- Juniores Provinciali GIR.B
- Laurenziana
-
1 - 0
- D.L.F. Firenze
LAURENZIANA: Marinai, cappelli, Catani, Diani, Ferrari, Troise, Marinai N., Bassolino, Pizzano, Canulli, Landriscina. A disp.: Landi, Trit, Zeoli, Cutari, Spada. All.: Massimo Curcio.
DLF: Vitali, Padaraz (Gokaj), Venturini (Nierucci L.), Vermigli, Cianchi, Cedrini, Frasinetti, Messeri (Artiglio), Bigi (Lamantia), Romani, Cardi. All.: Lorenzo Bernocchi.
ARBITRO: Andrea Failla Rifici della sez. Firenze.
RETE: Landriscina.
Nello scontro al vertice tra Laurenziana e Dlf, disputato sul terreno amico dei primi, si assiste ad una girandola di emozioni terminata con la vittoria per 1 a 0 dei padroni di casa, i quali, grazie a questo risultato, scavalcano proprio il Dlf e tornano al secondo posto in classifica. Dopo il fischio d'inizio le due squadre risultano essere estremamente attente a non offrire sbocchi per gli attacchi degli avversari, ben disposte sul terreno di gioco (quasi in maniera speculare). Sono i locali a prendere in mano per primi il possesso della sfera e a cercare di verticalizzare di tanto in tanto provando a trovare impreparata la sempre ottima retroguardia degli ospiti. Le occasioni stentano ad arrivare e i due portieri sono più impegnati a comandare le proprie retroguardie e a giostrare la palla con i piedi che non a sventare minacce con portentose parate. I minuti corrono via rapidi senza che i tifosi giunti sugli spalti possano avere un sussulto, o perlomeno così è fino al 40esimo circa. Sugli sviluppi di un errato rinvio di Vitali, la palla viene riconquistata in posizione avanzata dai ragazzi allenati da Mister Curcio, verticalizzata immediatamente al centro dell'area di rigore e fatta recapitare sui piedi di Landriscina, il quale è molto bravo a smarcarsi, controllare la sfera e lasciar partire un tiro chirurgico sul quale il numero 1 avversario non può niente, se non raccoglierlo dal fondo della rete. il direttore di gara sancisce dunque il termine della prima frazione mandando le squadre al riposo per un tè caldo, ma al rientro sul terreno di gioco per il riprendere delle velleità l'equilibrio risulta sempre essere la chiave di volta del match. Le occasioni continuano a latitare, le due difese fanno ottima guardia e, di conseguenza, il punteggio non si schioda dall'1 a 0. Il sussulto principale della ripresa avviene quando Gokaj sfugge alla marcatura del suo diretto avversario e, una volta all'interno dell'area di rigore, cade a seguito di un contatto di dubbia entità. Gli ospiti richiedono l'assegnazione del penalty, ma il direttore di gara è inflessibile e si continua. Il triplice fischio arriva pochi istanti dopo e senza che nessuno dei due portieri sia stato costretto a superarsi in un qualche intervento.
Calciatoripiù: Ottima la prestazione corale dei padroni di casa al completo, bravi nel vincere la partita e riagganciare la seconda posizione. Per quanto riguarda il Dlf, invece, Cedrini è risultato essere il migliore dato che ha lottato fino all'ultimo su ogni pallone.
LAURENZIANA: Marinai, cappelli, Catani, Diani, Ferrari, Troise, Marinai N., Bassolino, Pizzano, Canulli, Landriscina. A disp.: Landi, Trit, Zeoli, Cutari, Spada. All.: Massimo Curcio.<br >DLF: Vitali, Padaraz (Gokaj), Venturini (Nierucci L.), Vermigli, Cianchi, Cedrini, Frasinetti, Messeri (Artiglio), Bigi (Lamantia), Romani, Cardi. All.: Lorenzo Bernocchi.<br >
ARBITRO: Andrea Failla Rifici della sez. Firenze.<br >
RETE: Landriscina.
Nello scontro al vertice tra Laurenziana e Dlf, disputato sul terreno amico dei primi, si assiste ad una girandola di emozioni terminata con la vittoria per 1 a 0 dei padroni di casa, i quali, grazie a questo risultato, scavalcano proprio il Dlf e tornano al secondo posto in classifica. Dopo il fischio d'inizio le due squadre risultano essere estremamente attente a non offrire sbocchi per gli attacchi degli avversari, ben disposte sul terreno di gioco (quasi in maniera speculare). Sono i locali a prendere in mano per primi il possesso della sfera e a cercare di verticalizzare di tanto in tanto provando a trovare impreparata la sempre ottima retroguardia degli ospiti. Le occasioni stentano ad arrivare e i due portieri sono più impegnati a comandare le proprie retroguardie e a giostrare la palla con i piedi che non a sventare minacce con portentose parate. I minuti corrono via rapidi senza che i tifosi giunti sugli spalti possano avere un sussulto, o perlomeno così è fino al 40esimo circa. Sugli sviluppi di un errato rinvio di Vitali, la palla viene riconquistata in posizione avanzata dai ragazzi allenati da Mister Curcio, verticalizzata immediatamente al centro dell'area di rigore e fatta recapitare sui piedi di Landriscina, il quale è molto bravo a smarcarsi, controllare la sfera e lasciar partire un tiro chirurgico sul quale il numero 1 avversario non può niente, se non raccoglierlo dal fondo della rete. il direttore di gara sancisce dunque il termine della prima frazione mandando le squadre al riposo per un tè caldo, ma al rientro sul terreno di gioco per il riprendere delle velleità l'equilibrio risulta sempre essere la chiave di volta del match. Le occasioni continuano a latitare, le due difese fanno ottima guardia e, di conseguenza, il punteggio non si schioda dall'1 a 0. Il sussulto principale della ripresa avviene quando Gokaj sfugge alla marcatura del suo diretto avversario e, una volta all'interno dell'area di rigore, cade a seguito di un contatto di dubbia entità. Gli ospiti richiedono l'assegnazione del penalty, ma il direttore di gara è inflessibile e si continua. Il triplice fischio arriva pochi istanti dopo e senza che nessuno dei due portieri sia stato costretto a superarsi in un qualche intervento. <br ><b><b>
Calciatoripiù</b></b>: Ottima la prestazione corale dei padroni di casa al completo, bravi nel vincere la partita e riagganciare la seconda posizione. Per quanto riguarda il Dlf, invece, <b>Cedrini </b>è risultato essere il migliore dato che ha lottato fino all'ultimo su ogni pallone.