SANCAT: Bruno, Minicucci Marco, Olmi, Palermo, Rainetti (88' Trisolini), Minicucci Massimo (76' Gadio Gora), Giovannini, Ricca (80' Gadio Mor), Yamamoto, Linares, Graziani (94' Bizzarri). A disp.: Kalala, Torricini, Pazienza. All.: Lorenzo Nuti.
FIRENZUOLA: Livi, Mantelli, Ndiaye M., Panzacchi, Guga, D'Agnolo, Moncelli (72' Giorgi), Amerighi (67' Galeotti), Mini, Diani (47' Gercomi), Cavicchi (94' Biondi). A disp.: Ndiaye C.

ARBITRO: Lagaccia di Firenze.



Si ferma proprio tra le mura amiche la lunga striscia positiva della Sancat, che non va oltre il pareggio contro un agguerrito Firenzuola. Lo 0-0 finale lascia nelle due formazioni sentimenti contrastanti: da una parte i padroni di casa, mai a digiuno dal gol nelle precedenti tredici giornate, dall'altra gli ospiti, che già in cinque occasioni avevano terminato la gara senza segnare. Come da pronostico sono i ragazzi di Nuti, forti di una brillante condizione atletica e consapevoli di non poter fare passi falsi, a partire con maggiore convinzione. Il Firenzuola risponde con un atteggiamento più difensivista, e soprattutto nella prima frazione impiega la quasi totalità delle proprie energie per contenere ordinatamente gli avversari. La prima occasione capita sui piedi di Linares già al 3': il 10 di Nuti arriva prima in ritardo sul traversone dalla destra di Rainetti, dopodiché fallisce il tap-in sul suggerimento di Yamamoto dalla fascia opposta. Lo stesso Linares sarà protagonista, pochi minuti più tardi, di un'altra grossa chance per i gialloblu: la sua rimessa laterale spiove nell'area ospite, Minicucci Massimo svetta con i tempi giusti e riesce ad anticipare il portiere, ma non trova la porta. Nel frattempo la partita si incattivisce, e dalla metà del primo tempo in avanti sono all'ordine del giorno scontri individuali che Lagaccia fatica a sedare. Al 36' la linea guida della gara è già abbondantemente chiara, ma Linares prova a mettere i punti sulle i: la sfera gli arriva ancora una volta da un cross di Rainetti, ma similmente a quanto accaduto nei primi minuti non finisce in rete. A due minuti dal termine della prima frazione c'è spazio anche per Graziani: il 9 gialloblu scivola a pochi passi dalla porta e non riesce a ribadire in rete la deviazione di Livi, precedentemente bravo ad abbassarsi per togliere dallo specchio della porta l'insidioso destro di Yamamoto. Un monologo dei padroni di casa, in poche parole. Il Firenzuola prova per tutti i primi 45' a gettarsi in avanti passando dai corridoi laterali quando gli esterni della Sancat sono particolarmente alti, ma senza successo. Nel secondo tempo lo scenario non cambia, e sono ancora i ragazzi di Nuti ad impensierire la retroguardia ospite: al 57', ancora con Linares e ancora su cross di Rainetti, al 62' con il palo di Yamamoto dopo una bella azione personale, e soprattutto al 73', quando Ricca si vede salvare sulla linea da uno straordinario Livi una palla entrata solo per tre quarti. Enorme la delusione sul viso dei padroni di casa, che avrebbero probabilmente meritato il gol. Le sostituzioni di Nuti nel secondo tempo smuovono gli animi, ma non il risultato: quando Lagaccia fischia tre volte, infatti, né Bruno né Livi hanno raccolto la sfera alle proprie spalle.
Calciatoripiù: prove convincenti sia quella di Rainetti che quella di Yamamoto. Da premiare anche il Linares della prima frazione. Tra gli ospiti è decisivo Livi.

SANCAT: Bruno, Minicucci Marco, Olmi, Palermo, Rainetti (88' Trisolini), Minicucci Massimo (76' Gadio Gora), Giovannini, Ricca (80' Gadio Mor), Yamamoto, Linares, Graziani (94' Bizzarri). A disp.: Kalala, Torricini, Pazienza. All.: Lorenzo Nuti.<br >FIRENZUOLA: Livi, Mantelli, Ndiaye M., Panzacchi, Guga, D'Agnolo, Moncelli (72' Giorgi), Amerighi (67' Galeotti), Mini, Diani (47' Gercomi), Cavicchi (94' Biondi). A disp.: Ndiaye C. <br > ARBITRO: Lagaccia di Firenze. Si ferma proprio tra le mura amiche la lunga striscia positiva della Sancat, che non va oltre il pareggio contro un agguerrito Firenzuola. Lo 0-0 finale lascia nelle due formazioni sentimenti contrastanti: da una parte i padroni di casa, mai a digiuno dal gol nelle precedenti tredici giornate, dall'altra gli ospiti, che gi&agrave; in cinque occasioni avevano terminato la gara senza segnare. Come da pronostico sono i ragazzi di Nuti, forti di una brillante condizione atletica e consapevoli di non poter fare passi falsi, a partire con maggiore convinzione. Il Firenzuola risponde con un atteggiamento pi&ugrave; difensivista, e soprattutto nella prima frazione impiega la quasi totalit&agrave; delle proprie energie per contenere ordinatamente gli avversari. La prima occasione capita sui piedi di Linares gi&agrave; al 3': il 10 di Nuti arriva prima in ritardo sul traversone dalla destra di Rainetti, dopodich&eacute; fallisce il tap-in sul suggerimento di Yamamoto dalla fascia opposta. Lo stesso Linares sar&agrave; protagonista, pochi minuti pi&ugrave; tardi, di un'altra grossa chance per i gialloblu: la sua rimessa laterale spiove nell'area ospite, Minicucci Massimo svetta con i tempi giusti e riesce ad anticipare il portiere, ma non trova la porta. Nel frattempo la partita si incattivisce, e dalla met&agrave; del primo tempo in avanti sono all'ordine del giorno scontri individuali che Lagaccia fatica a sedare. Al 36' la linea guida della gara &egrave; gi&agrave; abbondantemente chiara, ma Linares prova a mettere i punti sulle i: la sfera gli arriva ancora una volta da un cross di Rainetti, ma similmente a quanto accaduto nei primi minuti non finisce in rete. A due minuti dal termine della prima frazione c'&egrave; spazio anche per Graziani: il 9 gialloblu scivola a pochi passi dalla porta e non riesce a ribadire in rete la deviazione di Livi, precedentemente bravo ad abbassarsi per togliere dallo specchio della porta l'insidioso destro di Yamamoto. Un monologo dei padroni di casa, in poche parole. Il Firenzuola prova per tutti i primi 45' a gettarsi in avanti passando dai corridoi laterali quando gli esterni della Sancat sono particolarmente alti, ma senza successo. Nel secondo tempo lo scenario non cambia, e sono ancora i ragazzi di Nuti ad impensierire la retroguardia ospite: al 57', ancora con Linares e ancora su cross di Rainetti, al 62' con il palo di Yamamoto dopo una bella azione personale, e soprattutto al 73', quando Ricca si vede salvare sulla linea da uno straordinario Livi una palla entrata solo per tre quarti. Enorme la delusione sul viso dei padroni di casa, che avrebbero probabilmente meritato il gol. Le sostituzioni di Nuti nel secondo tempo smuovono gli animi, ma non il risultato: quando Lagaccia fischia tre volte, infatti, n&eacute; Bruno n&eacute; Livi hanno raccolto la sfera alle proprie spalle. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: prove convincenti sia quella di <b>Rainetti </b>che quella di <b>Yamamoto</b>. Da premiare anche il <b>Linares </b>della prima frazione. Tra gli ospiti &egrave; decisivo <b>Livi</b>.