SALES: Bordoni, Vecchio, Parigi, Cassetti Burchi, Vagniluca, Romero, Guerzoni, Del Pasqua, Margheri, Ciancaleoni, Renieri. A disp.: Niba, Cecconi, Schiavotti, Mugnai, Imbriani, Meucci, Meniconi. All.: Razzi.
VALDARNO: Arnetoli, Pasquini, Pagliazzi, Casalini, Zeroual, Ciari, Grifoni, Bigi, Visceglia, Coniglio, Paduraru. A disp.: Coniglio Aliraj, Gambassi, Taddeucci, Lanini, Bagiardi, Ganea. All.: Bartoli.

RETI: Coniglio, Vecchio, Renieri, Meucci.



Uno, due, tre: via! Solo 60 secondi e prima azione interessante per il Valdarno con dribbling sul'out destro di Zeroual e cross ben controllato in presa alta dal portiere: un minuto e sono nuovamente gli ospiti a effettuare il primo tiro pericoloso in porta: Paduraru si avventa in pressing su un pallone controllato con troppa flemma dal centrocampo gialloblu e con uno scatto bruciante si incunea in area: potente destro a botta sicura ma Bordoni è ben piazzato e con un balzo respinge a mani aperte. Al 7' ancora ospiti in avanti: Coniglio legge bene l'ottima sovrapposizione a sinistra di Visceglia e lo serve rasoterra: pronto il traversone per Zeroual il cui tiro al volo, sporco ma insidioso, viene abbrancato in presa bassa da Bordoni che in area piccola anticipa di un soffio il tap-in di Paduraru. Ottimo l'approccio alla gara dei ragazzi di mister Bartoli, oggi in tribuna per squalifica: pressing, ritmo alto e giro palla sono la giusta risposta alle tre sconfitte consecutive, sicuramente non preventivate se pur subite da squadre di alta classifica. La Sales da parte sua nei primi minuti concede metri e trame agli ospiti lasciando troppa distanza tra i reparti e impiega 10 minuti per trovare il bandolo della matassa: il primo timido tentativo di tiro è di Ciancaleoni, alto. Esaurito il rush iniziale gli ospiti, in maglia amaranto, arretrano di qualche metro e cominciano a giocare di rimessa con lanci lunghi a superare il centrocampo per innescare i due veloci avanti, Coniglio e Paduraru, controllati quasi a uomo da Parigi e Cassetti. Compattate le linee i ragazzi di Razzi cominciano a giocare producendo azioni offensive e sfiorando il vantaggio al 18': tipico dribbling di Del Pasqua e tunnel filtrante per Ciancaleoni che, tenuto in gioco dal centrale, riceve si gira e calcia di destro: Arnetoli interviene di piede alla Garella , il tap-in di Margheri colpisce Renieri e il Valdarno si salva. Al 33', dopo oltre venti minuti di predominio casalingo, il Valdarno colpisce all'improvviso e passa in vantaggio, sfruttando l'unica indecisione di Cassetti al limite dell'area: un suo rinvio sporco finisce sui piedi di Paduraru, scarico su Grifoni e tocco filtrante su Coniglio tenuto in gioco dallo stesso centrale gialloblù: il centravanti fa scorrere la palla e dal vertice dell'area piccola, sull'uscita del portiere, la indirizza di precisione di destro sul secondo palo. Lo 0-1 è uno schiaffo per la Sales che però non demorde e continua a produrre gioco: a due minuti dal duplice fischio Casalini, incapace di contenerne la potenza e la velocità, stende lo stesso Renieri in area ma l'arbitro, pur ottimamente posizionato, non concede il rigore (sportivamente dichiarato tale anche da alcuni tesserati ospiti) bensì il corner sugli sviluppi del quale Vecchio, appostato una decina di metri fuori area, prima controlla il casuale rinvio e poi fa partire una parabola micidiale che il portiere riesce solo a sfiorare e si insacca sotto la traversa per il meritato 1-1. I primi istanti della ripresa danno la sensazione che le squadre siano scese in campo con stati d'animo invertiti rispetto al primo tempo: Valdarno in attesa e Sales aggressiva, e sugli sviluppi del primo corner, al secondo minuto, i Gialloblù passano in vantaggio con Renieri, rapido ad anticipare Bigi sul pallone rasoterra di Ciancaleoni versione assist-man e a calciare forte sul secondo palo rendendo inutile il tuffo di Arnetoli: gioia incontenibile per Felipe Renieri, protagonista anche oggi di una prova a dir poco maiuscola. Grifoni, stimolato dal proprio allenatore, cerca di diventare protagonista della gara ma non riceve il giusto supporto dai suoi compagni di reparto, probabilmente demotivati dal micidiale uno-due subìto, mentre l'autostima e le energie sembrano ora duplicate per i giocatori di casa. Un paio di tiri da lontano di Ciancaleoni trovano ben piazzato Arnetoli. Taddeucci subentra a un esausto Coniglio il cui ruolo poco dopo viene preso dall'ariete Bigiardi. Per la Sales è invece Meucci che entra a gara in corso, e lo fa alla grande visto che poco dopo il suo ingresso si invola in contropiede bruciando Casalini e, anticipando Arnetoli uscito a valanga 5 metri fuori area, sigla il 3-1 andando a esultare per il goal lampo togliendosi la maglia e meritandosi così il cartellino giallo. La partita ora non ha più tatticismi e vive di folate, Meucci sulle ali dell'entusiasmo si catapulta in avanti ogni volta che ne vede la possibilità e due volte arriva a tu per tu col portiere ma le conclusioni sono a lato. Dall'altra parte è Bagiardi a sparare poco sopra la traversa dal limite dell'area. Schiavotti entrato subito in partita, mangia la corsia di sinistra e tiene sotto pressione la retroguardia del Valdarno ben coadiuvato da Guerzoni ancora in grado di spingere con determinazione sulla destra. Mugnai e Meniconi fanno rifiatare Margheri e Renieri mentre Gambassi e Lanini danno il cambio a Bigi e Visceglia. L'ultima occasione per rendere meno pesante il risultato viene messa da un indomito Grifoni sui piedi di Bagiardi, che innescato sulla destra parte a testa bassa puntando il vertice dell'area e appena dentro di destro spara un bolide a incrociare a mezza altezza: Bordoni chiude come aveva cominciato, con un tuffo a mani aperte a impedirne la rete. Prima importantissima vittoria interna per la Sales, capace di tenere il ritmo delle prime e ottenuta in rimonta contro una squadra coriacea, che ha giocato a viso aperto per buona parte del primo tempo e quasi tutta la ripresa alla ricerca di punti, per ora pochi rispetto alle potenzialità intraviste.
Calciatoripiù: per la Sales ottime la gara di Vecchio, responsabilizzato dalla fascia di capitano e autore di un gol strepitoso a coronamento di una gara perfetta, oltre a quella di Cassetti Burchi: partita gladiatoria la sua, costantemente in anticipo sul suo avversario, rimedia alla sbavatura da cui nasce il vantaggio ospite con una prova fisica di grande intensità. Da citare anche Renieri, che gioca sempre talmente bene che sembra superfluo sottolinearne le capacità, ma oggi per un ora fa impazzire gli amaranto. Da lodare infine Meucci, la classe operaia va in paradiso : subentrare e subito dopo chiudere la partita con una rete frutto di un mix di agilità e potenza è il sogno di qualunque giocatore! Nel Valdarno invece bene Grifoni, regista offensivo dotato di passo, buona tecnica e discreta visione di gioco, ultimo ad alzare bandiera bianca, oltre a Paduraru ottima spalla per i centravanti, scattante, scaltro e incisivo. Bene infine Bagiardi: meno di un tempo a disposizione ma è il più pericoloso dei suoi: in una ripresa poco tattica si fa notare per potenza e determinazione.

SALES: Bordoni, Vecchio, Parigi, Cassetti Burchi, Vagniluca, Romero, Guerzoni, Del Pasqua, Margheri, Ciancaleoni, Renieri. A disp.: Niba, Cecconi, Schiavotti, Mugnai, Imbriani, Meucci, Meniconi. All.: Razzi.<br >VALDARNO: Arnetoli, Pasquini, Pagliazzi, Casalini, Zeroual, Ciari, Grifoni, Bigi, Visceglia, Coniglio, Paduraru. A disp.: Coniglio Aliraj, Gambassi, Taddeucci, Lanini, Bagiardi, Ganea. All.: Bartoli.<br > RETI: Coniglio, Vecchio, Renieri, Meucci. Uno, due, tre: via! Solo 60 secondi e prima azione interessante per il Valdarno con dribbling sul'out destro di Zeroual e cross ben controllato in presa alta dal portiere: un minuto e sono nuovamente gli ospiti a effettuare il primo tiro pericoloso in porta: Paduraru si avventa in pressing su un pallone controllato con troppa flemma dal centrocampo gialloblu e con uno scatto bruciante si incunea in area: potente destro a botta sicura ma Bordoni &egrave; ben piazzato e con un balzo respinge a mani aperte. Al 7' ancora ospiti in avanti: Coniglio legge bene l'ottima sovrapposizione a sinistra di Visceglia e lo serve rasoterra: pronto il traversone per Zeroual il cui tiro al volo, sporco ma insidioso, viene abbrancato in presa bassa da Bordoni che in area piccola anticipa di un soffio il tap-in di Paduraru. Ottimo l'approccio alla gara dei ragazzi di mister Bartoli, oggi in tribuna per squalifica: pressing, ritmo alto e giro palla sono la giusta risposta alle tre sconfitte consecutive, sicuramente non preventivate se pur subite da squadre di alta classifica. La Sales da parte sua nei primi minuti concede metri e trame agli ospiti lasciando troppa distanza tra i reparti e impiega 10 minuti per trovare il bandolo della matassa: il primo timido tentativo di tiro &egrave; di Ciancaleoni, alto. Esaurito il rush iniziale gli ospiti, in maglia amaranto, arretrano di qualche metro e cominciano a giocare di rimessa con lanci lunghi a superare il centrocampo per innescare i due veloci avanti, Coniglio e Paduraru, controllati quasi a uomo da Parigi e Cassetti. Compattate le linee i ragazzi di Razzi cominciano a giocare producendo azioni offensive e sfiorando il vantaggio al 18': tipico dribbling di Del Pasqua e tunnel filtrante per Ciancaleoni che, tenuto in gioco dal centrale, riceve si gira e calcia di destro: Arnetoli interviene di piede alla Garella , il tap-in di Margheri colpisce Renieri e il Valdarno si salva. Al 33', dopo oltre venti minuti di predominio casalingo, il Valdarno colpisce all'improvviso e passa in vantaggio, sfruttando l'unica indecisione di Cassetti al limite dell'area: un suo rinvio sporco finisce sui piedi di Paduraru, scarico su Grifoni e tocco filtrante su Coniglio tenuto in gioco dallo stesso centrale giallobl&ugrave;: il centravanti fa scorrere la palla e dal vertice dell'area piccola, sull'uscita del portiere, la indirizza di precisione di destro sul secondo palo. Lo 0-1 &egrave; uno schiaffo per la Sales che per&ograve; non demorde e continua a produrre gioco: a due minuti dal duplice fischio Casalini, incapace di contenerne la potenza e la velocit&agrave;, stende lo stesso Renieri in area ma l'arbitro, pur ottimamente posizionato, non concede il rigore (sportivamente dichiarato tale anche da alcuni tesserati ospiti) bens&igrave; il corner sugli sviluppi del quale Vecchio, appostato una decina di metri fuori area, prima controlla il casuale rinvio e poi fa partire una parabola micidiale che il portiere riesce solo a sfiorare e si insacca sotto la traversa per il meritato 1-1. I primi istanti della ripresa danno la sensazione che le squadre siano scese in campo con stati d'animo invertiti rispetto al primo tempo: Valdarno in attesa e Sales aggressiva, e sugli sviluppi del primo corner, al secondo minuto, i Giallobl&ugrave; passano in vantaggio con Renieri, rapido ad anticipare Bigi sul pallone rasoterra di Ciancaleoni versione assist-man e a calciare forte sul secondo palo rendendo inutile il tuffo di Arnetoli: gioia incontenibile per Felipe Renieri, protagonista anche oggi di una prova a dir poco maiuscola. Grifoni, stimolato dal proprio allenatore, cerca di diventare protagonista della gara ma non riceve il giusto supporto dai suoi compagni di reparto, probabilmente demotivati dal micidiale uno-due sub&igrave;to, mentre l'autostima e le energie sembrano ora duplicate per i giocatori di casa. Un paio di tiri da lontano di Ciancaleoni trovano ben piazzato Arnetoli. Taddeucci subentra a un esausto Coniglio il cui ruolo poco dopo viene preso dall'ariete Bigiardi. Per la Sales &egrave; invece Meucci che entra a gara in corso, e lo fa alla grande visto che poco dopo il suo ingresso si invola in contropiede bruciando Casalini e, anticipando Arnetoli uscito a valanga 5 metri fuori area, sigla il 3-1 andando a esultare per il goal lampo togliendosi la maglia e meritandosi cos&igrave; il cartellino giallo. La partita ora non ha pi&ugrave; tatticismi e vive di folate, Meucci sulle ali dell'entusiasmo si catapulta in avanti ogni volta che ne vede la possibilit&agrave; e due volte arriva a tu per tu col portiere ma le conclusioni sono a lato. Dall'altra parte &egrave; Bagiardi a sparare poco sopra la traversa dal limite dell'area. Schiavotti entrato subito in partita, mangia la corsia di sinistra e tiene sotto pressione la retroguardia del Valdarno ben coadiuvato da Guerzoni ancora in grado di spingere con determinazione sulla destra. Mugnai e Meniconi fanno rifiatare Margheri e Renieri mentre Gambassi e Lanini danno il cambio a Bigi e Visceglia. L'ultima occasione per rendere meno pesante il risultato viene messa da un indomito Grifoni sui piedi di Bagiardi, che innescato sulla destra parte a testa bassa puntando il vertice dell'area e appena dentro di destro spara un bolide a incrociare a mezza altezza: Bordoni chiude come aveva cominciato, con un tuffo a mani aperte a impedirne la rete. Prima importantissima vittoria interna per la Sales, capace di tenere il ritmo delle prime e ottenuta in rimonta contro una squadra coriacea, che ha giocato a viso aperto per buona parte del primo tempo e quasi tutta la ripresa alla ricerca di punti, per ora pochi rispetto alle potenzialit&agrave; intraviste. <b> Calciatoripi&ugrave;: </b>per la Sales ottime la gara di <b>Vecchio</b>, responsabilizzato dalla fascia di capitano e autore di un gol strepitoso a coronamento di una gara perfetta, oltre a quella di <b>Cassetti Burchi</b>: partita gladiatoria la sua, costantemente in anticipo sul suo avversario, rimedia alla sbavatura da cui nasce il vantaggio ospite con una prova fisica di grande intensit&agrave;. Da citare anche <b>Renieri</b>, che gioca sempre talmente bene che sembra superfluo sottolinearne le capacit&agrave;, ma oggi per un ora fa impazzire gli amaranto. Da lodare infine <b>Meucci</b>, la classe operaia va in paradiso : subentrare e subito dopo chiudere la partita con una rete frutto di un mix di agilit&agrave; e potenza &egrave; il sogno di qualunque giocatore! Nel Valdarno invece bene <b>Grifoni</b>, regista offensivo dotato di passo, buona tecnica e discreta visione di gioco, ultimo ad alzare bandiera bianca, oltre a Paduraru ottima spalla per i centravanti, scattante, scaltro e incisivo. Bene infine <b>Bagiardi</b>: meno di un tempo a disposizione ma &egrave; il pi&ugrave; pericoloso dei suoi: in una ripresa poco tattica si fa notare per potenza e determinazione.