- Allievi Regionali GIR.C
- Sinalunghese
-
2 - 0
- Fortis Juventus
SINALUNGHESE: Biagiotti, Boscagli, Venturini, Pinsuti, Marabissi, Bernardini (Colombo), Casillo (Barbieri), Trobesi (Mattei), Doka, Ferretti (Scartoni), Piccini (Cufta). A Disposizione: Tizzone, Maritato. All.: Marco Tintori.
FORTIS JUVENTUS: Caiazza, Piattoli, Mignani, Gori, Lokolic, Dalu, Bruscaglioni, Marucelli (Ustabeqiri), Mucaj, Haka (Del Moro), Zoppi (Ruberto). A disp.: Milani, Bartolini. All.: Campolo.
ARBITRO: Iaslj Ramadani di Siena.
RETI: Doka, Cufta.
Una incerottata Sinalunghese ha la meglio sulla quotata Fortis Juventus grazie ad una partita disputata con intelligenza, sacrificio e convinzione. Le amichevoli disputate nel precampionato hanno decimato la squadra di Tintori, presentatasi all'inizio del campionato con molti calciatori non al top e qualcuno ai box. Tuttavia l'organizzazione e la determinazione dei suoi uomini, compreso chi è subentrato a gara in corso, alla fine hanno fatto pendere l'ago della bilancia in direzione Valdichiana.
La Fortis è giunta dal Mugello mostrando i muscoli, avvantaggiata da un arbitraggio decisamente all'inglese che ha consentito ai biancoverdi fiorentini di poter arginare, con le buone e con le cattive, le prime arrembanti avanzate dei chianini. Nella prima mezzora le offensive dei rossoblù sono state arginate da numerosi falli tattici che avrebbero meritato cartellini rimasti nella tasca dell'arbitro, puntuale nel fischiare ma indeciso nel sanzionare come il regolamento vorrebbe. Gara comunque piacevole, aperta ad ogni risultato visto il notevole potenziale offensivo di entrambe le contendenti, attacchi che per 70 minuti hanno sbattuto contro le difese delle due compagini, dimostratesi decisamente all'altezza della situazione. Nella prima mezzora la Sinalunghese ha condotto le danze, ha manovrato e messo paura alla Fortis: Ferretti al 5' ha calciato dalla distanza trovando un attento Caiazza; tre minuti dopo è stato Casillo a sprecare una buona occasione da distanza ravvicinata. Stessa sorte per Piccini al 19' che ha calciato sull'esterno della rete. Sul finire del primo tempo, smaltito il fuso orario della lunga trasferta, la Fortis si è resa pericolosa con Gori al 33' e con Haka al 39' che in contropiede ha colpito il palo. Da precisare che l'azione era viziata da un fallo clamoroso non fischiato dall'arbitro. Nella ripresa la Fortis è partita decisa a far male. Così, dopo una buona occasione per Casillo al 3', ha fatto arretrare il baricentro ai padroni di casa. Al 15' la più nitida occasione da rete degli ospiti capitata sui piedi di Mucaj. Biagiotti con un tuffo strappa-applausi ha evitato il gol. Scampato il pericolo ed inserite forze nuove, con il passare dei minuti la Sinalunghese ha equilibrato la situazione per poi colpire inesorabilmente con Doka al 33' e Cufta al 40'. Vittoria sudata ma meritata e di buon auspicio per un campionato che sarà sicuramente equilibrato e combattuto ogni domenica.
M.P.
SINALUNGHESE: Biagiotti, Boscagli, Venturini, Pinsuti, Marabissi, Bernardini (Colombo), Casillo (Barbieri), Trobesi (Mattei), Doka, Ferretti (Scartoni), Piccini (Cufta). A Disposizione: Tizzone, Maritato. All.: Marco Tintori.<br >FORTIS JUVENTUS: Caiazza, Piattoli, Mignani, Gori, Lokolic, Dalu, Bruscaglioni, Marucelli (Ustabeqiri), Mucaj, Haka (Del Moro), Zoppi (Ruberto). A disp.: Milani, Bartolini. All.: Campolo. <br >
ARBITRO: Iaslj Ramadani di Siena. <br >
RETI: Doka, Cufta.
Una incerottata Sinalunghese ha la meglio sulla quotata Fortis Juventus grazie ad una partita disputata con intelligenza, sacrificio e convinzione. Le amichevoli disputate nel precampionato hanno decimato la squadra di Tintori, presentatasi all'inizio del campionato con molti calciatori non al top e qualcuno ai box. Tuttavia l'organizzazione e la determinazione dei suoi uomini, compreso chi è subentrato a gara in corso, alla fine hanno fatto pendere l'ago della bilancia in direzione Valdichiana. <br >La Fortis è giunta dal Mugello mostrando i muscoli, avvantaggiata da un arbitraggio decisamente all'inglese che ha consentito ai biancoverdi fiorentini di poter arginare, con le buone e con le cattive, le prime arrembanti avanzate dei chianini. Nella prima mezzora le offensive dei rossoblù sono state arginate da numerosi falli tattici che avrebbero meritato cartellini rimasti nella tasca dell'arbitro, puntuale nel fischiare ma indeciso nel sanzionare come il regolamento vorrebbe. Gara comunque piacevole, aperta ad ogni risultato visto il notevole potenziale offensivo di entrambe le contendenti, attacchi che per 70 minuti hanno sbattuto contro le difese delle due compagini, dimostratesi decisamente all'altezza della situazione. Nella prima mezzora la Sinalunghese ha condotto le danze, ha manovrato e messo paura alla Fortis: Ferretti al 5' ha calciato dalla distanza trovando un attento Caiazza; tre minuti dopo è stato Casillo a sprecare una buona occasione da distanza ravvicinata. Stessa sorte per Piccini al 19' che ha calciato sull'esterno della rete. Sul finire del primo tempo, smaltito il fuso orario della lunga trasferta, la Fortis si è resa pericolosa con Gori al 33' e con Haka al 39' che in contropiede ha colpito il palo. Da precisare che l'azione era viziata da un fallo clamoroso non fischiato dall'arbitro. Nella ripresa la Fortis è partita decisa a far male. Così, dopo una buona occasione per Casillo al 3', ha fatto arretrare il baricentro ai padroni di casa. Al 15' la più nitida occasione da rete degli ospiti capitata sui piedi di Mucaj. Biagiotti con un tuffo strappa-applausi ha evitato il gol. Scampato il pericolo ed inserite forze nuove, con il passare dei minuti la Sinalunghese ha equilibrato la situazione per poi colpire inesorabilmente con Doka al 33' e Cufta al 40'. Vittoria sudata ma meritata e di buon auspicio per un campionato che sarà sicuramente equilibrato e combattuto ogni domenica.
M.P.