- Juniores Provinciali GIR.A
- Atletico Impruneta
-
0 - 0
- Albereta San Salvi
ATLETICO IMPRUNETA: Paci, Gomez, Bellincioni, Talanti, Torrini, Moretti, Saladin, Parasca, Brogelli, Biggioggero, Biba. A disp.: Diciotti, Piazzini, Viti, Vermigli, Ganzaroli. All.: Moreno Pecci.
ALBERETA SAN SALVI: Cortini, Franciolini, Faeti, Gianoglio, Bottai, Burroni, Ghelli, Franchi, Fabbroni, Desii, Giorgetti. A disp.: Fantoni, Picariello, Ceri, Braschi, Trapani, Veizi, Consumi. All.: Merlini.
Emozioni, calci, proteste e cartellini, ma zero reti in questa sfida andata in scena, fra i colli fiorentini, in un tipico pomeriggio autunnale. Il primo tempo scorre via abbastanza moscio, con più cartellini gialli che azioni di rilievo. Le uniche vere emozioni (per l'Impruneta) le regalano una dormita della difesa ospite ed un tiro apparentemente innocuo dei padroni di casa che si infrange sulla traversa. Nella ripresa invece le emozioni (e le tensioni) aumentano notevolmente. Inizio di marca amaranto: due conclusioni dell'Impruneta incocciano nella traversa per poi rimbalzare sulla linea, prima su una ripartenza del numero nove locale, poi su punizione. Scampato il pericolo i verdi si affacciano prepotentemente in avanti e sfiorano la rete a più riprese. Il neoentrato Braschi prima ci prova da solo, poi lancia Ghelli che conclude in diagonale, la palla è sfiorata dal portiere e finisce sul palo. Quindi è Desii che conclude sul portiere dopo un'azione personale, infine è sempre il portiere ospite a negare con un miracolo a Veiz una rete che sembrava fatta. Nel finale il clima si incendia ed arrivano ben tre espulsioni, ma il risultato non si sblocca neanche sulle due ultime grandi occasioni: prima Cortini impedisce la segnatura a Biggioggero per gli imprunetini, quindi è Desii a mancare la rete per i rovezzanesi. Le due squadre si dividono quindi la posta, si rammaricano per i legni colpiti e si preparano al prossimo turno con un buon carico di adrenalina da spendere.
Calciatoripiù: in evidenza Biggioggero e il portiere Paci per l'Impruneta, Bottai e Franchi l'Albereta.
Max
ATLETICO IMPRUNETA: Paci, Gomez, Bellincioni, Talanti, Torrini, Moretti, Saladin, Parasca, Brogelli, Biggioggero, Biba. A disp.: Diciotti, Piazzini, Viti, Vermigli, Ganzaroli. All.: Moreno Pecci.<br >ALBERETA SAN SALVI: Cortini, Franciolini, Faeti, Gianoglio, Bottai, Burroni, Ghelli, Franchi, Fabbroni, Desii, Giorgetti. A disp.: Fantoni, Picariello, Ceri, Braschi, Trapani, Veizi, Consumi. All.: Merlini.
Emozioni, calci, proteste e cartellini, ma zero reti in questa sfida andata in scena, fra i colli fiorentini, in un tipico pomeriggio autunnale. Il primo tempo scorre via abbastanza moscio, con più cartellini gialli che azioni di rilievo. Le uniche vere emozioni (per l'Impruneta) le regalano una dormita della difesa ospite ed un tiro apparentemente innocuo dei padroni di casa che si infrange sulla traversa. Nella ripresa invece le emozioni (e le tensioni) aumentano notevolmente. Inizio di marca amaranto: due conclusioni dell'Impruneta incocciano nella traversa per poi rimbalzare sulla linea, prima su una ripartenza del numero nove locale, poi su punizione. Scampato il pericolo i verdi si affacciano prepotentemente in avanti e sfiorano la rete a più riprese. Il neoentrato Braschi prima ci prova da solo, poi lancia Ghelli che conclude in diagonale, la palla è sfiorata dal portiere e finisce sul palo. Quindi è Desii che conclude sul portiere dopo un'azione personale, infine è sempre il portiere ospite a negare con un miracolo a Veiz una rete che sembrava fatta. Nel finale il clima si incendia ed arrivano ben tre espulsioni, ma il risultato non si sblocca neanche sulle due ultime grandi occasioni: prima Cortini impedisce la segnatura a Biggioggero per gli imprunetini, quindi è Desii a mancare la rete per i rovezzanesi. Le due squadre si dividono quindi la posta, si rammaricano per i legni colpiti e si preparano al prossimo turno con un buon carico di adrenalina da spendere. <b>
Calciatoripiù</b>: in evidenza <b>Biggioggero </b>e il portiere <b>Paci </b>per l'Impruneta, <b>Bottai </b>e <b>Franchi </b>l'Albereta.
Max