SAN GIUSTO L.B.: Mele, Colonna, Ciampi, Ceesay, Suka, Tekue Kandem, Karamayan, Di Maria, Giuntini, Cambi, Madonia. A disp.: Martini, Angeli, Chiocchini, Bicchi, Ndiaye. All.: Enzo Di Ruberto.
RIFREDI 2000: Pinzauti, Conciarelli, Losi, Giorgetti, Cappelli, Casoni, Pucci, Tamba, Camara, Bacherini, Bagnoli. A Disp.: Silecchia, El Khatib, Fuggiano, Fiore, Corsi. All.: Michele Batistoni.

ARBITRO: Cozzi della sezione di Firenze.

RETI: Giuntini 38' e 74', Camara 83'.



La doppietta di bomber Giuntini marchia a fuoco il Rifredi 2000: in tanta confusione e pallonate da una parte e dall'altra, la concretezza del numero 9 del San Giusto si rivela micidiale per i ragazzi in trasferta, che solo nel finale trovano il gol della bandiera di Camara che accorcia le distanze e ridà un'ultima speranza ai suoi. Sul campo in pessime condizioni del Le Bagnese gli Juniores di casa si schierano col consueto 4-3-3: fra i pali Mele, guida la difesa l'esperto Ceesay, a centrocampo dirige i giochi Cambi, Madonia con la sua prestanza fisica si piazza al centro del tridente, affiancato dal veloce Giuntini e Karamayan. Mister Batistoni si affida al modulo delle ultime giornate, a metà fra un 4-5-1 e un 4-3-3: l'inedito Pinzauti indossa i guantoni, Casoni prende in mano le redini della linea difensiva rossoblu, Giorgetti smista palloni in cabina di regia, coadiuvato da Bagnoli e Tamba, punta centrale Camara accompagnato dagli esterni Bacherini e Pucci. Primo tempo poco vivace e molto rude: la qualità del gioco sicuramente non soddisfa le aspettative di una sfida ad alta quota come quella fra San Giusto e Rifredi. Sia Madonia che Camara sono braccati dai centrali difensivi avversari; a centrocampo domina la fisicità e non c'è possibilità di giro palla. Il Rifredi non riesce a rendersi pericoloso né sulle fasce né per vie centrali, Mele viene impegnato solo su qualche tiro debole e centrale. Dall'altra parte certo nemmeno Pinzauti corre grossi rischi. E' un errore del Rifredi che concede il vantaggio alla compagine di Scandicci a pochi minuti dall'intervallo: Di Maria riceve il pallone fra le linee, Cappelli e Losi si fanno cogliere mal disposti, così Giuntini viene servito con un filtrante e da dentro l'area trova la diagonale vincente col suo primo tiro in porta. Nella seconda frazione il canovaccio non cambia: le due formazioni giocano a tirar su la palla, ma fra le due il San Giusto ha la meglio, nonostante il Rifredi stesse conquistando metri e fiducia. Intorno al settantesimo il centrocampo bianco giallo conquista palla e fa partire Giuntini con un lancio lungo: spalla a spalla con Losi, riesce a spingersi fino in area, dove da posizione defilata segna con una conclusione alla cieca. Il 2-0 risveglia gli ospiti dall'intorpidimento: parte l'arrembaggio, ancora troppo disorganizzato, alla porta di Mele. All'80' Camara si trova davanti Mele, Ceesay e Tekue, ma il tiro diretto in porta viene deviato dal guantone del portiere. A furia di cercare l'inserimento di Camara, alla fine arriva una palla buona per il centravanti: Tamba lo lancia, Camara s'invola verso Mele e batte l'estremo difensore. L'assalto senza idee del Rifredi continua fino al 96'. A un minuto dalla fine Casoni si divora l'occasione del 2-2 a un metro dalla porta, quando il cross di Bacherini casca sulla sua testa; anche Madonia spreca un possibile 3-1 sparando a lato della porta sguarnita. I tre fischi finali regalano tre punti ai padroni di casa, che danno dimostrazione ancora una volta di estrema concretezza (due tiri nello specchio, due gol) e solidità, a scapito del bel calcio nella loro efficienza. Amaro in bocca per la squadra della Madonnina del Grappa che sperava almeno in un pareggio in un match tutto sommato equilibrato. Tremenda la direzione di Cozzi, dall'utilizzo dei cartellini nei confronti di entrambe le squadre, alla gestione di alcuni eventi, come l'attribuzione di una punizione di seconda da dentro l'area invece che un giusto rigore.

Calciatoripiù: nelle fila del San Giusto ovviamente Giuntini, insieme a lui Ceesay; Camara e Casoni per il Rifredi.

A.S. SAN GIUSTO L.B.: Mele, Colonna, Ciampi, Ceesay, Suka, Tekue Kandem, Karamayan, Di Maria, Giuntini, Cambi, Madonia. A disp.: Martini, Angeli, Chiocchini, Bicchi, Ndiaye. All.: Enzo Di Ruberto.<br >RIFREDI 2000: Pinzauti, Conciarelli, Losi, Giorgetti, Cappelli, Casoni, Pucci, Tamba, Camara, Bacherini, Bagnoli. A Disp.: Silecchia, El Khatib, Fuggiano, Fiore, Corsi. All.: Michele Batistoni.<br > ARBITRO: Cozzi della sezione di Firenze.<br > RETI: Giuntini 38' e 74', Camara 83'. La doppietta di bomber Giuntini marchia a fuoco il Rifredi 2000: in tanta confusione e pallonate da una parte e dall'altra, la concretezza del numero 9 del San Giusto si rivela micidiale per i ragazzi in trasferta, che solo nel finale trovano il gol della bandiera di Camara che accorcia le distanze e rid&agrave; un'ultima speranza ai suoi. Sul campo in pessime condizioni del Le Bagnese gli Juniores di casa si schierano col consueto 4-3-3: fra i pali Mele, guida la difesa l'esperto Ceesay, a centrocampo dirige i giochi Cambi, Madonia con la sua prestanza fisica si piazza al centro del tridente, affiancato dal veloce Giuntini e Karamayan. Mister Batistoni si affida al modulo delle ultime giornate, a met&agrave; fra un 4-5-1 e un 4-3-3: l'inedito Pinzauti indossa i guantoni, Casoni prende in mano le redini della linea difensiva rossoblu, Giorgetti smista palloni in cabina di regia, coadiuvato da Bagnoli e Tamba, punta centrale Camara accompagnato dagli esterni Bacherini e Pucci. Primo tempo poco vivace e molto rude: la qualit&agrave; del gioco sicuramente non soddisfa le aspettative di una sfida ad alta quota come quella fra San Giusto e Rifredi. Sia Madonia che Camara sono braccati dai centrali difensivi avversari; a centrocampo domina la fisicit&agrave; e non c'&egrave; possibilit&agrave; di giro palla. Il Rifredi non riesce a rendersi pericoloso n&eacute; sulle fasce n&eacute; per vie centrali, Mele viene impegnato solo su qualche tiro debole e centrale. Dall'altra parte certo nemmeno Pinzauti corre grossi rischi. E' un errore del Rifredi che concede il vantaggio alla compagine di Scandicci a pochi minuti dall'intervallo: Di Maria riceve il pallone fra le linee, Cappelli e Losi si fanno cogliere mal disposti, cos&igrave; Giuntini viene servito con un filtrante e da dentro l'area trova la diagonale vincente col suo primo tiro in porta. Nella seconda frazione il canovaccio non cambia: le due formazioni giocano a tirar su la palla, ma fra le due il San Giusto ha la meglio, nonostante il Rifredi stesse conquistando metri e fiducia. Intorno al settantesimo il centrocampo bianco giallo conquista palla e fa partire Giuntini con un lancio lungo: spalla a spalla con Losi, riesce a spingersi fino in area, dove da posizione defilata segna con una conclusione alla cieca. Il 2-0 risveglia gli ospiti dall'intorpidimento: parte l'arrembaggio, ancora troppo disorganizzato, alla porta di Mele. All'80' Camara si trova davanti Mele, Ceesay e Tekue, ma il tiro diretto in porta viene deviato dal guantone del portiere. A furia di cercare l'inserimento di Camara, alla fine arriva una palla buona per il centravanti: Tamba lo lancia, Camara s'invola verso Mele e batte l'estremo difensore. L'assalto senza idee del Rifredi continua fino al 96'. A un minuto dalla fine Casoni si divora l'occasione del 2-2 a un metro dalla porta, quando il cross di Bacherini casca sulla sua testa; anche Madonia spreca un possibile 3-1 sparando a lato della porta sguarnita. I tre fischi finali regalano tre punti ai padroni di casa, che danno dimostrazione ancora una volta di estrema concretezza (due tiri nello specchio, due gol) e solidit&agrave;, a scapito del bel calcio nella loro efficienza. Amaro in bocca per la squadra della Madonnina del Grappa che sperava almeno in un pareggio in un match tutto sommato equilibrato. Tremenda la direzione di Cozzi, dall'utilizzo dei cartellini nei confronti di entrambe le squadre, alla gestione di alcuni eventi, come l'attribuzione di una punizione di seconda da dentro l'area invece che un giusto rigore.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nelle fila del San Giusto ovviamente <b>Giuntini</b>, insieme a lui <b>Ceesay</b>; <b>Camara </b>e<b> Casoni </b>per il Rifredi. A.S.