- Juniores Provinciali GIR.A
- Grevigiana
-
2 - 2
- Ludus 90 Valle dell Arno
GREVIGIANA: Misuri, Stiavelli, Rinaldi, Coppi, Mariani, Randelli, Catarzi, D'Ignazi, Gori, Masini, Tripodi. A disp.: Garofalo, Castellari, El Soufi, Nutini, Sottani. All.: Bertini.
LUDUS 90: Garigliano, Giglioli, Zineddu, Terilli, Zeroni, Lo Russo, Guazzini, Bandinelli, Tesi, Mazzoncini, Neyra. A disp.: Messore, Cipressini, Mancino, Baecchi, Maggi, Nostri. All.: Rossi.
ARBITRO: Giunti di Valdarno.
RETI: Catarzi 2 rig., Mazzoncini, Bandinelli rig.
La Grevigiana viene fermata sul 2-2 in casa da una grande Ludus, capace di rimontare in dieci uomini dallo 0-2 iniziale nei confronti dei più quotati avversari: con questo risultato la Grevigiana resta al sesto posto del girone A a ventotto punti, mentre la Ludus sale a dieci punti nella zona bassa della classifica. Sono i ragazzi di mister Bertini, come prevedibile, ad avere il predominio territoriale e a tenere in mano per lunghi tratti le redini del gioco, tanto che al quarto d'ora sono già in vantaggio di due reti, anche se, per la verità, grazie a due rigori molto generosi guadagnati da Masini e trasformati da Catarzi. Sul 2-0 i gialloblu costruiscono pure l'occasione per indirizzare in modo ancor più chiaro la gara, ma Catarzi, servito in profondità da un lungo lancio di Masini a scavalcare la linea difensiva avversaria, si allunga troppo il pallone e viene fermato dalla tempestiva uscita del portiere Garigliano. Gli ospiti non ci stanno e riaprono la partita a dieci minuti dalla fine del primo tempo con Mazzoncini che, innescato di prima intenzione da Bandinelli, riceve a destra in posizione defilata, salta il diretto avversario e appena dentro l'area batte Misuri di destro con una rasoiata in diagonale. In apertura di seconda frazione, tuttavia, le speranze di rimonta della Ludus sembrano spegnersi d'improvviso quando l'arbitro sventola il rosso diretto a Zineddu per fallo da ultimo uomo e i ragazzi di mister Rossi sono costretti a giocare con un uomo in meno il resto dell'incontro. Eppure poco dopo, al quarto d'ora della ripresa, da una punizione di Bandinelli deviata sopra la traversa da Misuri nasce il calcio d'angolo in occasione del quale il direttore di gara vede un fallo su Neyra, anch'esso assai dubbio, e concede il rigore: sul dischetto si presenta Bandinelli, Misuri intuisce la direzione del suo tiro ma non ci arriva e la rimonta ospite è completata. La Grevigiana, scossa dal gol subito e forte della superiorità numerica, si spinge in avanti alla ricerca della vittoria, ma prima Coppi coglie il palo su calcio di punizione, poi Sottani, lanciato lungo da D'Ignazi, salta il diretto avversario, entra in area e conclude a lato col destro, perciò la Ludus resiste alla pressione locale e riesce a difendere con carattere il pari raggiunto fino al fischio finale.
Calciatoripiù: nella Grevigiana buona la prestazione dell'ala Catarzi, autore due reti su rigore; nella Ludus 90 spiccano l'ala Mazzoncini e il centrocampista Lo Russo (meritano una menzione anche Cipressini, Mancino, Baecchi e Nostri, tutti subentrati dalla panchina col piglio giusto).
GREVIGIANA: Misuri, Stiavelli, Rinaldi, Coppi, Mariani, Randelli, Catarzi, D'Ignazi, Gori, Masini, Tripodi. A disp.: Garofalo, Castellari, El Soufi, Nutini, Sottani. All.: Bertini.<br >LUDUS 90: Garigliano, Giglioli, Zineddu, Terilli, Zeroni, Lo Russo, Guazzini, Bandinelli, Tesi, Mazzoncini, Neyra. A disp.: Messore, Cipressini, Mancino, Baecchi, Maggi, Nostri. All.: Rossi.<br >
ARBITRO: Giunti di Valdarno.<br >
RETI: Catarzi 2 rig., Mazzoncini, Bandinelli rig.
La Grevigiana viene fermata sul 2-2 in casa da una grande Ludus, capace di rimontare in dieci uomini dallo 0-2 iniziale nei confronti dei più quotati avversari: con questo risultato la Grevigiana resta al sesto posto del girone A a ventotto punti, mentre la Ludus sale a dieci punti nella zona bassa della classifica. Sono i ragazzi di mister Bertini, come prevedibile, ad avere il predominio territoriale e a tenere in mano per lunghi tratti le redini del gioco, tanto che al quarto d'ora sono già in vantaggio di due reti, anche se, per la verità, grazie a due rigori molto generosi guadagnati da Masini e trasformati da Catarzi. Sul 2-0 i gialloblu costruiscono pure l'occasione per indirizzare in modo ancor più chiaro la gara, ma Catarzi, servito in profondità da un lungo lancio di Masini a scavalcare la linea difensiva avversaria, si allunga troppo il pallone e viene fermato dalla tempestiva uscita del portiere Garigliano. Gli ospiti non ci stanno e riaprono la partita a dieci minuti dalla fine del primo tempo con Mazzoncini che, innescato di prima intenzione da Bandinelli, riceve a destra in posizione defilata, salta il diretto avversario e appena dentro l'area batte Misuri di destro con una rasoiata in diagonale. In apertura di seconda frazione, tuttavia, le speranze di rimonta della Ludus sembrano spegnersi d'improvviso quando l'arbitro sventola il rosso diretto a Zineddu per fallo da ultimo uomo e i ragazzi di mister Rossi sono costretti a giocare con un uomo in meno il resto dell'incontro. Eppure poco dopo, al quarto d'ora della ripresa, da una punizione di Bandinelli deviata sopra la traversa da Misuri nasce il calcio d'angolo in occasione del quale il direttore di gara vede un fallo su Neyra, anch'esso assai dubbio, e concede il rigore: sul dischetto si presenta Bandinelli, Misuri intuisce la direzione del suo tiro ma non ci arriva e la rimonta ospite è completata. La Grevigiana, scossa dal gol subito e forte della superiorità numerica, si spinge in avanti alla ricerca della vittoria, ma prima Coppi coglie il palo su calcio di punizione, poi Sottani, lanciato lungo da D'Ignazi, salta il diretto avversario, entra in area e conclude a lato col destro, perciò la Ludus resiste alla pressione locale e riesce a difendere con carattere il pari raggiunto fino al fischio finale. <b>
Calciatoripiù</b>: nella Grevigiana buona la prestazione dell'ala <b>Catarzi</b>, autore due reti su rigore; nella Ludus 90 spiccano l'ala <b>Mazzoncini </b>e il centrocampista <b>Lo Russo</b> (meritano una menzione anche <b>Cipressini, Mancino, Baecchi e Nostri</b>, tutti subentrati dalla panchina col piglio giusto).