MOLINENSE: Maggi, Cozzani, Lisi, Pasqui, Corradozzi, Pratesi, Alessandro Casini, Giovannini, Cestini, Bianchi, Noura. A disp.: Traballi, Falcini, Nahli, Santini, Tardugno, Sarti, Matteo Casini. All.: Paolo Bulletti.
PELAGO: Francalanci, Borghini, Bartolini, Abiuso, Nocentini, Corradossi, Fattori, Crocchini, Lottini, Morandi, Ramay. A disp.: Maddaleno, Cliruffi, Burresi, Bragini, Carotti, Sgassame. All.: Massimo Boni.

ARBITRO: Giaimi di Valdarno.



Finisce con un pareggio a reti bianche la sfida tra Molinense e Pelago, uno 0-0 che riassume con precisione una partita dominata dalla paura di incassare gol e dalla timidezza al momento di attaccare. Bastano pochi minuti per capire tutto quello che c'è da capire di questa partita: subito dopo il fischio di inizio le squadre si acquattano nelle rispettive metà campo e per lunghissimi tratti di gara se ne stanno lì, guardinghe, attentissime a non concedere spazi in difesa e prontissime a scattare in contropiede. Spazi per il contropiede però non ce ne sono, e la partita presto si blocca a centrocampo: il pallone resta impantanato sulla linea mediana, tra i piedi di centrocampisti che con difficoltà riescono a coniugare i ruoli di puntello difensivo e sostegno offensivo. Uno dei pochissimi strumenti che possono sbloccare partite come questa è il tiro da fuori, e infatti le migliori occasioni da una parte e dall'altra arrivano su conclusione dalla grande distanza: nel primo tempo il Pelago colpisce due traverse, una la colpisce nella ripresa la Molinense. Resteranno queste le uniche emozioni della partita, il risultato resta (prevedibilmente, inevitabilmente) inchiodato allo 0-0 fino al triplice fischio.
Calciatoripiù: Alessandro Casini (Molinense)

MOLINENSE: Maggi, Cozzani, Lisi, Pasqui, Corradozzi, Pratesi, Alessandro Casini, Giovannini, Cestini, Bianchi, Noura. A disp.: Traballi, Falcini, Nahli, Santini, Tardugno, Sarti, Matteo Casini. All.: Paolo Bulletti. <br >PELAGO: Francalanci, Borghini, Bartolini, Abiuso, Nocentini, Corradossi, Fattori, Crocchini, Lottini, Morandi, Ramay. A disp.: Maddaleno, Cliruffi, Burresi, Bragini, Carotti, Sgassame. All.: Massimo Boni. <br > ARBITRO: Giaimi di Valdarno. Finisce con un pareggio a reti bianche la sfida tra Molinense e Pelago, uno 0-0 che riassume con precisione una partita dominata dalla paura di incassare gol e dalla timidezza al momento di attaccare. Bastano pochi minuti per capire tutto quello che c'&egrave; da capire di questa partita: subito dopo il fischio di inizio le squadre si acquattano nelle rispettive met&agrave; campo e per lunghissimi tratti di gara se ne stanno l&igrave;, guardinghe, attentissime a non concedere spazi in difesa e prontissime a scattare in contropiede. Spazi per il contropiede per&ograve; non ce ne sono, e la partita presto si blocca a centrocampo: il pallone resta impantanato sulla linea mediana, tra i piedi di centrocampisti che con difficolt&agrave; riescono a coniugare i ruoli di puntello difensivo e sostegno offensivo. Uno dei pochissimi strumenti che possono sbloccare partite come questa &egrave; il tiro da fuori, e infatti le migliori occasioni da una parte e dall'altra arrivano su conclusione dalla grande distanza: nel primo tempo il Pelago colpisce due traverse, una la colpisce nella ripresa la Molinense. Resteranno queste le uniche emozioni della partita, il risultato resta (prevedibilmente, inevitabilmente) inchiodato allo 0-0 fino al triplice fischio. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Alessandro Casini</b> (Molinense)