- Giovanissimi B GIR.B
- Cascine Sportiva
-
0 - 3
- Bellaria Cappuccini
CASCINE: Susini, Cullhaj, Baldanzi, Bozzuto, Di Bella, Sella, Pioli, Brucini, Niccolai, Donnini, Kodra. A disp.: Guelfi, Pasqualetto, Ceccanti, Prifti, Cecchi. All.: Enea Nardi.
BELLARIA CAPP.: Vannucci, Fiorentini, Badalassi, Colombini, Taverni, Sormani, Matteoli, Mosso, Mori, Giusti, Filippeschi. A disp.: Masha, Fagiolini, Guidi, Tomi, Alushi, Tozzi. All.: Marco Malventi.
ARBITRO: Russo di Pisa.
RETI: Mori 3.
È festa grande per la Bellaria: la tripletta di Mori permette ai verdeblù di conquistare il matematico successo con tre giornate di anticipo. È il giusto coronamento di un campionato dominato dall'inizio alla fine; e l'emblema è la vittoria per 3-0 sul campo del Cascine. I Cappuccini scendono in campo con un piglio guerriero che mette subito in difficoltà i padroni di casa, costretti sin dai primi minuti a raccogliersi tutti attorno alla loro area di rigore per proteggere uno 0-0 che comunque non pare destinato a durare. E infatti lo 0-0 non dura: siamo intorno alla metà del primo tempo quando i Cappuccini passano in vantaggio grazie al gol di Mori, prontissimo a ribadire in porta un tiro di Matteoli inizialmente respinto da Susini. Il gol tanto cercato e finalmente trovato mette le ali alla banda di Marco Malventi, che sul finire di tempo porta al massimo i giri del suo motore offensivo per cercare di chiudere immediatamente il conto: la difesa del Cascine però tiene, i padroni di casa restano in partita. Nella ripresa la partita segue lo stesso spartito seguito nel primo tempo: i Cappuccini attaccano e il Cascine si difende. L'assedio dell'undici ospite alla fine dà i frutti sperati: siamo intorno alla metà della ripresa quando Mori salta l'uomo al limite dell'area di rigore e con un tocco di precisione mette in porta la palla dello 0-2. È il colpo del k.o per i padroni di casa, che nel finale incassano anche il 0-3: botta al volo di Mori dal limite dell'area, palla all'incrocio dei pali. E poi si esulta. Alle viste, lo spareggio con la vincente del girone A per decretare il campione provinciale e garantire l'accesso alla Cerbai. Calciatorepiù: Mori (Bellaria Capp.).
CASCINE: Susini, Cullhaj, Baldanzi, Bozzuto, Di Bella, Sella, Pioli, Brucini, Niccolai, Donnini, Kodra. A disp.: Guelfi, Pasqualetto, Ceccanti, Prifti, Cecchi. All.: Enea Nardi. <br >BELLARIA CAPP.: Vannucci, Fiorentini, Badalassi, Colombini, Taverni, Sormani, Matteoli, Mosso, Mori, Giusti, Filippeschi. A disp.: Masha, Fagiolini, Guidi, Tomi, Alushi, Tozzi. All.: Marco Malventi. <br >
ARBITRO: Russo di Pisa. <br >
RETI: Mori 3.
È festa grande per la Bellaria: la tripletta di Mori permette ai verdeblù di conquistare il matematico successo con tre giornate di anticipo. È il giusto coronamento di un campionato dominato dall'inizio alla fine; e l'emblema è la vittoria per 3-0 sul campo del Cascine. I Cappuccini scendono in campo con un piglio guerriero che mette subito in difficoltà i padroni di casa, costretti sin dai primi minuti a raccogliersi tutti attorno alla loro area di rigore per proteggere uno 0-0 che comunque non pare destinato a durare. E infatti lo 0-0 non dura: siamo intorno alla metà del primo tempo quando i Cappuccini passano in vantaggio grazie al gol di Mori, prontissimo a ribadire in porta un tiro di Matteoli inizialmente respinto da Susini. Il gol tanto cercato e finalmente trovato mette le ali alla banda di Marco Malventi, che sul finire di tempo porta al massimo i giri del suo motore offensivo per cercare di chiudere immediatamente il conto: la difesa del Cascine però tiene, i padroni di casa restano in partita. Nella ripresa la partita segue lo stesso spartito seguito nel primo tempo: i Cappuccini attaccano e il Cascine si difende. L'assedio dell'undici ospite alla fine dà i frutti sperati: siamo intorno alla metà della ripresa quando Mori salta l'uomo al limite dell'area di rigore e con un tocco di precisione mette in porta la palla dello 0-2. È il colpo del k.o per i padroni di casa, che nel finale incassano anche il 0-3: botta al volo di Mori dal limite dell'area, palla all'incrocio dei pali. E poi si esulta. Alle viste, lo spareggio con la vincente del girone A per decretare il campione provinciale e garantire l'accesso alla Cerbai. <b>Calciatorepiù: Mori</b> (Bellaria Capp.).