• Allievi Provinciali GIR.A
  • San Piero a Sieve
  • 0 - 0
  • Settignanese


SAN PIERO SIEVE: Belli, Bruscaglioni, Zanieri, Castagnoli, Nika, Marucelli, Gucci, Zani, Santelli, Magherini, Ayoub. A disp.: Degl'Innocenti. All.: Alessandro Carè.
SETTIGNANESE: Bernardis, Torriani, Esteban, Prisciska, Cristiano, Magnolfi, Capecchi, Giudici, De Mattia, Fargas, Malvagia. A disp.: Massai, Piscione, Tongiani, Tizzano, Monti. All.: Maurizio Romei.

ARBITRO: Andrea Lagaccia della sez. Firenze.



San Piero a Sieve e Settignanese non riescono a farsi male e terminano la sfida che le aveva viste contrapposte col punteggio di parità a reti bianche. Da segnalare, in particolar modo, la prestazione dei padroni di casa, non tanto per la qualità delle giocate quanto per l'applicazione: i ragazzi di Mister Carè si presentano in 12 (con un infortunato in panchina) e con vari ragazzi adattati in ruoli diversi da quelli in cui erano soliti giocare. La squadra locale, ad ogni modo, parte col piede sull'acceleratore e dimostra di non soffrire più di tanto la situazione, con un buon piglio e soprattutto un gran ritmo fin dai primissimi tocchi. Le chance non sono così numerose, ma quelle poche che ci sono potrebbero fare la differenza: Ayoub si libera dell'uomo e si presenta da solo a tu per tu con Bernardis, peccato però che la sua battuta centri in pieno l'estremo difensore avversario graziandolo. Pochi secondi più tardi ecco un'altra chance clamorosa: Gucci mette al centro un pallone molto invitante per il solito Ayoub, peccato però che il giovane attaccante non calci di prima ma decida invece di stopparla, dando modo alla difesa ospite di riprendere posizione e di anticiparlo. La Settignanese risponde con un buon ritmo, ma ciò non basta ad impensierire (salvo un paio di occasioni) il pur attento Belli. Il direttore di gara, quindi, manda le squadre negli spogliatoi per permettere loro di rifiatare. Gli allenatori, dal canto loro, cercano la giusta soluzione per indirizzare la sfida in proprio favore e per aprire maggiormente gli spazi. Ad ogni modo, al rientro sul terreno di gioco, sono ben poche le modifiche (sia tattiche che di disposizione) ai due undici. Il San Piero riparte col piede sull'acceleratore e nonostante la crescente stanchezza va subito vicinissimo al gol del vantaggio: Gucci si defila e, da solo in situazione di uno contro uno col numero uno ospite, calcia sull'esterno della rete. La risposta rossonera è affidata a De Mattia, che si libera bene del suo uomo ma, al momento di concludere a rete, non prende bene la mira e spedisce il pallone a lato del palo. Non succede più nulla: lo 0 a 0 decretato dal triplice fischio lascia l'amaro in bocca a tutti e a nessuno (per motivi molto differenti), ma sembra il risultato più giusto. Applausi, comunque ad ambedue le squadre: tutti i ragazzi scesi in campo si sono dimostrati capaci di sostenere ritmi elevati, dimostrando anche uno spirito di sacrificio davvero poco comune.

SAN PIERO SIEVE: Belli, Bruscaglioni, Zanieri, Castagnoli, Nika, Marucelli, Gucci, Zani, Santelli, Magherini, Ayoub. A disp.: Degl'Innocenti. All.: Alessandro Car&egrave;.<br >SETTIGNANESE: Bernardis, Torriani, Esteban, Prisciska, Cristiano, Magnolfi, Capecchi, Giudici, De Mattia, Fargas, Malvagia. A disp.: Massai, Piscione, Tongiani, Tizzano, Monti. All.: Maurizio Romei.<br > ARBITRO: Andrea Lagaccia della sez. Firenze. San Piero a Sieve e Settignanese non riescono a farsi male e terminano la sfida che le aveva viste contrapposte col punteggio di parit&agrave; a reti bianche. Da segnalare, in particolar modo, la prestazione dei padroni di casa, non tanto per la qualit&agrave; delle giocate quanto per l'applicazione: i ragazzi di Mister Car&egrave; si presentano in 12 (con un infortunato in panchina) e con vari ragazzi adattati in ruoli diversi da quelli in cui erano soliti giocare. La squadra locale, ad ogni modo, parte col piede sull'acceleratore e dimostra di non soffrire pi&ugrave; di tanto la situazione, con un buon piglio e soprattutto un gran ritmo fin dai primissimi tocchi. Le chance non sono cos&igrave; numerose, ma quelle poche che ci sono potrebbero fare la differenza: Ayoub si libera dell'uomo e si presenta da solo a tu per tu con Bernardis, peccato per&ograve; che la sua battuta centri in pieno l'estremo difensore avversario graziandolo. Pochi secondi pi&ugrave; tardi ecco un'altra chance clamorosa: Gucci mette al centro un pallone molto invitante per il solito Ayoub, peccato per&ograve; che il giovane attaccante non calci di prima ma decida invece di stopparla, dando modo alla difesa ospite di riprendere posizione e di anticiparlo. La Settignanese risponde con un buon ritmo, ma ci&ograve; non basta ad impensierire (salvo un paio di occasioni) il pur attento Belli. Il direttore di gara, quindi, manda le squadre negli spogliatoi per permettere loro di rifiatare. Gli allenatori, dal canto loro, cercano la giusta soluzione per indirizzare la sfida in proprio favore e per aprire maggiormente gli spazi. Ad ogni modo, al rientro sul terreno di gioco, sono ben poche le modifiche (sia tattiche che di disposizione) ai due undici. Il San Piero riparte col piede sull'acceleratore e nonostante la crescente stanchezza va subito vicinissimo al gol del vantaggio: Gucci si defila e, da solo in situazione di uno contro uno col numero uno ospite, calcia sull'esterno della rete. La risposta rossonera &egrave; affidata a De Mattia, che si libera bene del suo uomo ma, al momento di concludere a rete, non prende bene la mira e spedisce il pallone a lato del palo. Non succede pi&ugrave; nulla: lo 0 a 0 decretato dal triplice fischio lascia l'amaro in bocca a tutti e a nessuno (per motivi molto differenti), ma sembra il risultato pi&ugrave; giusto. Applausi, comunque ad ambedue le squadre: tutti i ragazzi scesi in campo si sono dimostrati capaci di sostenere ritmi elevati, dimostrando anche uno spirito di sacrificio davvero poco comune.




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