VICCHIO: Andorlini, Sabbatini (41' Gjalmi), Tagliaferri (47', Franci), Caminati, Lerose, Benincasa, Rossi, Fushazi, Lamce, Del Torchio, Fazio. All.: Massimo Cappelli (squalif.).

AFFRICO: Zielonka, Scozzafava, Gini, Rosadelli, Fantini (58' Sdaigui), Chesi (52' Fanni), Bonciani (67' Serna), Fuggiano, Enea, Napolitano, Bandinelli. A disp.: Barbone, Berlincioni, Messina, Bianchi. All.: Gaetano Fortiguerra.


ARBITRO: Menetti di Firenze.


RETI: 29' Scozzafava, 40' Fushazi, 81' Enea



Vicchio beffato in pieno recupero dall'Affrico: amarissimo infatti il 2-1 subito dagli amaranto al termine di una partita sofferta ma per lunghi tratti in bilico. Complimenti doverosi però per gli ospiti, costantemente alla ricerca della vittoria e apparsi in ottime condizioni atletiche per tutti gli 80 minuti.

Le prime fasi di gara vedono dominare da una parte e dall'altra la prudenza, poi l'Affrico accelera e al 29' si porta in vantaggio: difesa di casa che perde palla e Scozzafava, indisturbato, entra in area e batte Andorlini. Il Vicchio prova con orgoglio a replicare immediatamente, ma la bomba di Fushazi viene disinnescata in corner da Zielonka. Al 39' Napolitano centra la traversa direttamente su punizione; un minuto dopo non sbaglia invece Fushazi che raccoglie una corta respinta della difesa avversaria e gira a rete. Sono i mugellani a riaprire meglio il secondo tempo: al 10' la retroguardia fiorentina chiude alla disperata sullo spunto di Lamce lanciato a rete. Quattro minuti dopo però nuovo legno colto su calcio piazzato per gli ospiti (a provarci stavolta Bonciani). E' la prima avvisaglia di un finale tutto favorevole ai biancoblu di mister Fortiguerra. Straordinario ad esempio l'intervento in cui si esibisce al 28' Andorlini, costretto a chiudere sulla conclusione ravvicinata di Sdaigui, servito da un tiro sbilenco di Fanni trasformatosi in assist. Il Vicchio è in debito d'ossigeno ma sembra in gredo di resistere: illusione che va in frantumi quando è ormai già trascorso il tempo regolamentare. A siglare il gol vittoria per l'Affrico è Enea, che conclude con un fantastico sinistro in corsa una lunga galoppata sulla fascia.

Andrea Chiari VICCHIO: Andorlini, Sabbatini (41' Gjalmi), Tagliaferri (47', Franci), Caminati, Lerose, Benincasa, Rossi, Fushazi, Lamce, Del Torchio, Fazio. All.: Massimo Cappelli (squalif.). <br >AFFRICO: Zielonka, Scozzafava, Gini, Rosadelli, Fantini (58' Sdaigui), Chesi (52' Fanni), Bonciani (67' Serna), Fuggiano, Enea, Napolitano, Bandinelli. A disp.: Barbone, Berlincioni, Messina, Bianchi. All.: Gaetano Fortiguerra. <br > ARBITRO: Menetti di Firenze. <br > RETI: 29' Scozzafava, 40' Fushazi, 81' Enea Vicchio beffato in pieno recupero dall'Affrico: amarissimo infatti il 2-1 subito dagli amaranto al termine di una partita sofferta ma per lunghi tratti in bilico. Complimenti doverosi per&ograve; per gli ospiti, costantemente alla ricerca della vittoria e apparsi in ottime condizioni atletiche per tutti gli 80 minuti. <br >Le prime fasi di gara vedono dominare da una parte e dall'altra la prudenza, poi l'Affrico accelera e al 29' si porta in vantaggio: difesa di casa che perde palla e Scozzafava, indisturbato, entra in area e batte Andorlini. Il Vicchio prova con orgoglio a replicare immediatamente, ma la bomba di Fushazi viene disinnescata in corner da Zielonka. Al 39' Napolitano centra la traversa direttamente su punizione; un minuto dopo non sbaglia invece Fushazi che raccoglie una corta respinta della difesa avversaria e gira a rete. Sono i mugellani a riaprire meglio il secondo tempo: al 10' la retroguardia fiorentina chiude alla disperata sullo spunto di Lamce lanciato a rete. Quattro minuti dopo per&ograve; nuovo legno colto su calcio piazzato per gli ospiti (a provarci stavolta Bonciani). E' la prima avvisaglia di un finale tutto favorevole ai biancoblu di mister Fortiguerra. Straordinario ad esempio l'intervento in cui si esibisce al 28' Andorlini, costretto a chiudere sulla conclusione ravvicinata di Sdaigui, servito da un tiro sbilenco di Fanni trasformatosi in assist. Il Vicchio &egrave; in debito d'ossigeno ma sembra in gredo di resistere: illusione che va in frantumi quando &egrave; ormai gi&agrave; trascorso il tempo regolamentare. A siglare il gol vittoria per l'Affrico &egrave; Enea, che conclude con un fantastico sinistro in corsa una lunga galoppata sulla fascia. Andrea Chiari