PONSACCO: Romano, Lucchesi, Bullari, Telleschi, Donati, Dal Canto, Salvadori, Pratelli, Scardigli, Tirino, Balleri. A disp.: Bo, Pucci, Pasqualetti, Ricci, Lemmi, Girardi, De Magistris. All.: Luca Barontini.
POMARANCE: Nencini, Burchianti, Castelli, Sallaku, Bogi, Tortorici, Brocchi, Mezzetti, Donatone, Cerri, Bilei. A disp.: Rossi, Toigo, Perrotta, Serpi. All.: Fulvio Carmignani.

ARBITRO: Aribi di Pontedera

RETI: Pratelli, Tirino 2.



Pratelli e Tirino permettono al Ponsacco di continuare a sperare nella rincorsa al titolo; il Pomarance non riesce a interrompere l'incredibile sequenza di risultati utili dei ragazzi di Barontini, in serie positiva dall'inizio della stagione e principali candidati a insidiare la prima posizione della Bellaria. La formazione di Carmignani tenta di contenere gli assalti avversari disputando una gara ordinata e priva di errori particolari ma passa in svantaggio quando un tiro-cross di Pratelli, non si sa quanto voluto, scavalca l'incolpevole Nencini e si infila in porta accanto al palo più lontano. Il raddoppio rossoblù nasce da una perla di Tirino che, pescato al limite dell'area, si inventa una meravigliosa sforbiciata con la quale pennella il pallone in rete. Lo stesso Tirino chiude i conti ribadendo dentro da pochi passi una conclusione di Salvadori ribattuta dal portiere.

PONSACCO: Romano, Lucchesi, Bullari, Telleschi, Donati, Dal Canto, Salvadori, Pratelli, Scardigli, Tirino, Balleri. A disp.: Bo, Pucci, Pasqualetti, Ricci, Lemmi, Girardi, De Magistris. All.: Luca Barontini.<br >POMARANCE: Nencini, Burchianti, Castelli, Sallaku, Bogi, Tortorici, Brocchi, Mezzetti, Donatone, Cerri, Bilei. A disp.: Rossi, Toigo, Perrotta, Serpi. All.: Fulvio Carmignani.<br > ARBITRO: Aribi di Pontedera<br > RETI: Pratelli, Tirino 2. Pratelli e Tirino permettono al Ponsacco di continuare a sperare nella rincorsa al titolo; il Pomarance non riesce a interrompere l'incredibile sequenza di risultati utili dei ragazzi di Barontini, in serie positiva dall'inizio della stagione e principali candidati a insidiare la prima posizione della Bellaria. La formazione di Carmignani tenta di contenere gli assalti avversari disputando una gara ordinata e priva di errori particolari ma passa in svantaggio quando un tiro-cross di Pratelli, non si sa quanto voluto, scavalca l'incolpevole Nencini e si infila in porta accanto al palo pi&ugrave; lontano. Il raddoppio rossobl&ugrave; nasce da una perla di Tirino che, pescato al limite dell'area, si inventa una meravigliosa sforbiciata con la quale pennella il pallone in rete. Lo stesso Tirino chiude i conti ribadendo dentro da pochi passi una conclusione di Salvadori ribattuta dal portiere.