SETTIGNANESE: Fanucci (48' Barsottelli), Cartei (54' Pispoli), Nastasi (52' Scognamiglio), Paoletti, Migliori, Borghini, Serra, Giani, Romanelli, Muto (46' Taddei), Jorgensen. All.: Marcello Bianchi.
SANCAT: Di Bari, Nostri (46' Vito), Pazienza, Donadio, Esposito (57' Bizzarri), Matteuzzi, Mazzoncini, Ciancio (48' Bianchini), Lo Russo (40' Palermo), Giuliacci (52' Statov), Pampaloni. All.: Franco Brazzini.

ARBITRO: Manuel Ceseri di Firenze.

RETI: 24' Pampaloni, 27' Mazzoncini, 44' Matteuzzi.



Torna alla vittoria la Sancat di Franco Brazzini, aggiudicandosi il derby di Coverciano per 0-3 contro una generosa Settignanese. La partita, in particolar modo nel primo tempo, è all'insegna del grande equilibrio: sia Settignanese che Sancat si difendono con molto ordine e tendono a ripartire una volta che la squadra avversaria conceda troppi spazi. La prima occasione della gara è per i diavoli rossoneri al 6', quando Migliori cerca la rete da un calcio di punizione dalla lunga distanza, che costringe Di Bari ad un apprezzabile colpo di reni per spedire la sfera in angolo. Al 11', la formazione di Franco Brazzini si affaccia alla porta di Fanucci sempre su calcio di punizione, battuto da Nostri: Fanucci è bravo a respingere in calcio d'angolo. La Settignanese ha una grandissima occasione per portarsi in vantaggio al 18', quando Romanelli, da buona posizione, colpisce di prima intenzione verso la porta avversaria, trovando la traversa. E come il calcio molte volte insegna, goal sbagliato, goal subìto : 24', la Sancat interrompe il possesso palla rossonero a centrocampo e riparte in contropiede. L'azione, prolungatasi a lungo, si conclude con il tiro di destro di Pampaloni, che supera Fanucci, regalando ai compagni il momentaneo 0-1. I padroni di casa subiscono il classico contraccolpo psicologico e, tre minuti più tardi, arriva lo 0-2: Esposito effettua un cross dalla destra, la difesa della Settignanese respinge male, offrendo a Mazzoncini la chance di tirare sul primo palo e segnare il raddoppio. Come se non bastasse lo svantaggio, ci pensa anche la dea bendata a complicare la gara della Settignanese: al 34', Romanelli, da dentro l'area, conclude a botta sicura con Di Bari battuto ma la sfera sbatte sul palo per poi terminare fuori. Nel secondo tempo, la Settignanese parte bene, tenendo saldamente il pallino del gioco, ma i sogni di rimonta si infrangono al primo tiro in porta della Sancat: siamo al 44' quando Matteuzzi, vicino alla linea di centrocampo, fa partire un tiro cross che sorprende Fanucci, appostato fuori porta, e tutti gli spettatori presenti. Dopo lo 0-3, per gli ospiti diventa tutto molto più facile, soprattutto perché la Settignanese, col passare dei minuti, ci crede sempre di meno. Ci prova Muto al 55', con un diagonale destro sul secondo palo che esce di un niente. Cinque minuti dopo è la volta di Giani, ma il suo colpo di testa non crea preoccupazioni a Di Bari, che agguanta con sicurezza la sfera. Negli ultimi minuti è la stanchezza a farla da padrona e, dopo un breve recupero, all'arbitro Ceseri non resta che chiudere le ostilità con il suo triplice fischio.
Calciatoripiù: Migliori, Giani, Paoletti (Settignanese), Matteuzzi, Di Bari e Esposito (Sancat).

Lorenzo Cancemi SETTIGNANESE: Fanucci (48' Barsottelli), Cartei (54' Pispoli), Nastasi (52' Scognamiglio), Paoletti, Migliori, Borghini, Serra, Giani, Romanelli, Muto (46' Taddei), Jorgensen. All.: Marcello Bianchi.<br >SANCAT: Di Bari, Nostri (46' Vito), Pazienza, Donadio, Esposito (57' Bizzarri), Matteuzzi, Mazzoncini, Ciancio (48' Bianchini), Lo Russo (40' Palermo), Giuliacci (52' Statov), Pampaloni. All.: Franco Brazzini.<br > ARBITRO: Manuel Ceseri di Firenze.<br > RETI: 24' Pampaloni, 27' Mazzoncini, 44' Matteuzzi. Torna alla vittoria la Sancat di Franco Brazzini, aggiudicandosi il derby di Coverciano per 0-3 contro una generosa Settignanese. La partita, in particolar modo nel primo tempo, &egrave; all'insegna del grande equilibrio: sia Settignanese che Sancat si difendono con molto ordine e tendono a ripartire una volta che la squadra avversaria conceda troppi spazi. La prima occasione della gara &egrave; per i diavoli rossoneri al 6', quando Migliori cerca la rete da un calcio di punizione dalla lunga distanza, che costringe Di Bari ad un apprezzabile colpo di reni per spedire la sfera in angolo. Al 11', la formazione di Franco Brazzini si affaccia alla porta di Fanucci sempre su calcio di punizione, battuto da Nostri: Fanucci &egrave; bravo a respingere in calcio d'angolo. La Settignanese ha una grandissima occasione per portarsi in vantaggio al 18', quando Romanelli, da buona posizione, colpisce di prima intenzione verso la porta avversaria, trovando la traversa. E come il calcio molte volte insegna, goal sbagliato, goal sub&igrave;to : 24', la Sancat interrompe il possesso palla rossonero a centrocampo e riparte in contropiede. L'azione, prolungatasi a lungo, si conclude con il tiro di destro di Pampaloni, che supera Fanucci, regalando ai compagni il momentaneo 0-1. I padroni di casa subiscono il classico contraccolpo psicologico e, tre minuti pi&ugrave; tardi, arriva lo 0-2: Esposito effettua un cross dalla destra, la difesa della Settignanese respinge male, offrendo a Mazzoncini la chance di tirare sul primo palo e segnare il raddoppio. Come se non bastasse lo svantaggio, ci pensa anche la dea bendata a complicare la gara della Settignanese: al 34', Romanelli, da dentro l'area, conclude a botta sicura con Di Bari battuto ma la sfera sbatte sul palo per poi terminare fuori. Nel secondo tempo, la Settignanese parte bene, tenendo saldamente il pallino del gioco, ma i sogni di rimonta si infrangono al primo tiro in porta della Sancat: siamo al 44' quando Matteuzzi, vicino alla linea di centrocampo, fa partire un tiro cross che sorprende Fanucci, appostato fuori porta, e tutti gli spettatori presenti. Dopo lo 0-3, per gli ospiti diventa tutto molto pi&ugrave; facile, soprattutto perch&eacute; la Settignanese, col passare dei minuti, ci crede sempre di meno. Ci prova Muto al 55', con un diagonale destro sul secondo palo che esce di un niente. Cinque minuti dopo &egrave; la volta di Giani, ma il suo colpo di testa non crea preoccupazioni a Di Bari, che agguanta con sicurezza la sfera. Negli ultimi minuti &egrave; la stanchezza a farla da padrona e, dopo un breve recupero, all'arbitro Ceseri non resta che chiudere le ostilit&agrave; con il suo triplice fischio. <b> Calciatoripi&ugrave;: Migliori, Giani, Paoletti (Settignanese), Matteuzzi, Di Bari e Esposito (Sancat).</b> Lorenzo Cancemi