• Allievi B GIR.C
  • D.L.F. Firenze
  • 2 - 2
  • Atletica Castello


DLF: Magini, Cloetta, Sarti, Lori, Benetello, Vichi, Benincasa, Favilli, Bassirou, Giardi, Romani. A disp.: Arrighi, Parigi, Petre. All.: Roberto Pampaloni.
ATL. CASTELLO: Sabanito, Degl'Innocenti, Giaffreda, Boni, Guarducci, Misuri, Landucci, Bindi, Di Noia, Burberi, Trouché. A disp.: Vivaldi, Scognamiglio, Boschi, Grifoni, Amed. All.: Alessio Corsi.

RETI: Di Noia, Romani, Trouché, Giardi.
NOTE: Espulsi Benetello e Boni.



Dlf e Atletica Castello si dividono la posta in palio, al termine di una partita divertente che non ha certo lesinato emozioni al pubblico accorso in via Paisiello, sopratutto nella ripresa. I primi 40 minuti infatti non incantano per occasioni e ritmo di gioco, come testimoniano i lunghi periodi inoperosi di Magini e Sabanito: a rompere l'equilibrio comunque, arriva a metà della frazione il vantaggio ospite, realizzato da Di Noia con un lesto tap-in dalla corta distanza, sugli sviluppi di una ripartenza. Al rientro dagli spogliatoi è immediata la reazione dei ragazzi di mister Pampaloni, che agguantano il pari dal dischetto, con Romani bravo a guadagnarsi il penalty e freddo nel trasformarlo. Dopo circa 10 minuti però ecco il nuovo vantaggio ospite, ed è un colpo che fa male quello biancoverde, visto che sul lungo lancio di Grifoni per Di Noia, Benetello è costretto a far fallo da ultimo uomo beccandosi l'espulsione e permettendo al freddo Erik Trouché di firmare il parziale 1-2. La girandola di emozioni però non si arresta, e dopo aver raggiunto la parità numerica per l'espulsione di Boni, a cinque minuti dal termine, il Dlf agguanta anche il cercatissimo pareggio grazie a Giardi, anche lui perfetto nell'esecuzione di un calcio di punizione dai 20 metri. Al triplice fischio quindi le due compagini guadagnano un punto a testa, conquistando tuttavia il meritato applauso del pubblico giunto all'impianto dei ferrovieri.
Calciatoripiù
: segnaliamo nel Dlf le prove di Romani e Giardi, sempre pericolosi, mentre nelle fila biancoverdi brillano Di Noia e Degl'Innocenti.

DLF: Magini, Cloetta, Sarti, Lori, Benetello, Vichi, Benincasa, Favilli, Bassirou, Giardi, Romani. A disp.: Arrighi, Parigi, Petre. All.: Roberto Pampaloni.<br >ATL. CASTELLO: Sabanito, Degl'Innocenti, Giaffreda, Boni, Guarducci, Misuri, Landucci, Bindi, Di Noia, Burberi, Trouch&eacute;. A disp.: Vivaldi, Scognamiglio, Boschi, Grifoni, Amed. All.: Alessio Corsi.<br > RETI: Di Noia, Romani, Trouch&eacute;, Giardi.<br >NOTE: Espulsi Benetello e Boni. Dlf e Atletica Castello si dividono la posta in palio, al termine di una partita divertente che non ha certo lesinato emozioni al pubblico accorso in via Paisiello, sopratutto nella ripresa. I primi 40 minuti infatti non incantano per occasioni e ritmo di gioco, come testimoniano i lunghi periodi inoperosi di Magini e Sabanito: a rompere l'equilibrio comunque, arriva a met&agrave; della frazione il vantaggio ospite, realizzato da Di Noia con un lesto tap-in dalla corta distanza, sugli sviluppi di una ripartenza. Al rientro dagli spogliatoi &egrave; immediata la reazione dei ragazzi di mister Pampaloni, che agguantano il pari dal dischetto, con Romani bravo a guadagnarsi il penalty e freddo nel trasformarlo. Dopo circa 10 minuti per&ograve; ecco il nuovo vantaggio ospite, ed &egrave; un colpo che fa male quello biancoverde, visto che sul lungo lancio di Grifoni per Di Noia, Benetello &egrave; costretto a far fallo da ultimo uomo beccandosi l'espulsione e permettendo al freddo Erik Trouch&eacute; di firmare il parziale 1-2. La girandola di emozioni per&ograve; non si arresta, e dopo aver raggiunto la parit&agrave; numerica per l'espulsione di Boni, a cinque minuti dal termine, il Dlf agguanta anche il cercatissimo pareggio grazie a Giardi, anche lui perfetto nell'esecuzione di un calcio di punizione dai 20 metri. Al triplice fischio quindi le due compagini guadagnano un punto a testa, conquistando tuttavia il meritato applauso del pubblico giunto all'impianto dei ferrovieri. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: segnaliamo nel Dlf le prove di <b>Romani </b>e <b>Giardi</b>, sempre pericolosi, mentre nelle fila biancoverdi brillano <b>Di Noia e Degl'Innocenti.</b>




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