- Juniores Provinciali GIR.A
- Audace Galluzzo
-
0 - 1
- Centro Storico Lebowski
AUD. GALLUZZO: Alfaioli, Benedetti, De Luca, Fanelli, Giachini, Tofani, Cipriani, Quadri, Ferro, Salpietro, Bianchimano. A disp.: Longobardo, Picchianti, Polvani, Palazzini, Spighi, Gianoglio. All.: Toppi.
C.S. LEBOWSKI: Paladini, Misuri, Bertini, Salvadori, Bianchi, Palli, Cangemi, Galliani, Lo Conte, Masi, Messina. A disp.: Vitali, Marchiani, Rivano, Bronconi. All.: Vivarelli.
RETI: 44' Messina.
Galluzzo-Lebowski non può essere una partita come le altre. Entrambe le squadre hanno di fatto come stadio il Guidi, rendendo questo incontro un derby come di recente non si è mai visto nella storia del calcio fiorentino. Il Galluzzo, con una maglia che ricorda quella del Boca Juniors, si schiera con un 4-3-3 molto spregiudicato con Cipriani, Ferro e Bianchimano davanti. Per l'occasione dalla prima squadra è sceso anche Quadri, che potrebbe essere l'arma in più dei locali. Gli ospiti di Mister Vivarelli si dispongono in maniera speculare ai gialloblù affidando la fase di costruzione al terzetto composto da Galliani, Cangemi e Palli. Lasciando davanti Messina, Masi e Lo Conte. Al 12' gli ospiti potrebbero subito passare in vantaggio con Masi, il numero 10, una volta aver ricevuto il pallone da Salvadori, si porta la palla sul destro e calcia al giro, la palla s'infrange però sull'incrocio. Al 25' Alfaioli chiude la porta in faccia a un Lo Conte in forma straordinaria, il quale se ne era andato a Tofani dopo aver recuperato palla sulla trequarti. Il Galluzzo si sveglia dal tepore iniziale e al 41' ha una clamorosa occasione per passare in vantaggio: Quadri semina il panico dentro l'area grigionera e lascia partire una rasoiata sul primo palo, Paladini è battuto ma il palo dice no al numero 8 di casa. Al 44' però dopo la buona reazione avuta dal Galluzzo, è il Lebowski a passare in vantaggio: Messina dai 20 metri pennella una punizione incredibile, che s'insacca sotto l'incrocio dei pali. Un gol spettacolare del piccolo numero 11 ospite. Primo tempo tutto sommato che si conclude sul giusto risultato di 0-1, viste le occasioni create dalle due squadre. Nel secondo tempo la stanchezza si manifesta in entrambe le compagini, le quali iniziano ad essere più imprecise. Specie gli ospiti si abbassano molto, concedendo una porzione di campo notevole ai padroni di casa. Al 66' Fanelli prova a sorprendere Paladini dopo essere penetrato in area, ma il numero 1 scuola Cattolica Virtus si dimostra come sempre un felino e gli dice di no. Poco più tardi è sempre Fanelli ad avere sui piedi la palla del possibile 1-1, ma ancora una volta Paladini si distende negando la gioia del gol al numero 4 locale. I minuti passano inesorabili per il Galluzzo, il Lebowski tira su un fortino invalicabile, che i gialloblù non sono in grado di scardinare. Solo quando l'arbitro fischia la fine, i giocatori in maglia bianca danno sfogo alle loro emozioni e lanciano un urlo liberatorio per un derby portato a casa con fatica, ma anche con tanto sacrificio. Il Galluzzo dovrà aspettare sabato prossimo per rifarsi e continuare a marciare verso le zone alte della classifica. Il Lebowski esce rivitalizzato da un match importantissimo e che da ancora speranza alla squadra grigionera.
Calciatoripiù: Quadri (Galluzzo) voto 6.5: Buona prestazione sia con la palla tra i piedi che senza. Sfiora un gran gol. Fanelli (Galluzzo) voto 7: Polmoni, tecnica, visione di gioco. Tutte qualità che il numero 4 gialloblu ha nel suo bagaglio. Solo Paladini gli nega la gioia del gol. Galliani (Lebowksi) voto 6.5: Tanti i palloni toccati, pochissimi quelli sbagliati. Uomo in più in fase di costruzione. Messina (Lebowski) voto 7.5: Una punizione così, in una partita così. Che dire? Chapeau. Da sabato prossimo torna Usai a disposizione, siamo sicuri che non sarà facile scegliere chi batterà le punizioni.
Leonardo Pini
AUD. GALLUZZO: Alfaioli, Benedetti, De Luca, Fanelli, Giachini, Tofani, Cipriani, Quadri, Ferro, Salpietro, Bianchimano. A disp.: Longobardo, Picchianti, Polvani, Palazzini, Spighi, Gianoglio. All.: Toppi.<br >C.S. LEBOWSKI: Paladini, Misuri, Bertini, Salvadori, Bianchi, Palli, Cangemi, Galliani, Lo Conte, Masi, Messina. A disp.: Vitali, Marchiani, Rivano, Bronconi. All.: Vivarelli.<br >
RETI: 44' Messina.
Galluzzo-Lebowski non può essere una partita come le altre. Entrambe le squadre hanno di fatto come stadio il Guidi, rendendo questo incontro un derby come di recente non si è mai visto nella storia del calcio fiorentino. Il Galluzzo, con una maglia che ricorda quella del Boca Juniors, si schiera con un 4-3-3 molto spregiudicato con Cipriani, Ferro e Bianchimano davanti. Per l'occasione dalla prima squadra è sceso anche Quadri, che potrebbe essere l'arma in più dei locali. Gli ospiti di Mister Vivarelli si dispongono in maniera speculare ai gialloblù affidando la fase di costruzione al terzetto composto da Galliani, Cangemi e Palli. Lasciando davanti Messina, Masi e Lo Conte. Al 12' gli ospiti potrebbero subito passare in vantaggio con Masi, il numero 10, una volta aver ricevuto il pallone da Salvadori, si porta la palla sul destro e calcia al giro, la palla s'infrange però sull'incrocio. Al 25' Alfaioli chiude la porta in faccia a un Lo Conte in forma straordinaria, il quale se ne era andato a Tofani dopo aver recuperato palla sulla trequarti. Il Galluzzo si sveglia dal tepore iniziale e al 41' ha una clamorosa occasione per passare in vantaggio: Quadri semina il panico dentro l'area grigionera e lascia partire una rasoiata sul primo palo, Paladini è battuto ma il palo dice no al numero 8 di casa. Al 44' però dopo la buona reazione avuta dal Galluzzo, è il Lebowski a passare in vantaggio: Messina dai 20 metri pennella una punizione incredibile, che s'insacca sotto l'incrocio dei pali. Un gol spettacolare del piccolo numero 11 ospite. Primo tempo tutto sommato che si conclude sul giusto risultato di 0-1, viste le occasioni create dalle due squadre. Nel secondo tempo la stanchezza si manifesta in entrambe le compagini, le quali iniziano ad essere più imprecise. Specie gli ospiti si abbassano molto, concedendo una porzione di campo notevole ai padroni di casa. Al 66' Fanelli prova a sorprendere Paladini dopo essere penetrato in area, ma il numero 1 scuola Cattolica Virtus si dimostra come sempre un felino e gli dice di no. Poco più tardi è sempre Fanelli ad avere sui piedi la palla del possibile 1-1, ma ancora una volta Paladini si distende negando la gioia del gol al numero 4 locale. I minuti passano inesorabili per il Galluzzo, il Lebowski tira su un fortino invalicabile, che i gialloblù non sono in grado di scardinare. Solo quando l'arbitro fischia la fine, i giocatori in maglia bianca danno sfogo alle loro emozioni e lanciano un urlo liberatorio per un derby portato a casa con fatica, ma anche con tanto sacrificio. Il Galluzzo dovrà aspettare sabato prossimo per rifarsi e continuare a marciare verso le zone alte della classifica. Il Lebowski esce rivitalizzato da un match importantissimo e che da ancora speranza alla squadra grigionera. <b>
Calciatoripiù</b>: <b>Quadri </b>(Galluzzo) voto 6.5: Buona prestazione sia con la palla tra i piedi che senza. Sfiora un gran gol. <b>Fanelli </b>(Galluzzo) voto 7: Polmoni, tecnica, visione di gioco. Tutte qualità che il numero 4 gialloblu ha nel suo bagaglio. Solo Paladini gli nega la gioia del gol. <b>Galliani </b>(Lebowksi) voto 6.5: Tanti i palloni toccati, pochissimi quelli sbagliati. Uomo in più in fase di costruzione. <b>Messina </b>(Lebowski) voto 7.5: Una punizione così, in una partita così. Che dire? Chapeau. Da sabato prossimo torna Usai a disposizione, siamo sicuri che non sarà facile scegliere chi batterà le punizioni.
Leonardo Pini