AUDACE GALLUZZO: Iuliano, Stiattesi, Gravante, Cairo, Occhiuto, Stanchi, Tacconi, De Martino, Becagli, Yu-Ije, Palladino. A disp: Gori, Mele, Pezzetta, Cairo E., Anzilotti. All.: Merlini Alessandro.

AFFRICO: Zielonka, Gini, Chesi, Fantini, Roadelli, Napolitano, Enea, Berlincioni, Bandinelli, Bonciani, Sdaigui. A disp: Barbone, D'Ambra, Scozzafava, Fuggiano, Antonelli, Messina, Fanini. All.: Fortiguerra.


RETI: Bonciani, De Martino, Palladino, Antonelli



Bella partita tra due ottime formazioni, che però viene condizionata dai rigori, ben tre, che determinano il risultato finale. La partita parte in sordina, con le formazioni che si studiano, e che lottano principalmente a centrocampo. Con un Galluzzo più manovriero ed un Affrico più pronto al contropiede. La partita si sblocca quando l'arbitro concede il primo rigore alla formazione ospite, il fallo c'è, il rigore anche. Bonciani trasforma dagli undici metri con estrema freddezza e porta in vanraggio la sua squadra. La gara inizia ad entrare nel vivo, e la voglia dei padroni di casa di pareggiare i conti si concretizza quando una bell'azione viene interrotta in area da un netto fallo di un difensore ospite, secondo rigore concesso dall'arbitro, stavolta a favore del Galluzzo. Se ne incarica il capitano De Martino che realizza senza pensarci due volte. Il pareggio ricalma gli animi e si va all'intervallo così. Il secondo tempo si apre con i padroni di casa in stato di grazia. Iniziano a far girar palla e a giocare sulle fasce come gli riesce meglio, e alla fine riescono a portarsi in vantaggio con una bella incursione di Palladino, che ha anche il merito di essere l'unico a segnare in questa partita, senza usufruire della massima punizione. A questo punto l'Affrico continua a soffrire, e i gialloblu spingono cercando di trovare il terzo gol, quello della sicurezza, ma sbagliano troppo, e sul finire ci pensa l'arbitro in una delle poche scorribande ospiti della ripresa a concedere il terzo rigore della gara, e quello sicuramente più dubbio, per non dire di più. Della battuta se ne incarica il nuovo entrato Antonelli, che non sbaglia l'occasione di portare in parità una partita che forse per occasioni e qualità di gioco, il Galluzzo avrebbe meritato di vincere. Come già detto, la partita è stata condizionata da qualche scelta arbitrale, e dalla troppa severità in area di rigore.

P.L. AUDACE GALLUZZO: Iuliano, Stiattesi, Gravante, Cairo, Occhiuto, Stanchi, Tacconi, De Martino, Becagli, Yu-Ije, Palladino. A disp: Gori, Mele, Pezzetta, Cairo E., Anzilotti. All.: Merlini Alessandro. <br >AFFRICO: Zielonka, Gini, Chesi, Fantini, Roadelli, Napolitano, Enea, Berlincioni, Bandinelli, Bonciani, Sdaigui. A disp: Barbone, D'Ambra, Scozzafava, Fuggiano, Antonelli, Messina, Fanini. All.: Fortiguerra. <br > RETI: Bonciani, De Martino, Palladino, Antonelli Bella partita tra due ottime formazioni, che per&ograve; viene condizionata dai rigori, ben tre, che determinano il risultato finale. La partita parte in sordina, con le formazioni che si studiano, e che lottano principalmente a centrocampo. Con un Galluzzo pi&ugrave; manovriero ed un Affrico pi&ugrave; pronto al contropiede. La partita si sblocca quando l'arbitro concede il primo rigore alla formazione ospite, il fallo c'&egrave;, il rigore anche. Bonciani trasforma dagli undici metri con estrema freddezza e porta in vanraggio la sua squadra. La gara inizia ad entrare nel vivo, e la voglia dei padroni di casa di pareggiare i conti si concretizza quando una bell'azione viene interrotta in area da un netto fallo di un difensore ospite, secondo rigore concesso dall'arbitro, stavolta a favore del Galluzzo. Se ne incarica il capitano De Martino che realizza senza pensarci due volte. Il pareggio ricalma gli animi e si va all'intervallo cos&igrave;. Il secondo tempo si apre con i padroni di casa in stato di grazia. Iniziano a far girar palla e a giocare sulle fasce come gli riesce meglio, e alla fine riescono a portarsi in vantaggio con una bella incursione di Palladino, che ha anche il merito di essere l'unico a segnare in questa partita, senza usufruire della massima punizione. A questo punto l'Affrico continua a soffrire, e i gialloblu spingono cercando di trovare il terzo gol, quello della sicurezza, ma sbagliano troppo, e sul finire ci pensa l'arbitro in una delle poche scorribande ospiti della ripresa a concedere il terzo rigore della gara, e quello sicuramente pi&ugrave; dubbio, per non dire di pi&ugrave;. Della battuta se ne incarica il nuovo entrato Antonelli, che non sbaglia l'occasione di portare in parit&agrave; una partita che forse per occasioni e qualit&agrave; di gioco, il Galluzzo avrebbe meritato di vincere. Come gi&agrave; detto, la partita &egrave; stata condizionata da qualche scelta arbitrale, e dalla troppa severit&agrave; in area di rigore. P.L.