FORNACETTE CASAROSA (4-4-2): Pinoli, Bartalucci, Campenni, De Minicis, Carbonari (66' Bacci), Gonnelli, Deri, Baretti, Peretti (79' Bernacchi), Turini (77' Anguillesi), Bettarini. A disp.: Bertelli, De Sanctis, Boso, Pecchia. All.: Gliatta.
SAN FREDIANO (3-5-2): Manzoni, Vagelli, Ruggiero (26' Balducci, 72' Freggia N.), Guainai, Freggia Matteo, Baglini, Bortolini (45' Ribechini), Sorce (45' Frosini), Bencini, Rastelli, Meloni (45' Ficini). A disp.: Biondi, Di Coste. All.: Maurizio Freggia.

RETI: 34' De Minicis, 37' Turini
NOTE: Ammoniti: 59' Carbonari, 12' Vagelli, 37' Guainai, 56' Freggia Matteo. Espulsi: 90' Baretti, 88' mister Maurizio Freggia.



In una giornata che vede accorciarsi la vetta della classifica, con il calo del Vecchiano, al secondo pareggio consecutivo, e con il Lorenzana che non ne approfitta cadendo in casa contro l'Acciaiolo, salgono a quota 14 i ragazzi del Fornacette Casarosa, vittoriosi per 2-0 sul San Frediano e bravi a sfruttare il proprio terreno di gioco in tutta la sua ampiezza. Soprattutto nel primo tempo è stata superba la prova degli esterni locali Bettarini e Deri, eccellenti tanto nello sfruttare la profondità sulle corsie laterali per servire le punte Peretti e Turini, quanto nel costringere i centrocampisti avversari Sorce e Bortolini alla fase di contenimento piuttosto che a quella di costruzione del gioco, lasciando inutilizzate la corsa e le capacità offensive di Baglini e Bencini, uomini chiave sulle fasce nel 3-5-2 di mister Freggia. Dopo una breve fase di studio, già al 15' ha inizio l' assedio locale che, fatta eccezione per qualche confusa incursione del San Frediano nella metà campo avversaria, caratterizzerà l'intero primo tempo: nei pressi della linea di fondo Deri rientra sul destro e calcia un velenoso cross a rientrare sul quale si tuffa Manzoni, bravo non tanto a deviare la palla quanto a far perdere il tempo d'impatto a Turini, che infatti calcia a lato. Al 20' serpentina di Turini in piena area, suggerimento per Peretti, sul cui potente tiro Manzoni si oppone bene con i piedi; il seguente corner regala una mischia furibonda, ma il fortino ospite sta in piedi e la difesa del San Frediano libera con affanno. Dieci minuti dopo Matteo Freggia dalla trequarti fa partire un bel lancio per Guainai, la cui sforbiciata a botta sicura è murata eroicamente da Campenni: è questa l'unica occasione ospite nel primo tempo. Ma il goal dei locali è nell'aria da un po', tanto che al 34' un cross da sinistra sul secondo palo è ben controllato da Turini, il quale serve rasoterra in piena area De Minicis, sul cui piatto sotto l'incrocio nulla può Manzoni. Il vantaggio esalta gli uomini di Gliatta, fino a quel punto frenati dai monumentali difensori centrali ospiti Vagelli e Guainai, e il secondo goal non si fa attendere: la verticalizzazione di Turini mette Deri a tu per tu con Manzoni, il tiro di punta è parato ma l'arbitro vede una spinta di Guainai proprio ai danni di Deri e viene concesso il calcio di rigore; dal dischetto Turini calcia forte e centrale, spiazzando così il portiere avversario. Squadre negli spogliatoi sul 2-0 per il Fornacette. Se nella ripresa i locali scendono in campo con lo stesso 11 di partenza e con il chiaro intento di mantenere il doppio vantaggio, Maurizio Freggia rivoluziona la formazione del San Frediano, inserendo il rapido Ficini al posto di un isolatissimo Meloni e schierando Ribechini come quarto difensore e Frosini come centrocampista offensivo al posto degli stanchi Bortolini e Sorce, portati fuori dal proprio ruolo nei primi 45' dalla bravura degli esterni Bettarini e Deri. Con la nuova disposizione il San Frediano crea di più, soprattutto grazie ai buoni piedi di Matteo Freggia in cabina di regia e a una maggiore libertà per gli esterni Bencini e Baglini; ma gli ospiti peccano di imprecisione nelle conclusioni, tanto da non impensierire mai l' infreddolito Pinoli per tutto il secondo tempo. Le occasioni migliori sono ancora dei locali: al 75' il bravissimo Deri serve Peretti in area, sulla cui girata Manzoni ha un gran riflesso, mentre al 90' un Vagelli ancora una volta da applausi chiude alla grande in scivolata su Bernacchi lanciato a rete. Il triplice fischio ci lascia una squadra cinica e capace di sfruttare la corsa di due ottimi esterni e la lucidità sotto porta di Turini, e un'altra squadra organizzata dietro, dalle buone individualità tecniche e tattiche a centrocampo ma troppo inoffensiva davanti.
CALCIATORI PIU': Deri (Fornacette Casarosa); Vagelli (San Frediano).

Alessio Manzoni FORNACETTE CASAROSA (4-4-2): Pinoli, Bartalucci, Campenni, De Minicis, Carbonari (66' Bacci), Gonnelli, Deri, Baretti, Peretti (79' Bernacchi), Turini (77' Anguillesi), Bettarini. A disp.: Bertelli, De Sanctis, Boso, Pecchia. All.: Gliatta.<br >SAN FREDIANO (3-5-2): Manzoni, Vagelli, Ruggiero (26' Balducci, 72' Freggia N.), Guainai, Freggia Matteo, Baglini, Bortolini (45' Ribechini), Sorce (45' Frosini), Bencini, Rastelli, Meloni (45' Ficini). A disp.: Biondi, Di Coste. All.: Maurizio Freggia.<br > RETI: 34' De Minicis, 37' Turini<br >NOTE: Ammoniti: 59' Carbonari, 12' Vagelli, 37' Guainai, 56' Freggia Matteo. Espulsi: 90' Baretti, 88' mister Maurizio Freggia. In una giornata che vede accorciarsi la vetta della classifica, con il calo del Vecchiano, al secondo pareggio consecutivo, e con il Lorenzana che non ne approfitta cadendo in casa contro l'Acciaiolo, salgono a quota 14 i ragazzi del Fornacette Casarosa, vittoriosi per 2-0 sul San Frediano e bravi a sfruttare il proprio terreno di gioco in tutta la sua ampiezza. Soprattutto nel primo tempo &egrave; stata superba la prova degli esterni locali Bettarini e Deri, eccellenti tanto nello sfruttare la profondit&agrave; sulle corsie laterali per servire le punte Peretti e Turini, quanto nel costringere i centrocampisti avversari Sorce e Bortolini alla fase di contenimento piuttosto che a quella di costruzione del gioco, lasciando inutilizzate la corsa e le capacit&agrave; offensive di Baglini e Bencini, uomini chiave sulle fasce nel 3-5-2 di mister Freggia. Dopo una breve fase di studio, gi&agrave; al 15' ha inizio l' assedio locale che, fatta eccezione per qualche confusa incursione del San Frediano nella met&agrave; campo avversaria, caratterizzer&agrave; l'intero primo tempo: nei pressi della linea di fondo Deri rientra sul destro e calcia un velenoso cross a rientrare sul quale si tuffa Manzoni, bravo non tanto a deviare la palla quanto a far perdere il tempo d'impatto a Turini, che infatti calcia a lato. Al 20' serpentina di Turini in piena area, suggerimento per Peretti, sul cui potente tiro Manzoni si oppone bene con i piedi; il seguente corner regala una mischia furibonda, ma il fortino ospite sta in piedi e la difesa del San Frediano libera con affanno. Dieci minuti dopo Matteo Freggia dalla trequarti fa partire un bel lancio per Guainai, la cui sforbiciata a botta sicura &egrave; murata eroicamente da Campenni: &egrave; questa l'unica occasione ospite nel primo tempo. Ma il goal dei locali &egrave; nell'aria da un po', tanto che al 34' un cross da sinistra sul secondo palo &egrave; ben controllato da Turini, il quale serve rasoterra in piena area De Minicis, sul cui piatto sotto l'incrocio nulla pu&ograve; Manzoni. Il vantaggio esalta gli uomini di Gliatta, fino a quel punto frenati dai monumentali difensori centrali ospiti Vagelli e Guainai, e il secondo goal non si fa attendere: la verticalizzazione di Turini mette Deri a tu per tu con Manzoni, il tiro di punta &egrave; parato ma l'arbitro vede una spinta di Guainai proprio ai danni di Deri e viene concesso il calcio di rigore; dal dischetto Turini calcia forte e centrale, spiazzando cos&igrave; il portiere avversario. Squadre negli spogliatoi sul 2-0 per il Fornacette. Se nella ripresa i locali scendono in campo con lo stesso 11 di partenza e con il chiaro intento di mantenere il doppio vantaggio, Maurizio Freggia rivoluziona la formazione del San Frediano, inserendo il rapido Ficini al posto di un isolatissimo Meloni e schierando Ribechini come quarto difensore e Frosini come centrocampista offensivo al posto degli stanchi Bortolini e Sorce, portati fuori dal proprio ruolo nei primi 45' dalla bravura degli esterni Bettarini e Deri. Con la nuova disposizione il San Frediano crea di pi&ugrave;, soprattutto grazie ai buoni piedi di Matteo Freggia in cabina di regia e a una maggiore libert&agrave; per gli esterni Bencini e Baglini; ma gli ospiti peccano di imprecisione nelle conclusioni, tanto da non impensierire mai l' infreddolito Pinoli per tutto il secondo tempo. Le occasioni migliori sono ancora dei locali: al 75' il bravissimo Deri serve Peretti in area, sulla cui girata Manzoni ha un gran riflesso, mentre al 90' un Vagelli ancora una volta da applausi chiude alla grande in scivolata su Bernacchi lanciato a rete. Il triplice fischio ci lascia una squadra cinica e capace di sfruttare la corsa di due ottimi esterni e la lucidit&agrave; sotto porta di Turini, e un'altra squadra organizzata dietro, dalle buone individualit&agrave; tecniche e tattiche a centrocampo ma troppo inoffensiva davanti. <br ><b>CALCIATORI PIU': Deri (Fornacette Casarosa); Vagelli (San Frediano).</b> Alessio Manzoni