ISOLOTTO: Di Costanzo, Dugini, Loayza Riofrio, Tondini (61' Bindi), Siena, El Goutbi, Molterni Messina (64' Montalti), Mochi Daniel, Lo Conte, Incoronato (75' Piani), Torrini (54' Rosales). A disp.: Braconi, Casillo, Mochi Matias. All.: Simone Degl'Innocenti.
SAN PIERO A SIEVE: Diop, Cerbai, Derraj, Fabbiani, Tagliaferri (50' Camattari), Bianchini, Palermo (53' Zoppi Leonardo), Palma, Hoxha (28'st Moldoveanu), Zoppi Mattia, Luchi (53' Sillah). A disp.: Di Giorno, Chini, Jadama. All.: Jonathan Marucelli.

ARBITRO: Garuglieri di Firenze.

RETE: 87' Sillah.



Vittoria sofferta e tutt'altro che facile per la capolista San Piero a Sieve che, al termine di un confronto giocato equilibratamente con l'Isolotto, formazione settima in graduatoria, esce dagli impianti di via Pio Fedi con tre punti preziosi che regalano ai ragazzi del condottiero Jonathan Marucelli, oltre al consolidamento del primato, la diciassettesima vittoria stagionale grazie a un tap-in vincente del subentrato Sillah a tre minuti dalla fine. Onore, a ogni modo, ai biancorossi padroni di casa che, fino al momento del vantaggio mugellano, hanno saputo difendersi molto bene e ordinatamente dinanzi al cospetto del più difficile avversario affrontabile dimostrando anche le capacità di poter far male alla retroguardia avversaria come evincibile dal fatto che, rete ospite a parte, le azioni più pericolose create nel match in questione hanno portato la firma dei padroni di casa, anche se per due volte è servito un super Diop a tenere inviolata la porta del San Piero. Nel complesso la gara, non ricchissima di emozioni, si è rivelata molto maschia e combattuta (le due squadre non si sono certo risparmiate) a testimonio, appunto, dell'equilibrio menzionato in precedenza. Passiamo adesso alla cronaca dell'incontro; il primo tentativo pericoloso è opera del San Piero e si registra al 3' quando Luchi, ricevuto un traversone dalla corsia mancina, svetta di testa senza però imprimere la giusta forza al pallone che viene quindi facilmente bloccato da Di Costanzo. L'Isolotto abbozza una reazione all'11' con Daniel Mochi che, provandoci dal limite, non riesce a centrare per poco lo specchio della porta. Al 22' la prima della classe torna a farsi viva con un tiro dalla distanza del numero 4 Fabbiani che si spegne tra le braccia di un Di Costanzo distesosi abilmente sulla propria sinistra. Al 26' ancora ospiti in avanti con capitan Mattia Zoppi che, provandoci al volo di prima intenzione, non riesce a mettere a fuoco il bersaglio grosso. Al 34' l'Isolotto mette i brividi per la prima volta al collettivo mugellano con Incoronato che da lontano calcia direttamente in porta un pallone che viene però magistralmente deviato in angolo dall'ottimo Diop che, riuscendo a recuperare bene la propria posizione, compie un autentico colpo di reni negando al centrocampista locale la gioia del goal. Al 41', poco prima del duplice fischio del signor Garuglieri, la compagine casalinga può usufruire di una punizione al cui termine Lo Conte, trovatosi indisturbato davanti al portiere avversario, non trova però la giusta coordinazione per battere quest'ultimo. Si va pertanto al riposo con il risultato ancora a reti bianche. Al rientro in campo i due tecnici decidono di ripresentarsi con gli stessi undici di partenza ed a cominciare meglio sono senza dubbio i ragazzi di Via Fedi che dopo appena 4' conquistano un importante calcio di rigore concesso loro dal direttore di gara: dal dischetto va Incoronato, che rinnova il proprio duello con Diop avendo la peggio anche in questa occasione dato che l'estremo del San Piero si tuffa plasticamente sulla propria destra respingendo la sfera e salvando ancora una volta porta e risultato. La ripresa, a dirla tutta, non dispensa sussulti particolari ed entrambi gli équipe si annullano vicendevolmente in mezzo al campo ed operando qualche volta delle sortite offensive in un ritmo generale che, complice anche la stanchezza fattasi via via più insistente, diventa ancor più blando rispetto a quello dei primi 45' a dimostrazione anche del fatto che la gara non si è mai accesa veramente. Al 60' il neo-entrato Rosales serve bene lo Conte che, da buona posizione, indirizza la propria conclusione sopra il montante. Al 63' Lorenzo Zoppi si incarica della battuta di un calcio da fermo sulla sinistra e sulla traiettoria, disegnata per l'accorrente Mattia Zoppi, irrompe con la testa il numero 15 Sillah che spedisce direttamente sul fondo. Al 85' solo illusione del gol per Montalti, palla fuori a Diop battuto. 2' dopo, infine, l'episodio chiave della sfida che beffa l'Isolotto nonostante un'ottima prova: Moldoveanu supera Loayza in velocità e mette al centro una palla che, non trattenuta da Di Costanzo, schizza sui piedi proprio di Sillah che, vittorioso nel testa a testa con Dugini, tocca quanto basta per superare a porta sguarnita la fatidica linea banca e portare i suoi a quota 56 in classifica.

Riccardo Palchetti ISOLOTTO: Di Costanzo, Dugini, Loayza Riofrio, Tondini (61' Bindi), Siena, El Goutbi, Molterni Messina (64' Montalti), Mochi Daniel, Lo Conte, Incoronato (75' Piani), Torrini (54' Rosales). A disp.: Braconi, Casillo, Mochi Matias. All.: Simone Degl'Innocenti.<br >SAN PIERO A SIEVE: Diop, Cerbai, Derraj, Fabbiani, Tagliaferri (50' Camattari), Bianchini, Palermo (53' Zoppi Leonardo), Palma, Hoxha (28'st Moldoveanu), Zoppi Mattia, Luchi (53' Sillah). A disp.: Di Giorno, Chini, Jadama. All.: Jonathan Marucelli.<br > ARBITRO: Garuglieri di Firenze.<br > RETE: 87' Sillah. Vittoria sofferta e tutt'altro che facile per la capolista San Piero a Sieve che, al termine di un confronto giocato equilibratamente con l'Isolotto, formazione settima in graduatoria, esce dagli impianti di via Pio Fedi con tre punti preziosi che regalano ai ragazzi del condottiero Jonathan Marucelli, oltre al consolidamento del primato, la diciassettesima vittoria stagionale grazie a un tap-in vincente del subentrato Sillah a tre minuti dalla fine. Onore, a ogni modo, ai biancorossi padroni di casa che, fino al momento del vantaggio mugellano, hanno saputo difendersi molto bene e ordinatamente dinanzi al cospetto del pi&ugrave; difficile avversario affrontabile dimostrando anche le capacit&agrave; di poter far male alla retroguardia avversaria come evincibile dal fatto che, rete ospite a parte, le azioni pi&ugrave; pericolose create nel match in questione hanno portato la firma dei padroni di casa, anche se per due volte &egrave; servito un super Diop a tenere inviolata la porta del San Piero. Nel complesso la gara, non ricchissima di emozioni, si &egrave; rivelata molto maschia e combattuta (le due squadre non si sono certo risparmiate) a testimonio, appunto, dell'equilibrio menzionato in precedenza. Passiamo adesso alla cronaca dell'incontro; il primo tentativo pericoloso &egrave; opera del San Piero e si registra al 3' quando Luchi, ricevuto un traversone dalla corsia mancina, svetta di testa senza per&ograve; imprimere la giusta forza al pallone che viene quindi facilmente bloccato da Di Costanzo. L'Isolotto abbozza una reazione all'11' con Daniel Mochi che, provandoci dal limite, non riesce a centrare per poco lo specchio della porta. Al 22' la prima della classe torna a farsi viva con un tiro dalla distanza del numero 4 Fabbiani che si spegne tra le braccia di un Di Costanzo distesosi abilmente sulla propria sinistra. Al 26' ancora ospiti in avanti con capitan Mattia Zoppi che, provandoci al volo di prima intenzione, non riesce a mettere a fuoco il bersaglio grosso. Al 34' l'Isolotto mette i brividi per la prima volta al collettivo mugellano con Incoronato che da lontano calcia direttamente in porta un pallone che viene per&ograve; magistralmente deviato in angolo dall'ottimo Diop che, riuscendo a recuperare bene la propria posizione, compie un autentico colpo di reni negando al centrocampista locale la gioia del goal. Al 41', poco prima del duplice fischio del signor Garuglieri, la compagine casalinga pu&ograve; usufruire di una punizione al cui termine Lo Conte, trovatosi indisturbato davanti al portiere avversario, non trova per&ograve; la giusta coordinazione per battere quest'ultimo. Si va pertanto al riposo con il risultato ancora a reti bianche. Al rientro in campo i due tecnici decidono di ripresentarsi con gli stessi undici di partenza ed a cominciare meglio sono senza dubbio i ragazzi di Via Fedi che dopo appena 4' conquistano un importante calcio di rigore concesso loro dal direttore di gara: dal dischetto va Incoronato, che rinnova il proprio duello con Diop avendo la peggio anche in questa occasione dato che l'estremo del San Piero si tuffa plasticamente sulla propria destra respingendo la sfera e salvando ancora una volta porta e risultato. La ripresa, a dirla tutta, non dispensa sussulti particolari ed entrambi gli &eacute;quipe si annullano vicendevolmente in mezzo al campo ed operando qualche volta delle sortite offensive in un ritmo generale che, complice anche la stanchezza fattasi via via pi&ugrave; insistente, diventa ancor pi&ugrave; blando rispetto a quello dei primi 45' a dimostrazione anche del fatto che la gara non si &egrave; mai accesa veramente. Al 60' il neo-entrato Rosales serve bene lo Conte che, da buona posizione, indirizza la propria conclusione sopra il montante. Al 63' Lorenzo Zoppi si incarica della battuta di un calcio da fermo sulla sinistra e sulla traiettoria, disegnata per l'accorrente Mattia Zoppi, irrompe con la testa il numero 15 Sillah che spedisce direttamente sul fondo. Al 85' solo illusione del gol per Montalti, palla fuori a Diop battuto. 2' dopo, infine, l'episodio chiave della sfida che beffa l'Isolotto nonostante un'ottima prova: Moldoveanu supera Loayza in velocit&agrave; e mette al centro una palla che, non trattenuta da Di Costanzo, schizza sui piedi proprio di Sillah che, vittorioso nel testa a testa con Dugini, tocca quanto basta per superare a porta sguarnita la fatidica linea banca e portare i suoi a quota 56 in classifica. Riccardo Palchetti