PRATO NORD: Ciucur 5,5, Gigli 6-, Forti 6, Gori 5,5, Fattori 6, Lobozzo 6+, Gulisano 6, Napolitano 5,5, Lombardi 5,5, De Gaetano 6+, Tranfaglia 6. A disp.: Marino, Ramalli 5,5, Borrelli 5,5, Mancin. All. Alessio Bacci
POGGIOSEANO 1909: Lulli 6, Campione 6, Pratesi 5,5, Corvi 6, Beccai 5,5, Pagani 6, Maggio 5,5, Gambassi 6, Collina 7,5, Boretti 5,5, Parlavecchio 5,5. A disp.: Bogani, Campisi, Bellaccini, Rizzo 7, Porcello 7, Villanti 6,5. All. Giacomo Navanzino.

ARBITRO: Leone di Prato 4.

RETI: 70' De Gaetano, 72' Collina, 78' Rizzo, 82' Porcello.



Il PoggioSeano soffre e non poco contro il coriaceo Prato Nord, ma la differenza che fanno quei due (Villanti e Porcello) entrando dalla panchina è troppa per i locali e quando mister Navanzino da il via al suo arsenale, preservato per la prima squadra, la musica cambia e di molto in campo. La gara scorre senza grandi emozioni nel primo tempo, dove nessuna delle due squadre riesce a prendere il sopravvento sull'altra. L'unico appunto è da fare al direttore di gara, che con la sua conduzione permissiva permette falli oltre il limite consentito ad entrambe le formazioni. Nel taccuino del signor Leone mancano all'appello degli ammoniti diversi giocatori, ma l'episodio più clamoroso, che poteva indirizzare la gara in un altro verso, è al 20' quando l'arbitro non caccia per un fallo bruttissimo e in ritardo Collina del Poggioseano, che al termine della gara risulterà, tra l'altro, anche il migliore in campo. Nella ripresa il Prato Nord è più vivo e intraprendente degli ospiti: i locali sprecano clamorosamente tre occasioni di contropiede, dove la difesa ospite era completamente scoperta. Dall'altra parte, su un corner, Collina colpisce la traversa. Dopo una fase comunque equilibrata il Prato Nord passa in vantaggio al 70' con De Gaetano, che di testa devia in rete una punizione di Lombardi. A questo punto il Poggioseano, in letargo fino all'ora, dopo due minuti rimette i conti in pari: su un corner Collina sovrasta tutti e sigla l'1 a 1. La squadra di Navanzino a questo punto mette in campo tutto il suo potenziale e il peso di Villanti e Porcello si fa sentire. La pressione del Poggioseano aumenta e alla prima occasione, su una palla vagante in area, Rizzo porta i suoi in vantaggio. Passano altri quattro minuti e, dalla mancata segnalazione di un fallo a favore dei locali e da una dormita degli stessi, nasce il 3 a 1 definitivo siglato da Porcello, che servito in profondità brucia in uscita Ciucur e mette in cassaforte la gara. Il Poggioseano, secondo in classifica, a tre punti dalla capolista Mezzana, continua così a credere ancora nel titolo; il Prato Nord, invece, dopo aver fornito ancora una volta una grande prestazione, esce a testa alta dal campo, certo di avere fatto il massimo. Calciatorepiù. Collina: padrone del centrocampo, detta i tempi alla sua squadra e fornisce aperture e giocate meritevoli di essere viste in altre categorie. Grazie al suo agonismo e alla giusta cattiveria calcistica tiene svegli i suoi nei momenti topici e suona la carica dopo lo svantaggio. Un vero guerriero.

PRATO NORD: Ciucur 5,5, Gigli 6-, Forti 6, Gori 5,5, Fattori 6, Lobozzo 6+, Gulisano 6, Napolitano 5,5, Lombardi 5,5, De Gaetano 6+, Tranfaglia 6. A disp.: Marino, Ramalli 5,5, Borrelli 5,5, Mancin. All. Alessio Bacci<br >POGGIOSEANO 1909: Lulli 6, Campione 6, Pratesi 5,5, Corvi 6, Beccai 5,5, Pagani 6, Maggio 5,5, Gambassi 6, Collina 7,5, Boretti 5,5, Parlavecchio 5,5. A disp.: Bogani, Campisi, Bellaccini, Rizzo 7, Porcello 7, Villanti 6,5. All. Giacomo Navanzino.<br > ARBITRO: Leone di Prato 4.<br > RETI: 70' De Gaetano, 72' Collina, 78' Rizzo, 82' Porcello. Il PoggioSeano soffre e non poco contro il coriaceo Prato Nord, ma la differenza che fanno quei due (Villanti e Porcello) entrando dalla panchina &egrave; troppa per i locali e quando mister Navanzino da il via al suo arsenale, preservato per la prima squadra, la musica cambia e di molto in campo. La gara scorre senza grandi emozioni nel primo tempo, dove nessuna delle due squadre riesce a prendere il sopravvento sull'altra. L'unico appunto &egrave; da fare al direttore di gara, che con la sua conduzione permissiva permette falli oltre il limite consentito ad entrambe le formazioni. Nel taccuino del signor Leone mancano all'appello degli ammoniti diversi giocatori, ma l'episodio pi&ugrave; clamoroso, che poteva indirizzare la gara in un altro verso, &egrave; al 20' quando l'arbitro non caccia per un fallo bruttissimo e in ritardo Collina del Poggioseano, che al termine della gara risulter&agrave;, tra l'altro, anche il migliore in campo. Nella ripresa il Prato Nord &egrave; pi&ugrave; vivo e intraprendente degli ospiti: i locali sprecano clamorosamente tre occasioni di contropiede, dove la difesa ospite era completamente scoperta. Dall'altra parte, su un corner, Collina colpisce la traversa. Dopo una fase comunque equilibrata il Prato Nord passa in vantaggio al 70' con De Gaetano, che di testa devia in rete una punizione di Lombardi. A questo punto il Poggioseano, in letargo fino all'ora, dopo due minuti rimette i conti in pari: su un corner Collina sovrasta tutti e sigla l'1 a 1. La squadra di Navanzino a questo punto mette in campo tutto il suo potenziale e il peso di Villanti e Porcello si fa sentire. La pressione del Poggioseano aumenta e alla prima occasione, su una palla vagante in area, Rizzo porta i suoi in vantaggio. Passano altri quattro minuti e, dalla mancata segnalazione di un fallo a favore dei locali e da una dormita degli stessi, nasce il 3 a 1 definitivo siglato da Porcello, che servito in profondit&agrave; brucia in uscita Ciucur e mette in cassaforte la gara. Il Poggioseano, secondo in classifica, a tre punti dalla capolista Mezzana, continua cos&igrave; a credere ancora nel titolo; il Prato Nord, invece, dopo aver fornito ancora una volta una grande prestazione, esce a testa alta dal campo, certo di avere fatto il massimo. <b>Calciatorepi&ugrave;</b>. Collina: padrone del centrocampo, detta i tempi alla sua squadra e fornisce aperture e giocate meritevoli di essere viste in altre categorie. Grazie al suo agonismo e alla giusta cattiveria calcistica tiene svegli i suoi nei momenti topici e suona la carica dopo lo svantaggio. Un vero guerriero.