- Giovanissimi B GIR.A
- Freccia Azzurra
-
0 - 3
- Ardenza
FRECCIA AZZURRA: Pieve, Sicca, Gioffrè, Felloni, Josan, Falciani, Taverni, Giaconi, Luccini, Masucci, Zaporojan. A disp.: Bacci, Rizza, Pampana, Frangioni, Sale. All.: Paolo Valentini.
ARDENZA: Sinameta, Vallari, Tachy, Fantozzi, Pizzi, Yancachalla, Pardini, Guerra, Alderigi, Turelli, Gai. A disp.: Testa, Macri, Romboli, Vannozzi, Dini. All.: Maurizio Pizzi - Moreno Meini.
ARBITRO: Frasca di Pisa
RETI: 10', 20', 42' Turelli.
Troppo il divario tra le due squadre e gli ospiti dell'Ardenza senza strafare si aggiudicano la partita contro la Freccia Azzurra senza mai farla essere in discussione e, una volta raggiunto il vantaggio, la amministrano senza spingere troppo. In avvio l'Ardenza, dopo essersi abituata alle dimensioni ristrette del terreno di gioco, comincia a premere e chiudere i locali nella loro metà campo creando con Turelli, Gai e Alderigi occasioni per passare in vantaggio senza però concretizzarle. Il vantaggio arriva al 10' quando Turelli lascia partire un bolide su punizione che si insacca nel sette della porta difesa dall'incolpevole Pieve. Lo svantaggio disunisce i padroni di casa che rischiano più volte il raddoppio. Lo 0-2 arriva puntualmente a metò tempo quando l'Ardenza esce in palleggio da centrocampo: Fantozzi serve Turelli che da fuori area tira piegando le mani del portiere e segnando il raddoppio. La ripresa non cambia di copione: prima Guerra reclama un rigore dopo un presunto fallo dal portiere ma l'arbitro non lo concede, poi Fantozzi sfiora la traversa con tiro dalla lunga distanza. Ecco poi il terzo gol di Turelli che riceve il pallone sulla sinistra, salta un uomo e in diagonale insacca sul palo lontano chiudendo i conti con la sua tripletta che gli pemette di arrivare a ventuno gol totali. La partita rallenta di ritmo: la Freccia che si affida a lanci lunghi ben controllati dalla difesa ospite e l'Ardenza attacca senza troppa cattiveria amministrando il possesso palla.
Calciatoripiù: Josan (Freccia Azzurra), Yancachalla, Turelli (Ardenza).
FRECCIA AZZURRA: Pieve, Sicca, Gioffrè, Felloni, Josan, Falciani, Taverni, Giaconi, Luccini, Masucci, Zaporojan. A disp.: Bacci, Rizza, Pampana, Frangioni, Sale. All.: Paolo Valentini.<br >ARDENZA: Sinameta, Vallari, Tachy, Fantozzi, Pizzi, Yancachalla, Pardini, Guerra, Alderigi, Turelli, Gai. A disp.: Testa, Macri, Romboli, Vannozzi, Dini. All.: Maurizio Pizzi - Moreno Meini.<br >
ARBITRO: Frasca di Pisa<br >
RETI: 10', 20', 42' Turelli.
Troppo il divario tra le due squadre e gli ospiti dell'Ardenza senza strafare si aggiudicano la partita contro la Freccia Azzurra senza mai farla essere in discussione e, una volta raggiunto il vantaggio, la amministrano senza spingere troppo. In avvio l'Ardenza, dopo essersi abituata alle dimensioni ristrette del terreno di gioco, comincia a premere e chiudere i locali nella loro metà campo creando con Turelli, Gai e Alderigi occasioni per passare in vantaggio senza però concretizzarle. Il vantaggio arriva al 10' quando Turelli lascia partire un bolide su punizione che si insacca nel sette della porta difesa dall'incolpevole Pieve. Lo svantaggio disunisce i padroni di casa che rischiano più volte il raddoppio. Lo 0-2 arriva puntualmente a metò tempo quando l'Ardenza esce in palleggio da centrocampo: Fantozzi serve Turelli che da fuori area tira piegando le mani del portiere e segnando il raddoppio. La ripresa non cambia di copione: prima Guerra reclama un rigore dopo un presunto fallo dal portiere ma l'arbitro non lo concede, poi Fantozzi sfiora la traversa con tiro dalla lunga distanza. Ecco poi il terzo gol di Turelli che riceve il pallone sulla sinistra, salta un uomo e in diagonale insacca sul palo lontano chiudendo i conti con la sua tripletta che gli pemette di arrivare a ventuno gol totali. La partita rallenta di ritmo: la Freccia che si affida a lanci lunghi ben controllati dalla difesa ospite e l'Ardenza attacca senza troppa cattiveria amministrando il possesso palla.<b>
Calciatoripiù: Josan</b> (Freccia Azzurra), <b>Yancachalla, Turelli </b>(Ardenza).