S.FIRMINA: Bulgarelli, Bicchi, Galeotti, Pagni, Gottardi, Fernandezgutierrez, Nocentini, Nocenti, Romanò, Styan, Cilia. A disp.: Fusai, Sorbini, Cordovani, Scaccioni, Imarhiagbe, D'Aprile. All.: Tommaso Nardin.
SANGIOVANNESE: Tani, Martucci, Sgaravizzi, Garramone, Tozzi, Minghi, Forni, Luongo, Fabbrini, Di Mare, Cusano. A disp.: Noli, Catacchi, Becagli, Musumeci, Tiranno, Boncompagni, Innocenti. All.: Stefano Frasi.

ARBITRO: Salvatore Unali di Arezzo.

RETI: Romanò 2, Di Mare, Styan.



Il Santa Firmina supera la Sangiovannese per 3 a 1 sul proprio terreno amico. A discapito di quanto possa far credere il risultato finale, i minuti iniziali registrano un sostanziale dominio della Sangiovannese: i ragazzi allenati da Mister Frasi prendono possesso delle operazioni, gestendo bene la sfera e costringendo i padroni di casa ad abbassarsi nella propria metà campo. I sussulti, comunque, non sono quanti ci si potrebbe attendere da un avvio così sprint, dato che il santa Firmina difende i propri 16 metri benissimo. Al 15' ecco, però, il colpo di scena: Cilia entra in area, salta il suo uomo ma, al momento di calciare, viene steso inducendo il direttore di gara ad assegnare il penalty. Dagli undici metri si presenta Romanò che, di giustezza, spiazza Tani e porta avanti i suoi. La reazione della Sangiovannese è immediata: sugli sviluppi di una rimessa laterale la palla giunge a Di Mare che, da ottima posizione, controlla il pallone e lo deposita oltre le spalle dell'incolpevole Bulgarelli. Si giunge dunque alla ripresa, con i locali che riprendono fin da subito il possesso della sfera creando una mole imponente di gioco. Il raddoppio è quasi subitaneo: Styan riceve in profondità, supera in velocità il suo uomo e tocca di piatto spiazzando Tani. Il terzo gol segue a ruota, e chiude definitivamente i giochi: fa tutto Romanò, e lo fa alla grande, dato che il numero 9 calcia da 30 metri e insacca la sfera sotto la traversa, senza che il portiere avversario faccia in tempo neppure a tuffarsi. Il triplice fischio giunge poco dopo e assegna, meritatamente i tre punti ai ragazzi allenati da Mister Nardin.
Calciatoripiù: buona prova corale da parte del Santa Firmina, con buone geometrie e, soprattutto, la giusta cattiveria che ha permesso loro di aggiudicarsi i tre punti. Per quanto riguarda la Sangiovannese, invece, Di Mare ha riacceso le speranze dei suoi con un gol e con tanto carattere.

S.FIRMINA: Bulgarelli, Bicchi, Galeotti, Pagni, Gottardi, Fernandezgutierrez, Nocentini, Nocenti, Roman&ograve;, Styan, Cilia. A disp.: Fusai, Sorbini, Cordovani, Scaccioni, Imarhiagbe, D'Aprile. All.: Tommaso Nardin.<br >SANGIOVANNESE: Tani, Martucci, Sgaravizzi, Garramone, Tozzi, Minghi, Forni, Luongo, Fabbrini, Di Mare, Cusano. A disp.: Noli, Catacchi, Becagli, Musumeci, Tiranno, Boncompagni, Innocenti. All.: Stefano Frasi.<br > ARBITRO: Salvatore Unali di Arezzo.<br > RETI: Roman&ograve; 2, Di Mare, Styan. Il Santa Firmina supera la Sangiovannese per 3 a 1 sul proprio terreno amico. A discapito di quanto possa far credere il risultato finale, i minuti iniziali registrano un sostanziale dominio della Sangiovannese: i ragazzi allenati da Mister Frasi prendono possesso delle operazioni, gestendo bene la sfera e costringendo i padroni di casa ad abbassarsi nella propria met&agrave; campo. I sussulti, comunque, non sono quanti ci si potrebbe attendere da un avvio cos&igrave; sprint, dato che il santa Firmina difende i propri 16 metri benissimo. Al 15' ecco, per&ograve;, il colpo di scena: Cilia entra in area, salta il suo uomo ma, al momento di calciare, viene steso inducendo il direttore di gara ad assegnare il penalty. Dagli undici metri si presenta Roman&ograve; che, di giustezza, spiazza Tani e porta avanti i suoi. La reazione della Sangiovannese &egrave; immediata: sugli sviluppi di una rimessa laterale la palla giunge a Di Mare che, da ottima posizione, controlla il pallone e lo deposita oltre le spalle dell'incolpevole Bulgarelli. Si giunge dunque alla ripresa, con i locali che riprendono fin da subito il possesso della sfera creando una mole imponente di gioco. Il raddoppio &egrave; quasi subitaneo: Styan riceve in profondit&agrave;, supera in velocit&agrave; il suo uomo e tocca di piatto spiazzando Tani. Il terzo gol segue a ruota, e chiude definitivamente i giochi: fa tutto Roman&ograve;, e lo fa alla grande, dato che il numero 9 calcia da 30 metri e insacca la sfera sotto la traversa, senza che il portiere avversario faccia in tempo neppure a tuffarsi. Il triplice fischio giunge poco dopo e assegna, meritatamente i tre punti ai ragazzi allenati da Mister Nardin. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: buona <b>prova corale </b>da parte del <b>Santa Firmina</b>, con buone geometrie e, soprattutto, la giusta cattiveria che ha permesso loro di aggiudicarsi i tre punti. Per quanto riguarda la Sangiovannese, invece, <b>Di Mare</b> ha riacceso le speranze dei suoi con un gol e con tanto carattere.