VALDICECINA: Strazzella, Montagnani, Lo Principe, Frosali, Bogi, Noccetti, Taddei, Moretti, Nardi, S. Zedda, Abdì. A disp.: L. Fulceri, Liberati. All.: Roberto Pescucci.
ERA: Di Donato, Rama, Calderani, Fiorenti, Fontanelli, Galletti, Manetti, Chiarugi, Malventi, Fiorentini, Milo. A disp.: Pomerani, Mendola, Maiorano. All.: Claudio Salvadori.

ARBITRO: Stefanelli di Pontedera.

RETI: Moretti, Taddei rig., Milo, Chiarugi, Fiorentini.



Fuochi d'artificio tra Valdicecina ed Era, protagoniste di una sfida meravigliosa in cui alla fine l'undici ospite riesce a strappare la vittoria con il punteggio di 2-3. Parte subito forte la banda di Claudio Salvadori, che passa in vantaggio intorno alla metà del primo tempo: la prima firma sul tabellino dei marcatori la mette Milo, che controlla palla largo sulla fascia destra, punta l'area di rigore, salta l'uomo e fulmina Strazzella con una cannonata che scaraventa il pallone dritto sotto l'incrocio dei pali. È un colpo difficile da incassare per i padroni di casa, che solo nella ripresa riescono a tornare in gara e a riportare in equilibrio il punteggio: il gol del pareggio lo segna Moretti, botta dal limite dell'area che non lascia scampo a Di Donato. La gioia dei padroni di casa dura solo un attimo, però: gli ospiti rimettono subito la testa avanti e tornano in vantaggio grazie al gol segnato da Chiarugi, che risolve nel migliore dei modi una grande mischia venutasi a creare nell'area di rigore del Valdicecina. L'undici di casa però non si arrende e ancora una volta agguanta il pareggio: il gol del 2-2 è di Taddei, perfetto nel tiro con cui trasforma il calcio di rigore fischiato dall'arbitro per un fallo ai danni di S. Zedda. Quando mancano ormai pochissimi minuti al fischio finale, ecco il colpo di coda dell'Era: con le ultime energie rimaste, gli ospiti lanciano l'assalto finale alla porta di Strazzella e a una manciata di secondi dal triplice fischio segnano il gol della vittoria con Fiorentini, che prima salta il diretto marcatore con una spettacolare giocata nello stretto e poi mette il pallone all'incrocio con un perfetto destro a giro sul palo lontano.

fra.ger. VALDICECINA: Strazzella, Montagnani, Lo Principe, Frosali, Bogi, Noccetti, Taddei, Moretti, Nardi, S. Zedda, Abd&igrave;. A disp.: L. Fulceri, Liberati. All.: Roberto Pescucci. <br >ERA: Di Donato, Rama, Calderani, Fiorenti, Fontanelli, Galletti, Manetti, Chiarugi, Malventi, Fiorentini, Milo. A disp.: Pomerani, Mendola, Maiorano. All.: Claudio Salvadori.<br > ARBITRO: Stefanelli di Pontedera. <br > RETI: Moretti, Taddei rig., Milo, Chiarugi, Fiorentini. Fuochi d'artificio tra Valdicecina ed Era, protagoniste di una sfida meravigliosa in cui alla fine l'undici ospite riesce a strappare la vittoria con il punteggio di 2-3. Parte subito forte la banda di Claudio Salvadori, che passa in vantaggio intorno alla met&agrave; del primo tempo: la prima firma sul tabellino dei marcatori la mette Milo, che controlla palla largo sulla fascia destra, punta l'area di rigore, salta l'uomo e fulmina Strazzella con una cannonata che scaraventa il pallone dritto sotto l'incrocio dei pali. &Egrave; un colpo difficile da incassare per i padroni di casa, che solo nella ripresa riescono a tornare in gara e a riportare in equilibrio il punteggio: il gol del pareggio lo segna Moretti, botta dal limite dell'area che non lascia scampo a Di Donato. La gioia dei padroni di casa dura solo un attimo, per&ograve;: gli ospiti rimettono subito la testa avanti e tornano in vantaggio grazie al gol segnato da Chiarugi, che risolve nel migliore dei modi una grande mischia venutasi a creare nell'area di rigore del Valdicecina. L'undici di casa per&ograve; non si arrende e ancora una volta agguanta il pareggio: il gol del 2-2 &egrave; di Taddei, perfetto nel tiro con cui trasforma il calcio di rigore fischiato dall'arbitro per un fallo ai danni di S. Zedda. Quando mancano ormai pochissimi minuti al fischio finale, ecco il colpo di coda dell'Era: con le ultime energie rimaste, gli ospiti lanciano l'assalto finale alla porta di Strazzella e a una manciata di secondi dal triplice fischio segnano il gol della vittoria con Fiorentini, che prima salta il diretto marcatore con una spettacolare giocata nello stretto e poi mette il pallone all'incrocio con un perfetto destro a giro sul palo lontano. fra.ger.