CASELLINA: Bartolozzi, Biondi, Paradiso, Antonini, Zuffanelli, Romani, Ciabilli, Manichi, Giulioni, Bouyyacch, Silvestri. A disp.: Consigli Manuele, Corsi, Pieri, Saccomanni, Bartolini, Manetti, Consigli Marcello. All.: Marco Campisi.
AFFRICO: Matalone, Bazzini, Poggiali, Camarlinghi, Viciani, Bianchi, Pieri, Manetti, Piccioli, Bencini, Zekthi. A disp.: Dini, Zufanelli, Innocenti, Cicalini, Bregu, Matew. All.: Massimiliano Benfari.

ARBITRO: Pablo Andres Leoni di Firenze.

RETI: 13' Zuffanelli, 20' Bouyyacch, 25' rig. Zekhti.



È la terza quella buona per il Casellina, che dopo due sconfitte di fila coglie il primo successo della stagione niente popò di meno che contro l'Affrico, una delle squadre più forti del campionato. A fare la differenza, in una gara tutto sommato equilibrata e molto tattica, è stato l'ottimo approccio alla gara da parte dei ragazzi di mister Campisi, che hanno saputo sfruttare al meglio le occasioni a propria disposizione. Il 5-3-2 con cui si sono schierati in campo i padroni di casa ha lasciato pochi spazi alla manovra dell'Affrico e, al tempo stesso, ha favorito le ripartenze Bouyyacch e Silvestri, che hanno messo più volte in difficoltà la retroguardia dell'Affrico. Questo atteggiamento fin da subito propositivo ha premiato il Casellina, che al 13' passa in vantaggio con Zuffanelli, che dopo una punizione dalla trequarti di Romani, riceve palla in area e, con un destro al volo, fulmina Matalone per l'1-0 biancorosso. Dopo poco più di 5', il Casellina riesce a trovare pure il raddoppio, stavolta grazie ad una splendida verticalizzazione di Antonini, che lancia in profondità Bouyyacch, il quale si presenta davanti a Matalone, lo salta e deposita in rete il gol del 2-0 Casellina. In occasione del raddoppio biancorosso, tuttavia, non mancano le vibranti proteste della panchina dell'Affrico per la posizione di fuorigioco dell'attaccante del Casellina al momento del lancio di Antonini. Colpita dall'uno-due micidiale del Casellina, la formazione di mister Benfari reagisce con rabbia e, al 25', conquista un calcio di rigore, fra le proteste della panchina del Casellina, trasformato da Zekhti per il gol del 2-1, risultato con cui si conclude la prima frazione. Nella ripresa, l'Affrico torna in campo determinato a ricercare il pari e i ragazzi di Benfari creano subito diverse occasioni con Bencini e Piccioli, che vengono tuttavia respinti da un attento Bartolozzi. Il Casellina, dal canto suo, gioca un secondo tempo sulla difensiva, provando anche di tanto in tanto a pungere in contropiede con il solito Bouayyacch, senza però creare grossi pericoli dalle parti di Matalone. Così, nel finale di gara, l'Affrico prova a giocarsi tutte le sue carte, ma la granitica difesa del Casellina regge stoicamente fino al triplice fischio, che consente ai ragazzi di Campisi di centrare i primi tre punti del campionato.
Calciatoripiù: nel Casellina va senza ombra di dubbio sottolineata la prova del gruppo, compreso coloro che hanno vissuto tutta la gara dalla panchina ma che hanno sostenuto i propri compagni fino alla fine.

CASELLINA: Bartolozzi, Biondi, Paradiso, Antonini, Zuffanelli, Romani, Ciabilli, Manichi, Giulioni, Bouyyacch, Silvestri. A disp.: Consigli Manuele, Corsi, Pieri, Saccomanni, Bartolini, Manetti, Consigli Marcello. All.: Marco Campisi.<br >AFFRICO: Matalone, Bazzini, Poggiali, Camarlinghi, Viciani, Bianchi, Pieri, Manetti, Piccioli, Bencini, Zekthi. A disp.: Dini, Zufanelli, Innocenti, Cicalini, Bregu, Matew. All.: Massimiliano Benfari.<br > ARBITRO: Pablo Andres Leoni di Firenze. <br > RETI: 13' Zuffanelli, 20' Bouyyacch, 25' rig. Zekhti. &Egrave; la terza quella buona per il Casellina, che dopo due sconfitte di fila coglie il primo successo della stagione niente pop&ograve; di meno che contro l'Affrico, una delle squadre pi&ugrave; forti del campionato. A fare la differenza, in una gara tutto sommato equilibrata e molto tattica, &egrave; stato l'ottimo approccio alla gara da parte dei ragazzi di mister Campisi, che hanno saputo sfruttare al meglio le occasioni a propria disposizione. Il 5-3-2 con cui si sono schierati in campo i padroni di casa ha lasciato pochi spazi alla manovra dell'Affrico e, al tempo stesso, ha favorito le ripartenze Bouyyacch e Silvestri, che hanno messo pi&ugrave; volte in difficolt&agrave; la retroguardia dell'Affrico. Questo atteggiamento fin da subito propositivo ha premiato il Casellina, che al 13' passa in vantaggio con Zuffanelli, che dopo una punizione dalla trequarti di Romani, riceve palla in area e, con un destro al volo, fulmina Matalone per l'1-0 biancorosso. Dopo poco pi&ugrave; di 5', il Casellina riesce a trovare pure il raddoppio, stavolta grazie ad una splendida verticalizzazione di Antonini, che lancia in profondit&agrave; Bouyyacch, il quale si presenta davanti a Matalone, lo salta e deposita in rete il gol del 2-0 Casellina. In occasione del raddoppio biancorosso, tuttavia, non mancano le vibranti proteste della panchina dell'Affrico per la posizione di fuorigioco dell'attaccante del Casellina al momento del lancio di Antonini. Colpita dall'uno-due micidiale del Casellina, la formazione di mister Benfari reagisce con rabbia e, al 25', conquista un calcio di rigore, fra le proteste della panchina del Casellina, trasformato da Zekhti per il gol del 2-1, risultato con cui si conclude la prima frazione. Nella ripresa, l'Affrico torna in campo determinato a ricercare il pari e i ragazzi di Benfari creano subito diverse occasioni con Bencini e Piccioli, che vengono tuttavia respinti da un attento Bartolozzi. Il Casellina, dal canto suo, gioca un secondo tempo sulla difensiva, provando anche di tanto in tanto a pungere in contropiede con il solito Bouayyacch, senza per&ograve; creare grossi pericoli dalle parti di Matalone. Cos&igrave;, nel finale di gara, l'Affrico prova a giocarsi tutte le sue carte, ma la granitica difesa del Casellina regge stoicamente fino al triplice fischio, che consente ai ragazzi di Campisi di centrare i primi tre punti del campionato. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel Casellina va senza ombra di dubbio sottolineata la prova del gruppo, compreso coloro che hanno vissuto tutta la gara dalla panchina ma che hanno sostenuto i propri compagni fino alla fine.