ZARA: Macchi, Buonocore, Bertini, Fusari, Todorov, Bertini, Pratesi, Idriz, Salerno, Birindelli, Manfredini. A disp.: Rexhepaj, Toli, Tusci. All.: Roberto Marconcini - Andrea Marconcini.
ANTIGNANO: Tamucci, Andrei, Gufoni, Arrighetti, Orlandi, Perullo, Orlandi, Sanfilippo, Napolitano, Paduano, Mori, Agabiti. A disp.: Morelli, Carpina, Giuffredi, Mauriello. All.: Simone Giuliani.

ARBITRO: Biondi di Pisa.

RETI: Manfredini, Sanfilippo.



Dopo dodici vittorie consecutive in altrettante giornate di campionato fin qui disputate, l'Antignano si ferma: finisce 1-1 la sfida contro lo Zara, è il primo pareggio in campionato per l'undici di Simone Giuliani, è il punto più prezioso di tutta la stagione per la banda di Roberto e Andrea Marconcini. È stata una di quelle partite strane, di quelle che per tutto il tempo fanno intendere che andrà finire in una maniera, poi all'ultimo minuto cambiano idea e regalano un risultato che nessuno si sarebbe immaginato al momento del fischio d'inizio. Perché la partita comincia in maniera piuttosto prevedibile, con un gol che tutti quanti davano per scontato, quello dell'Antignano: nel primo tempo gli ospiti passano in vantaggio con Sanfilippo, che al termine di un lungo batti e ribatti nell'area di rigore dello Zara controlla il pallone al limite dell'area di rigore, prende la mira e mette il pallone esattamente all'incrocio dei pali. Nessuno si stupisce, stiamo parlando della capolista imbattuta che vince 1-0 sul campo della decima in classifica. E in effetti, non c'è niente di strano in questa partita, che prosegue seguendo uno spartito scontato: lo Zara si fa spaventare dal gol appena incassato e si rintana in difesa, l'Antignano spinge sull'acceleratore alla ricerca del raddoppio. E qui viene fuori la prima stranezza di giornata: l'Antignano non riesce a segnare il 2-0, ci prova e ci riprova ma la palla non entra, gli attaccanti non passano, il risultato resta bloccato. Le cose si fanno sempre più preoccupanti man mano che passa il tempo, anche se c'è da dire che la vittoria non pare comunque in discussione: lo Zara non attacca, Tamucci non è mai impegnato, il 2-0 è difficile da segnare ma l'1-1 pare cosa impossibile. E invece. Quando mancano appena cinque minuti allo scadere, alla prima, vera, grande occasione, lo Zara trova il pareggio con Manfredini, che mette la parola fine alla striscia vincente dell'Antignano e regala ai suoi un pareggio che, sarà banale ma sarà anche vero, sa di vittoria.

fra.ger. ZARA: Macchi, Buonocore, Bertini, Fusari, Todorov, Bertini, Pratesi, Idriz, Salerno, Birindelli, Manfredini. A disp.: Rexhepaj, Toli, Tusci. All.: Roberto Marconcini - Andrea Marconcini. <br >ANTIGNANO: Tamucci, Andrei, Gufoni, Arrighetti, Orlandi, Perullo, Orlandi, Sanfilippo, Napolitano, Paduano, Mori, Agabiti. A disp.: Morelli, Carpina, Giuffredi, Mauriello. All.: Simone Giuliani.<br > ARBITRO: Biondi di Pisa. <br > RETI: Manfredini, Sanfilippo. Dopo dodici vittorie consecutive in altrettante giornate di campionato fin qui disputate, l'Antignano si ferma: finisce 1-1 la sfida contro lo Zara, &egrave; il primo pareggio in campionato per l'undici di Simone Giuliani, &egrave; il punto pi&ugrave; prezioso di tutta la stagione per la banda di Roberto e Andrea Marconcini. &Egrave; stata una di quelle partite strane, di quelle che per tutto il tempo fanno intendere che andr&agrave; finire in una maniera, poi all'ultimo minuto cambiano idea e regalano un risultato che nessuno si sarebbe immaginato al momento del fischio d'inizio. Perch&eacute; la partita comincia in maniera piuttosto prevedibile, con un gol che tutti quanti davano per scontato, quello dell'Antignano: nel primo tempo gli ospiti passano in vantaggio con Sanfilippo, che al termine di un lungo batti e ribatti nell'area di rigore dello Zara controlla il pallone al limite dell'area di rigore, prende la mira e mette il pallone esattamente all'incrocio dei pali. Nessuno si stupisce, stiamo parlando della capolista imbattuta che vince 1-0 sul campo della decima in classifica. E in effetti, non c'&egrave; niente di strano in questa partita, che prosegue seguendo uno spartito scontato: lo Zara si fa spaventare dal gol appena incassato e si rintana in difesa, l'Antignano spinge sull'acceleratore alla ricerca del raddoppio. E qui viene fuori la prima stranezza di giornata: l'Antignano non riesce a segnare il 2-0, ci prova e ci riprova ma la palla non entra, gli attaccanti non passano, il risultato resta bloccato. Le cose si fanno sempre pi&ugrave; preoccupanti man mano che passa il tempo, anche se c'&egrave; da dire che la vittoria non pare comunque in discussione: lo Zara non attacca, Tamucci non &egrave; mai impegnato, il 2-0 &egrave; difficile da segnare ma l'1-1 pare cosa impossibile. E invece. Quando mancano appena cinque minuti allo scadere, alla prima, vera, grande occasione, lo Zara trova il pareggio con Manfredini, che mette la parola fine alla striscia vincente dell'Antignano e regala ai suoi un pareggio che, sar&agrave; banale ma sar&agrave; anche vero, sa di vittoria. fra.ger.