora una volta in causa l'ottimo estremo difensore ospite con un'incornata sugli sviluppi di un corner. Trenta secondi dopo arriva il meritato 2-1: lo firma Minicucci Massimo con un tiro sporco al volo, ancora in seguito ad un calcio d'angolo. Dieci minuti pi&ugrave; tardi, al 35', il Barberino resta in 10 uomini per via dell'espulsione di Piras, reo di aver atterrato in area Trisolini. Sul dischetto si presenta Graziani, che fa 3-1 spiazzando Crocetti. Poco altro nel finale di primo tempo: la Sancat &egrave; avanti e controlla la gara senza troppe difficolt&agrave;, gli ospiti faticano a creare gioco e si affidano perlopi&ugrave; ai movimenti di Di Mulo. La ripresa si apre seguendo la linea dei primi 45', e al 51' Graziani porta i suoi sul 4-1 con un gran tiro al volo su cross di Rainetti dalla destra. Esattamente tre minuti dopo, per&ograve;, Grandi e Bruno combinano la classica frittata: il terzino si appoggia al numero 1 per eludere la pressione del proprio marcatore, ma Di Mulo &egrave; pi&ugrave; veloce e, avventatosi sulla sfera, viene abbattuto dallo stesso Bruno. Il 9 di Giardullo sigler&agrave; dagli undici metri la seconda rete dei suoi: 4-2. Cambia poco e niente per i padroni di casa, che tra il 61' e il 65' rispondono alla grande con altre due reti: la prima &egrave; ancora di Graziani, che fa centro grazie al calcio di rigore procurato da Yamamoto, la seconda &egrave; invece a firma Olmi. Il Capitano gialloblu calcia una gran punizione sul palo di Crocetti, sfruttando la barriera mal posizionata. E non &egrave; tutto. Sul risultato ormai acquisito di 6-2, infatti, Graziani trova il quarto gol personale sfruttando il passaggio filtrante di Minicucci Massimo, dopodich&eacute; anche Rainetti si iscrive al tabellino a due minuti dalla fine. Ciliegina sulla torta &egrave; il gol di Merlini, che dopo appena un minuto riceve palla in area dal classe 2000 Ricci e incrocia con il sinistro mantenendo la straordinaria media-gol di una rete ogni 20 minuti. Inutile ai fini del risultato &egrave; la rete di Alessandro nel recupero: bello il gesto tecnico del neoentrato del Barberino, che calcia al volo da fuori area e sorprende Bruno infilando la sfera sotto la traversa. Nel finale un cinico Misuri non risparmia agli ospiti i minuti di recupero, al termine dei quali si hanno davvero pochissimi dubbi sugli oggettivi meriti della Sancat. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: impossibile non mettere bomber <b>Graziani </b>al centro della ottima prestazione collettiva dei ragazzi di Nuti, che anche stavolta sfoderano una prestazione convincente e non cedono nell'inseguimento al Casellina capolista. Tra le file del Barberino si salvano <b>Crocetti </b>(incolpevole su quasi tutte le nove reti della Sancat) e <b>Alessandro</b>.




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI