- Juniores Provinciali GIR.B
- San Piero a Sieve
-
1 - 1
- Euro Calcio Firenze
SAN PIERO A SIEVE: Magherini A., Chini, Cerbai, Fabbiani, Tagliaferri, Bianchini, Cozzolino, Tendi, Ulivi, Zoppi M., Merendi. A disp.: Diop, Magherini E., Palma, Capetti, Hoxha, Casini. All.: Jonathan Marucelli.
EURO CALCIO: Comparini, Sani, Abib, Lastrucci, Rinaldi, Del Bene, Barbieri, Longobardi, Staggini, Rocchi, Rorandelli. A disp.: Tall P., Alecia, Leonardi, Ciampi, Ilia. All.: Ivo Pieroni.
ARBITRO: Sordi di Firenze.
RETI: Cozzolino, Rorandelli.
Brutta partita per il San Piero a Sieve, che pareggia contro l'Euro Calcio una partita molto difficile e complessa, all'interno della quale gli ospiti hanno anche rischiato di passare in vantaggio e di portare a casa (e anche meritatamente) tre punti molto importanti. A volte nel calcio è fondamentale l'approccio alla partita, lo spirito con cui entri in campo e anche la determinazione con cui scendi sul terreno di gioco. Forse oggi il San Piero a Sieve si è fidato un po' troppo delle proprie personalità e della classifica ed è sceso in campo, molto probabilmente, pensando di aver già vinto contro l'Euro Calcio, ultimo in classifica, che comunque ha saputo dire la sua e a mettere davvero in difficoltà i padroni di casa, riuscendo ad andare vicinissimi al vantaggio per 1-2: se Longobardo non avesse fallito l'occasione dagli undici metri, probabilmente avremmo parlato di una partita diversa. Il San Piero a Sieve ha da imparare la lezione: nessuna partita è scontata, e ogni avversario ha da dire la sua, e i novanta minuti di gara servono proprio a poter dimostrare qualcosa, che sia una conferma o una sorpresa, che sia una sconfitta o una vittoria, ma ogni partita va giocata e mai sottovalutata. Complimenti quindi all'Euro Calcio, che ha giocato alla grande contro un avversario molto difficile, anche se in giornata no, e ha saputo rispondere al gol di Cozzolino con il gol di Rorandelli, rischiando poi di andare anche in vantaggio con un calcio di rigore. Ripartire dall'aspetto mentale per i padroni di casa sarà essenziale: mister Marucelli lo sa bene, e farà di tutto per trasmetterlo ai propri ragazzi.
SAN PIERO A SIEVE: Magherini A., Chini, Cerbai, Fabbiani, Tagliaferri, Bianchini, Cozzolino, Tendi, Ulivi, Zoppi M., Merendi. A disp.: Diop, Magherini E., Palma, Capetti, Hoxha, Casini. All.: Jonathan Marucelli.<br >EURO CALCIO: Comparini, Sani, Abib, Lastrucci, Rinaldi, Del Bene, Barbieri, Longobardi, Staggini, Rocchi, Rorandelli. A disp.: Tall P., Alecia, Leonardi, Ciampi, Ilia. All.: Ivo Pieroni.<br >
ARBITRO: Sordi di Firenze.<br >
RETI: Cozzolino, Rorandelli.
Brutta partita per il San Piero a Sieve, che pareggia contro l'Euro Calcio una partita molto difficile e complessa, all'interno della quale gli ospiti hanno anche rischiato di passare in vantaggio e di portare a casa (e anche meritatamente) tre punti molto importanti. A volte nel calcio è fondamentale l'approccio alla partita, lo spirito con cui entri in campo e anche la determinazione con cui scendi sul terreno di gioco. Forse oggi il San Piero a Sieve si è fidato un po' troppo delle proprie personalità e della classifica ed è sceso in campo, molto probabilmente, pensando di aver già vinto contro l'Euro Calcio, ultimo in classifica, che comunque ha saputo dire la sua e a mettere davvero in difficoltà i padroni di casa, riuscendo ad andare vicinissimi al vantaggio per 1-2: se Longobardo non avesse fallito l'occasione dagli undici metri, probabilmente avremmo parlato di una partita diversa. Il San Piero a Sieve ha da imparare la lezione: nessuna partita è scontata, e ogni avversario ha da dire la sua, e i novanta minuti di gara servono proprio a poter dimostrare qualcosa, che sia una conferma o una sorpresa, che sia una sconfitta o una vittoria, ma ogni partita va giocata e mai sottovalutata. Complimenti quindi all'Euro Calcio, che ha giocato alla grande contro un avversario molto difficile, anche se in giornata no, e ha saputo rispondere al gol di Cozzolino con il gol di Rorandelli, rischiando poi di andare anche in vantaggio con un calcio di rigore. Ripartire dall'aspetto mentale per i padroni di casa sarà essenziale: mister Marucelli lo sa bene, e farà di tutto per trasmetterlo ai propri ragazzi.