PORTA A LUCCA: Barranca, Alessia Bensi, Pace, Uperi, Carlesi (69' Vicini), Del Ry, Turini, Nundini (45' Dragusel), Barachini (55' Cori), Spitale (63' Thiello), Gianetri. All.: Leonardo Malasoma.
LIVORNO 9: Ungarini (55' Colombini), Cecchi, Pratesi, Saviozzi (65' Viola), Grillo, D' Abramo, Tanozzi (55' Basile), Barontini (45' Assioui), Marchi (65' Nigiotti), Spagnoli, Iozzo. All.: Alessandro Zumiri

ARBITRO: Vaccaro di Pisa

RETI: 46', 55' Spitale, 70' D' Abramo rig.
NOTE: espulso Barranca (73'). Ammoniti Del Ry, Pace e Spagnoli.



Con un pizzico di suspense nel finale di gara il Porta a Lucca centra con merito la vittoria numero quindici del suo campionato. I locali mantengono il possesso palla per buona parte del match mostrandosi compatti e vogliosi di mettere in cascina i tre punti, ma soltanto nella seconda frazione riusciranno ad avere la meglio dell'arcigna difesa del Livorno 9, che dal canto suo ha disputato una saggia prestazione fatta di contenimento e contropiede. In avvio i più vivaci sono Turini da una parte e Marchi dall'altra: il primo ci prova con una punizione alta dalla distanza, mentre il secondo impegna Barranca con un tiro centrale dal limite. Il Porta a Lucca col passare del tempo comincia ad attaccare soprattutto a sinistra, ma un paio di discese di Spitale e Barachini vengono sventate dalle ottime uscite di Ungarini, sempre tempestivo quando chiamato in causa. Al 25' i giallorossi cercano di scardinare la retroguardia avversaria anche su situazione di corner e nella circostanza il colpo di testa di Spitale viene respinto coi pugni dal portiere. Cinque minuti prima dell'intervallo è invece il Livorno 9 ad andare vicino al gol: su un lancio lungo dalle retrovie la palla arriva a destra a Pratesi, che ha corso come un ossesso tutta la partita, bravo ad aggirare la marcatura di Uperi e consegnare un ghiotto assist in area a Marchi che si smarca bene al centro, ma non riesce a controllare la sfera e così il Porta a Lucca può allontanare il pericolo. Nel secondo tempo i padroni di casa alzano il baricentro e dopo aver sfiorato la rete con un bel tiro al volo dal vertice sinistro di Barachini, trovano la via del gol al 46' con il solito Spitale: il numero undici riceve palla da una rimessa laterale di Turini e liberandosi rapidamente di un uomo in area insacca l'1-0 nell'angolino. Lo svantaggio tuttavia non abbatte il Livorno 9 che appena tre minuti più tardi avrebbe la chance per pareggiare sugli sviluppi di un calcio piazzato, ma stavolta Pratesi, ben servito in area da Cecchi, perde l'attimo giusto per colpire. Al 53' invece il Porta a Lucca ha un'occasione colossale per siglare il raddoppio: il numero dieci Barachini pennella un corner in area e sulla palla si avventa Spitale che da posizione favorevole non inquadra la porta graziando di fatto gli avversari. Il bomber di casa però si riscatta immediatamente perché al 55', con i livornesi ovviamente sbilanciati in avanti per cercare il pari, può involarsi sulla destra e dopo aver seminato due diretti marcatori in velocità realizza il 2-0 con preciso destro angolato: 2 a 0. A questo punto la sfida sembra chiusa e i locali si assestano sulla difensiva per proteggere il doppio vantaggio, ma proprio al 70' un fallo in uscita di Barranca su Pratesi in area di rigore permette al Livorno 9 di accorciare le distanze grazie ad un penalty perfettamente calciato dal numero sei D' Abramo. Durante gli interminabili sei minuti di recupero il Porta a Lucca resta anche in dieci per il secondo giallo nei confronti di Barranca, sostituito tra i pali da Gianetri, ma i residui assalti del volenteroso Livorno 9 vengono sventati dall'attenta retroguardia giallorossa.
Calciatoripiù: Pace: guida al meglio la retroguardia aiutato dal buon rendimento di tutti i compagni di reparto, Del Ry: contrasta e fa ripartire le azioni a centrocampo, Spitale (Porta a Lucca): si intende bene con Barachini ed è decisivo con due reti che lo proiettano sempre più capocannoniere; Ungarini: sicuro e puntale negli interventi, Pratesi: l'ultimo a mollare tra i suoi, Marchi (Livorno 9): sbaglia un gol ma davanti è il più vivace.

Federico Gulotta PORTA A LUCCA: Barranca, Alessia Bensi, Pace, Uperi, Carlesi (69' Vicini), Del Ry, Turini, Nundini (45' Dragusel), Barachini (55' Cori), Spitale (63' Thiello), Gianetri. All.: Leonardo Malasoma.<br >LIVORNO 9: Ungarini (55' Colombini), Cecchi, Pratesi, Saviozzi (65' Viola), Grillo, D' Abramo, Tanozzi (55' Basile), Barontini (45' Assioui), Marchi (65' Nigiotti), Spagnoli, Iozzo. All.: Alessandro Zumiri<br > ARBITRO: Vaccaro di Pisa<br > RETI: 46', 55' Spitale, 70' D' Abramo rig.<br >NOTE: espulso Barranca (73'). Ammoniti Del Ry, Pace e Spagnoli. Con un pizzico di suspense nel finale di gara il Porta a Lucca centra con merito la vittoria numero quindici del suo campionato. I locali mantengono il possesso palla per buona parte del match mostrandosi compatti e vogliosi di mettere in cascina i tre punti, ma soltanto nella seconda frazione riusciranno ad avere la meglio dell'arcigna difesa del Livorno 9, che dal canto suo ha disputato una saggia prestazione fatta di contenimento e contropiede. In avvio i pi&ugrave; vivaci sono Turini da una parte e Marchi dall'altra: il primo ci prova con una punizione alta dalla distanza, mentre il secondo impegna Barranca con un tiro centrale dal limite. Il Porta a Lucca col passare del tempo comincia ad attaccare soprattutto a sinistra, ma un paio di discese di Spitale e Barachini vengono sventate dalle ottime uscite di Ungarini, sempre tempestivo quando chiamato in causa. Al 25' i giallorossi cercano di scardinare la retroguardia avversaria anche su situazione di corner e nella circostanza il colpo di testa di Spitale viene respinto coi pugni dal portiere. Cinque minuti prima dell'intervallo &egrave; invece il Livorno 9 ad andare vicino al gol: su un lancio lungo dalle retrovie la palla arriva a destra a Pratesi, che ha corso come un ossesso tutta la partita, bravo ad aggirare la marcatura di Uperi e consegnare un ghiotto assist in area a Marchi che si smarca bene al centro, ma non riesce a controllare la sfera e cos&igrave; il Porta a Lucca pu&ograve; allontanare il pericolo. Nel secondo tempo i padroni di casa alzano il baricentro e dopo aver sfiorato la rete con un bel tiro al volo dal vertice sinistro di Barachini, trovano la via del gol al 46' con il solito Spitale: il numero undici riceve palla da una rimessa laterale di Turini e liberandosi rapidamente di un uomo in area insacca l'1-0 nell'angolino. Lo svantaggio tuttavia non abbatte il Livorno 9 che appena tre minuti pi&ugrave; tardi avrebbe la chance per pareggiare sugli sviluppi di un calcio piazzato, ma stavolta Pratesi, ben servito in area da Cecchi, perde l'attimo giusto per colpire. Al 53' invece il Porta a Lucca ha un'occasione colossale per siglare il raddoppio: il numero dieci Barachini pennella un corner in area e sulla palla si avventa Spitale che da posizione favorevole non inquadra la porta graziando di fatto gli avversari. Il bomber di casa per&ograve; si riscatta immediatamente perch&eacute; al 55', con i livornesi ovviamente sbilanciati in avanti per cercare il pari, pu&ograve; involarsi sulla destra e dopo aver seminato due diretti marcatori in velocit&agrave; realizza il 2-0 con preciso destro angolato: 2 a 0. A questo punto la sfida sembra chiusa e i locali si assestano sulla difensiva per proteggere il doppio vantaggio, ma proprio al 70' un fallo in uscita di Barranca su Pratesi in area di rigore permette al Livorno 9 di accorciare le distanze grazie ad un penalty perfettamente calciato dal numero sei D' Abramo. Durante gli interminabili sei minuti di recupero il Porta a Lucca resta anche in dieci per il secondo giallo nei confronti di Barranca, sostituito tra i pali da Gianetri, ma i residui assalti del volenteroso Livorno 9 vengono sventati dall'attenta retroguardia giallorossa.<b> Calciatoripi&ugrave;: Pace:</b> guida al meglio la retroguardia aiutato dal buon rendimento di tutti i compagni di reparto,<b> Del Ry: </b>contrasta e fa ripartire le azioni a centrocampo, <b>Spitale </b>(Porta a Lucca): si intende bene con Barachini ed &egrave; decisivo con due reti che lo proiettano sempre pi&ugrave; capocannoniere; <b>Ungarini: </b>sicuro e puntale negli interventi, <b>Pratesi</b>: l'ultimo a mollare tra i suoi, <b>Marchi</b> (Livorno 9): sbaglia un gol ma davanti &egrave; il pi&ugrave; vivace. Federico Gulotta