V.COMEANA: Tamai, Peruzzi, Gulino, Casagni,Tasselli, Viola, Buricchi, Nunziati, Aldi, Masini, Antonelli. A disp.: Bochicchio, Rivi, Menci, Restifo, Spinelli, Starinieri, Bonciolini. All.: Marco Bigalli.
TAVOLA C.: Pucci, Maggiani, Sermi, Falconi, Torsi, Bartolini, Monni, Tesi, Pratesi, Ricci. A disp.: Iuliano, Lascialfari, Bresci, Farina, Montagni, Mammoli. All.: Tarducci,

ARBITRO: Desideri di Prato.

RETI: 10' Monni, 45' e 66' Masini, 52' e 83' Ricci, 54' Aldi, 94' Sermi.



In un freddo pomeriggio assolato, ma su di un campo di gioco che non si può certo definire in buono stato, si affrontano al Martini di Comeana le due compagini di alta classifica Virtus Comeana e Tavola Calcio, e se per la Virtus un qualsiasi risultato positivo la farebbe rimanere in corsa per la vittoria finale, per il Tavola solo la vittoria potrebbe riaccendere le speranze per un riaggancio al gruppo delle prime. La gara comincia con le squadre che assumono un atteggiamento tattico del tutto diverso tra loro: difesa a tre e tattica del fuorigioco per la Virtus di Bigalli, difesa bloccata a quattro per il Tavola e tattica più attendista. Dopo una prima, breve fase di studio, al 10' arriva il vantaggio degli ospiti che colpiscono la difesa molto alta della Virtus, sia pure in sospetta posizione di fuorigioco, con Monni, che trafigge Tamai in uscita. La Virtus accusa il colpo e ci mette un po' a riorganizzarsi: al 21' ci prova Masini che colpisce il portiere ospite in piena schiena; al 27' Aldi salta il diretto avversario, entra in area e, a Pucci battuto, colpisce in pieno la traversa. Al 31' è il Tavola che sfiora il raddoppio con Tesi che da due passi sbaglia la mira e tira fuori. Nell'ultimo minuto di gioco la Virtus pareggia: punizione tesa di Tasselli dal limite, Masini devia col tacco la palla alle spalle di Pucci. Il secondo tempo inizia con gli ospiti subito in vantaggio: al 52' Tosti crossa da destra e Ricci incorna indisturbato: 1-2. Questa volta la reazione dei locali è immediata e, dopo appena due minuti Masini si incunea al centro dell'area, e fornisce un assist per Aldi che batte Pucci con un preciso diagonale. Passano due minuti ed accade l'episodio che a nostro avviso determinerà l'andamento della partita: sullo slancio del pareggio appena ottenuto la Virtus preme alla ricerca della vittoria, Buricchi, palla al piede, entra in area di rigore e viene platealmente atterrato da un difensore. Il signor Desideri, che peraltro ha arbitrato discretamente, oltre a non concedere il penalty ammonisce il giocatore di casa per proteste, apparse peraltro molto flebili, e lo espelle per somma di ammonizioni. Al momento la Virtus non sembra risentire dell'inferiorità numerica, tanto che al 66' passa in vantaggio col solito Masini che, spalle alla porta si gira e lascia partire un tiro violento che si insacca alle spalle dell'incolpevole portiere ospite. Per i seguenti quindici minuti la Virtus si difende con ordine dagli assalti del Tavola. Col passare dei minuti, però la stanchezza comincia a farsi sentire e i giocatori di casa sono costretti a rifugiarsi spesso in falli laterale , e commettono un buon numero di falli di gioco. All'83', dopo una clamorosa dormita difensiva, arriva il gol del pareggio siglato di testa da Ricci. Il Tavola continua in qualche modo a premere, e, al 94', quando oramai la partita sembra finita, gli ospiti conquistano l'ennesimo calcio d'angolo dal quale scaturisce il preciso colpo di testa di Sermi che regala i tre punti, forse a quel punto insperati al Tavola, che si rimette così in corsa per la vittoria finale del torneo.

V.COMEANA: Tamai, Peruzzi, Gulino, Casagni,Tasselli, Viola, Buricchi, Nunziati, Aldi, Masini, Antonelli. A disp.: Bochicchio, Rivi, Menci, Restifo, Spinelli, Starinieri, Bonciolini. All.: Marco Bigalli. <br >TAVOLA C.: Pucci, Maggiani, Sermi, Falconi, Torsi, Bartolini, Monni, Tesi, Pratesi, Ricci. A disp.: Iuliano, Lascialfari, Bresci, Farina, Montagni, Mammoli. All.: Tarducci,<br > ARBITRO: Desideri di Prato.<br > RETI: 10' Monni, 45' e 66' Masini, 52' e 83' Ricci, 54' Aldi, 94' Sermi. In un freddo pomeriggio assolato, ma su di un campo di gioco che non si pu&ograve; certo definire in buono stato, si affrontano al Martini di Comeana le due compagini di alta classifica Virtus Comeana e Tavola Calcio, e se per la Virtus un qualsiasi risultato positivo la farebbe rimanere in corsa per la vittoria finale, per il Tavola solo la vittoria potrebbe riaccendere le speranze per un riaggancio al gruppo delle prime. La gara comincia con le squadre che assumono un atteggiamento tattico del tutto diverso tra loro: difesa a tre e tattica del fuorigioco per la Virtus di Bigalli, difesa bloccata a quattro per il Tavola e tattica pi&ugrave; attendista. Dopo una prima, breve fase di studio, al 10' arriva il vantaggio degli ospiti che colpiscono la difesa molto alta della Virtus, sia pure in sospetta posizione di fuorigioco, con Monni, che trafigge Tamai in uscita. La Virtus accusa il colpo e ci mette un po' a riorganizzarsi: al 21' ci prova Masini che colpisce il portiere ospite in piena schiena; al 27' Aldi salta il diretto avversario, entra in area e, a Pucci battuto, colpisce in pieno la traversa. Al 31' &egrave; il Tavola che sfiora il raddoppio con Tesi che da due passi sbaglia la mira e tira fuori. Nell'ultimo minuto di gioco la Virtus pareggia: punizione tesa di Tasselli dal limite, Masini devia col tacco la palla alle spalle di Pucci. Il secondo tempo inizia con gli ospiti subito in vantaggio: al 52' Tosti crossa da destra e Ricci incorna indisturbato: 1-2. Questa volta la reazione dei locali &egrave; immediata e, dopo appena due minuti Masini si incunea al centro dell'area, e fornisce un assist per Aldi che batte Pucci con un preciso diagonale. Passano due minuti ed accade l'episodio che a nostro avviso determiner&agrave; l'andamento della partita: sullo slancio del pareggio appena ottenuto la Virtus preme alla ricerca della vittoria, Buricchi, palla al piede, entra in area di rigore e viene platealmente atterrato da un difensore. Il signor Desideri, che peraltro ha arbitrato discretamente, oltre a non concedere il penalty ammonisce il giocatore di casa per proteste, apparse peraltro molto flebili, e lo espelle per somma di ammonizioni. Al momento la Virtus non sembra risentire dell'inferiorit&agrave; numerica, tanto che al 66' passa in vantaggio col solito Masini che, spalle alla porta si gira e lascia partire un tiro violento che si insacca alle spalle dell'incolpevole portiere ospite. Per i seguenti quindici minuti la Virtus si difende con ordine dagli assalti del Tavola. Col passare dei minuti, per&ograve; la stanchezza comincia a farsi sentire e i giocatori di casa sono costretti a rifugiarsi spesso in falli laterale , e commettono un buon numero di falli di gioco. All'83', dopo una clamorosa dormita difensiva, arriva il gol del pareggio siglato di testa da Ricci. Il Tavola continua in qualche modo a premere, e, al 94', quando oramai la partita sembra finita, gli ospiti conquistano l'ennesimo calcio d'angolo dal quale scaturisce il preciso colpo di testa di Sermi che regala i tre punti, forse a quel punto insperati al Tavola, che si rimette cos&igrave; in corsa per la vittoria finale del torneo.