AURORA (4-4-2): Cecchi, Benvenuti D., Bandini, Fantozzi, Messina, Cucco (25' Carrai), Giacomelli, Baronti, D' Alessandro (45' Giusti), Benvenuti S., Spinesi (65' Tofani). A disp.: Bessegato, Consani, Giuntini, Lemmi.
SAN FREDIANO (4-4-2): Manzoni, Ismaku, Vagelli, Guainai, Bencini, Ficini, Freggia Matteo (75' Bilanceri), Bortolini (64' Frosini), Baglini (80' Maiolo), Mottola (71' Sorce), Meloni (84' Freggia N.). A disp.: Biondi, Balducci.
NOTE: Ammoniti: 29' Freggia Matteo; 50' Giusti.

RETI: 44' e 87' Benvenuti D.



Continua a non subire goal l' Aurora, continua a non farne il San Frediano, a bocca asciutta da tre giornate; la squadra di Maurizio Freggia combatte tanto, corre e costruisce, ma non concretizza, mentre i locali dell' Aurora sfruttano al massimo le pochissime occasioni concesse dalla buona retroguardia ospite. Un campo a tratti impresentabile e un gelo da caldarroste e caminetto hanno influito molto sulla gara, che comunque ha avuto i suoi momenti di pathos: subito al 5' Manzoni si fa trovare pronto bloccando la girata di testa di Benvenuti S.; sul ribaltamento di fronte il sinistro preciso di Matteo Freggia genera un suggerimento per il defilato Ficini che, pur avendo campo e spazio a disposizione, si fa ingolosire dal rimbalzo del pallone calciandolo, però, a lato. Poi le buone idee del San Frediano restano impantanate nel fango, mentre i tentativi dell' Aurora su punizione dal limite dell' area si infrangono una volta sulla barriera e un' altra sulle alte reti di protezione dietro la porta di Manzoni. Per emozionarsi, infatti, bisogna aspettare il minuto 42, quando D' Alessandro tenta l' assist rasoterra per Messina nel cuore dell' area rosso-blu; sul pericoloso pallone si getta anche Manzoni che in scivolata anticipa di un soffio proprio il terzino avversario lanciato a rete. Pericolo sventato! Ma, sul finire di un primo tempo avviato sullo 0-0, la difesa del San Frediano interpreta male un fuori gioco che in effetti sembra non esserci, così da lasciare che Benvenuti D. tutto solo si avvii palla al piede verso la porta e di destro scarichi imparabilmente la palla in rete. Nel secondo tempo tocca all' Aurora annaspare nelle sabbie mobili della parte di campo peggiore, tanto che è il San Frediano a produrre il calcio migliore e le occasioni più ghiotte: al 49' Mottola batte intelligentemente un corner verso il limite dell' area, dove Matteo Freggia, lasciato solo dagli avversari, calcia forte di prima intenzione, indirizzando la palla verso l' angolo basso; tutti attendono che la rete si gonfi, ma incredibilmente la sfera sbatte sul piede di Benvenuti D. appostato sulla linea di porta. Al 50' sempre Matteo Freggia calcia debolmente fra le braccia distese di Cecchi dopo una buona percussione palla al piede nella trequarti avversaria. Al 55' un traversone da sinistra del fantasista rosso-blu è raccolto da Ficini, che in piena area dell' Aurora si avvita in rovesciata: dovrebbe essere un tiro, invece è un assist d' oro per Vagelli che, di mestiere difensore, calcia addosso a Cecchi. Non succede più nulla per mezz' ora, fin quando la beffa per il San Frediano si materializza sul destro di Benvenuti D., il cui tiro innocuo viene intercettato da Guainai tanto da essere indirizzato nel sette alla destra dello sconsolato Manzoni. Corre il minuto 87, corrono pleonastici i 3 di recupero concessi dal direttore di gara, corre, per ora invano, questo San Frediano certo non baciato dalla dea bendata. CALCIATORI PIU': Benvenuti D. (Nuova Aurora); Matteo Freggia (San Frediano).

A.M. AURORA (4-4-2): Cecchi, Benvenuti D., Bandini, Fantozzi, Messina, Cucco (25' Carrai), Giacomelli, Baronti, D' Alessandro (45' Giusti), Benvenuti S., Spinesi (65' Tofani). A disp.: Bessegato, Consani, Giuntini, Lemmi.<br >SAN FREDIANO (4-4-2): Manzoni, Ismaku, Vagelli, Guainai, Bencini, Ficini, Freggia Matteo (75' Bilanceri), Bortolini (64' Frosini), Baglini (80' Maiolo), Mottola (71' Sorce), Meloni (84' Freggia N.). A disp.: Biondi, Balducci.<br >NOTE: Ammoniti: 29' Freggia Matteo; 50' Giusti.<br > RETI: 44' e 87' Benvenuti D. Continua a non subire goal l' Aurora, continua a non farne il San Frediano, a bocca asciutta da tre giornate; la squadra di Maurizio Freggia combatte tanto, corre e costruisce, ma non concretizza, mentre i locali dell' Aurora sfruttano al massimo le pochissime occasioni concesse dalla buona retroguardia ospite. Un campo a tratti impresentabile e un gelo da caldarroste e caminetto hanno influito molto sulla gara, che comunque ha avuto i suoi momenti di pathos: subito al 5' Manzoni si fa trovare pronto bloccando la girata di testa di Benvenuti S.; sul ribaltamento di fronte il sinistro preciso di Matteo Freggia genera un suggerimento per il defilato Ficini che, pur avendo campo e spazio a disposizione, si fa ingolosire dal rimbalzo del pallone calciandolo, per&ograve;, a lato. Poi le buone idee del San Frediano restano impantanate nel fango, mentre i tentativi dell' Aurora su punizione dal limite dell' area si infrangono una volta sulla barriera e un' altra sulle alte reti di protezione dietro la porta di Manzoni. Per emozionarsi, infatti, bisogna aspettare il minuto 42, quando D' Alessandro tenta l' assist rasoterra per Messina nel cuore dell' area rosso-blu; sul pericoloso pallone si getta anche Manzoni che in scivolata anticipa di un soffio proprio il terzino avversario lanciato a rete. Pericolo sventato! Ma, sul finire di un primo tempo avviato sullo 0-0, la difesa del San Frediano interpreta male un fuori gioco che in effetti sembra non esserci, cos&igrave; da lasciare che Benvenuti D. tutto solo si avvii palla al piede verso la porta e di destro scarichi imparabilmente la palla in rete. Nel secondo tempo tocca all' Aurora annaspare nelle sabbie mobili della parte di campo peggiore, tanto che &egrave; il San Frediano a produrre il calcio migliore e le occasioni pi&ugrave; ghiotte: al 49' Mottola batte intelligentemente un corner verso il limite dell' area, dove Matteo Freggia, lasciato solo dagli avversari, calcia forte di prima intenzione, indirizzando la palla verso l' angolo basso; tutti attendono che la rete si gonfi, ma incredibilmente la sfera sbatte sul piede di Benvenuti D. appostato sulla linea di porta. Al 50' sempre Matteo Freggia calcia debolmente fra le braccia distese di Cecchi dopo una buona percussione palla al piede nella trequarti avversaria. Al 55' un traversone da sinistra del fantasista rosso-blu &egrave; raccolto da Ficini, che in piena area dell' Aurora si avvita in rovesciata: dovrebbe essere un tiro, invece &egrave; un assist d' oro per Vagelli che, di mestiere difensore, calcia addosso a Cecchi. Non succede pi&ugrave; nulla per mezz' ora, fin quando la beffa per il San Frediano si materializza sul destro di Benvenuti D., il cui tiro innocuo viene intercettato da Guainai tanto da essere indirizzato nel sette alla destra dello sconsolato Manzoni. Corre il minuto 87, corrono pleonastici i 3 di recupero concessi dal direttore di gara, corre, per ora invano, questo San Frediano certo non baciato dalla dea bendata. <b>CALCIATORI PIU': Benvenuti D. (Nuova Aurora); Matteo Freggia (San Frediano).</b> A.M.