AUDA. RUFINA: Chiti, Dugini, Schievenin, Knap, Aquilina, Brigandì, Cellerini, Coniatini, Fancelli, Boninsegni, Martini. A disp.: Giaconi, Bendoni, Bondi, Massa, Paoli. All.: Gianni Zanobini.
LAURENZIANA: Montefusco, Pericoli, Leon, Scognamiglio, Bacci, Magrini, Arumugon, Bianchi, Marcucci, Niang Birane. A qisp.: Quinde, Dindelli, Procato. All.: Sergio Vannini.

ARBITRO: Abderrahim Belqaid della sez. Valdarno.

RETI: Paoli, Martini 2, Coniatini.



L'Audax Rufina continua la propria corsa ai vertici della classifica del Girone A, ma lo fa soffrendo non poco contro una Laurenziana agguerritissima e ben messa in campo. La prima frazione, in particolare, parte col brivido per i ragazzi di Zanobini: un errore nella gestione del pallone consente a Marcucci di presentarsi completamente smarcato nei sedici metri avversari, peccato però che l'attaccante non necessiti del giusto sangue freddo e manchi l'impatto col pallone. Scena che si ripete anche pochi secondi più tardi, con gli stessi identici interpreti: stavolta Marcucci prende il pallone ma centra in pieno il numero uno locale. La risposta dei bianconeri è affidata alla corsa dei loro esterni, che fuggono sull'out a più riprese e mettono in mezzo un gran numero di palloni per i centrocampisti accorrenti. È in questo modo che, a cavallo tra il quinto e il quindicesimo, i padroni di casa sfiorano il raddoppio con Cellerini (per due volte) e con Fancelli. Al 35esimo ecco il possibile vantaggio: Martini si accentra e calcia da ottima posizione, peccato però che il suo tiro si impenni e si vada ad infrangere sull'incrocio dei pali a portiere ormai battuto. La Laurenziana, dal canto suo, non ci sta a farsi sottomettere e replica agli attacchi rufinesi mettendo in campo un centrocampo quanto mai roccioso e capace di chiudere e ripartire in più occasioni. Ad ogni modo, il primo tempo si esaurisce senza altri sussulti. Al via della ripresa sono poche le modifiche rispetto alla prima frazione, sia negli schieramenti che negli atteggiamenti. I padroni di casa aumentano tuttavia il pressing, mentre gli ospiti soffrono questo cambiamento andando incontro a qualche errore di misura di troppo. È però proprio sui piedi di Niang che arriva il pallone più invitante di inizio ripresa, con il bellissimo intervento in uscita di Chiti che chiude lo specchio alla grande. Gol sbagliato, quasi sempre, equivale a gol subito: in un primo momento i bianconeri vengono fermati dai legni, poi, al 15esimo, Paoli rifinisce una bella azione corale con un altrettanto bello colpo di testa e regala il vantaggio ai suoi. Adesso cambia l'inerzia della sfida: la Rufina prende campo e calcia a più riprese, costringendo Montefusco a superarsi in almeno due o tre miracoli. Il raddoppio è solo questione di attimi: Aquilina va sul fondo e mette un pallone a scarico su cui si avventa Martini che, di prima intenzione, scaraventa la sfera in fondo al sacco. La contesa ha sempre meno agonismo, e così la squadra di Zanobini riesce a trovare altre due reti: la prima porta la firma di Coniatini, abilissimo a far fruttare al meglio una ripartenza perfetta dei suoi, mentre la seconda permette a Martini di siglare una doppietta per merito di un dribbling che strappa applausi. Al triplice fischio, ad ogni modo, gli applausi sono dovuti ad entrambe le formazioni per l'impegno messo e per quanto fatto vedere a livello di giocate.
Calciatoripiù: Bene, per la Rufina, Cellerini, Martini (autori di 3 gol in 2) e Fancelli, classe 2004. Per gli ospiti, invece, prova impeccabile di Montefusco, che salva il risultato a più riprese con interventi prodigiosi.

AUDA. RUFINA: Chiti, Dugini, Schievenin, Knap, Aquilina, Brigand&igrave;, Cellerini, Coniatini, Fancelli, Boninsegni, Martini. A disp.: Giaconi, Bendoni, Bondi, Massa, Paoli. All.: Gianni Zanobini.<br >LAURENZIANA: Montefusco, Pericoli, Leon, Scognamiglio, Bacci, Magrini, Arumugon, Bianchi, Marcucci, Niang Birane. A qisp.: Quinde, Dindelli, Procato. All.: Sergio Vannini. <br > ARBITRO: Abderrahim Belqaid della sez. Valdarno.<br > RETI: Paoli, Martini 2, Coniatini. L'Audax Rufina continua la propria corsa ai vertici della classifica del Girone A, ma lo fa soffrendo non poco contro una Laurenziana agguerritissima e ben messa in campo. La prima frazione, in particolare, parte col brivido per i ragazzi di Zanobini: un errore nella gestione del pallone consente a Marcucci di presentarsi completamente smarcato nei sedici metri avversari, peccato per&ograve; che l'attaccante non necessiti del giusto sangue freddo e manchi l'impatto col pallone. Scena che si ripete anche pochi secondi pi&ugrave; tardi, con gli stessi identici interpreti: stavolta Marcucci prende il pallone ma centra in pieno il numero uno locale. La risposta dei bianconeri &egrave; affidata alla corsa dei loro esterni, che fuggono sull'out a pi&ugrave; riprese e mettono in mezzo un gran numero di palloni per i centrocampisti accorrenti. &Egrave; in questo modo che, a cavallo tra il quinto e il quindicesimo, i padroni di casa sfiorano il raddoppio con Cellerini (per due volte) e con Fancelli. Al 35esimo ecco il possibile vantaggio: Martini si accentra e calcia da ottima posizione, peccato per&ograve; che il suo tiro si impenni e si vada ad infrangere sull'incrocio dei pali a portiere ormai battuto. La Laurenziana, dal canto suo, non ci sta a farsi sottomettere e replica agli attacchi rufinesi mettendo in campo un centrocampo quanto mai roccioso e capace di chiudere e ripartire in pi&ugrave; occasioni. Ad ogni modo, il primo tempo si esaurisce senza altri sussulti. Al via della ripresa sono poche le modifiche rispetto alla prima frazione, sia negli schieramenti che negli atteggiamenti. I padroni di casa aumentano tuttavia il pressing, mentre gli ospiti soffrono questo cambiamento andando incontro a qualche errore di misura di troppo. &Egrave; per&ograve; proprio sui piedi di Niang che arriva il pallone pi&ugrave; invitante di inizio ripresa, con il bellissimo intervento in uscita di Chiti che chiude lo specchio alla grande. Gol sbagliato, quasi sempre, equivale a gol subito: in un primo momento i bianconeri vengono fermati dai legni, poi, al 15esimo, Paoli rifinisce una bella azione corale con un altrettanto bello colpo di testa e regala il vantaggio ai suoi. Adesso cambia l'inerzia della sfida: la Rufina prende campo e calcia a pi&ugrave; riprese, costringendo Montefusco a superarsi in almeno due o tre miracoli. Il raddoppio &egrave; solo questione di attimi: Aquilina va sul fondo e mette un pallone a scarico su cui si avventa Martini che, di prima intenzione, scaraventa la sfera in fondo al sacco. La contesa ha sempre meno agonismo, e cos&igrave; la squadra di Zanobini riesce a trovare altre due reti: la prima porta la firma di Coniatini, abilissimo a far fruttare al meglio una ripartenza perfetta dei suoi, mentre la seconda permette a Martini di siglare una doppietta per merito di un dribbling che strappa applausi. Al triplice fischio, ad ogni modo, gli applausi sono dovuti ad entrambe le formazioni per l'impegno messo e per quanto fatto vedere a livello di giocate. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Bene, per la Rufina, <b>Cellerini, Martini </b>(autori di 3 gol in 2) e <b>Fancelli</b>, classe 2004. Per gli ospiti, invece, prova impeccabile di Montefusco, che salva il risultato a pi&ugrave; riprese con interventi prodigiosi.