AUDA. RUFINA: Sciarrone, Tempestini (Pasquali), Somigli, Mani, Rossi, Arces, Francalanci (Giorgi), Boninensegni, Di Simone, Maida, Mihaj A disp.: Yacus, Cipressini, Grifoni, Lamce, Carotti, Russo, Giorgi, Pasquali. All.: Claudio Monnetti.
SANCAT: Fantoni, Rainetti, Leggieri (Torricini), Innocenti, Minicucci Mar., Pini, Minicucci Mas., Ricca, Palazzo, Bardelli (Bonucci), Paris (Naldini). A disp.: Piccioli, Naldini, Torricini, Bonucci, Tarini, Salvini, Lisoni. All.: Pietro Gionni.

RETI: 60' rig. Minicucci Mar., 61' Palazzo.
NOTE: espulso Ricca.



Domenica 11 maggio per gli Allievi B rufinesi non è una domenica come tutte le altre: all'Audax Rufina, capolista del campionato, basta infatti un pareggio per laurearsi campione e per far festeggiare a tutto l'ambiente l'accesso di una selezione bianconera al girone di Merito. A rendere ancor più avvincente e allo stesso tempo difficile l'impresa per la squadra di Monnetti è l'avversario di turno: infatti, al Comunale di Rufina, a cercar di guastar la festa bianconera arriva la Sancat, corazzata di Coverciano seconda in classifica che ha sconfitto all'andata la stessa Audax Rufina. Alle 10e45 i ragazzi sono pronti, che l'attesa sfida possa iniziare. Pronti-via e la partita mostra subito quanto alta sia la posta in palio, con le due squadre che stanno attente a non scoprirsi e con contrasti duri (ma leali) a centrocampo. Al 10', arriva la prima palla gol dell'incontro: c'è una bella azione della Sancat sulla destra, la difesa dell'Audax non interviene, la palla arriva fuori area a Ricca che si coordina benissimo e tira di prima intenzione, la palla schizza velocissima verso la porta ma è da applausi la parata del portiere bianconero Sciarrone che devia in angolo. Passano i minuti e la Sancat dimostra di essere un avversario ostico per i padroni di casa, andando di nuovo vicino al gol al 15': lancio in avanti, Bardelli si incunea tra i difensori di casa, conclusione di prima intenzione ma ancora una volta è bravissimo il portiere di casa che respinge il tentativo degli avversari. L'Audax Rufina si fa vedere dalle parti di Fantoni qualche minuto più tardi: azione personale di Maida sulla destra, il bomber di casa prova la conclusione da posizione defilata, il portiere non riesce a toccare ma ciò non importa perchè la sfera non inquadra lo specchio della porta. Ancora Maida è protagonista al 35': Di Simone lancia in profondità l'attaccante di casa che segna a tu per tu ma la sua gioia è strozzata in gola dal fischio dell'arbitro, che annulla il gol per fuorigioco e ammonisce l'attaccante per proteste. Maida continua la sua sfida personale con il portiere al ospite: al 30' Somigli è protagonista di una sua discesa sulla sinistra e serve il compagno, il numero dieci tira da fuori area ma stavolta Fantoni c'è e blocca la sfera. Nel secondo tempo ancora padroni di casa in evidenza: sugli sviluppi di un calcio d'angolo Rossi svetta più in alto di tutti e colpisce di testa ma anche lui non riesce a inquadrare la porta ospite. L'episodio chiave dell'incontro arriva al 60': Rossi colpisce involontariamente la palla con la mano in area, l'arbitro non ha dubbi e decreta il penalty, Marco Minicucci si presenta sul dischetto e non sbaglia, portando così in vantaggio la Sancat. Dopo sessanta secondi, la Sancat riesce addirittura a trovare il raddoppio: lancio in avanti, Palazzo è il più veloce di tutti, si presenta a tu per tu con Sciarrone ed effettua un colpo da biliardo con la palla che si infila in rete, mandando la Sancat in paradiso. L'Audax Rufina nella fasi finali si getta in avanti alla ricerca di quel pareggio che le darebbe lo stesso la vittoria del campionato ma sfiora il gol solo al 65': palla in area, Giorgi tira dal limite ma la sfera termina alta. Dopo cinque minuti di recupero termina il match. Il triplice fischio è il suono più brutto per la squadra di casa perchè sancisce la vittoria di un'ottima Sancat che dunque tiene vivo il campionato fino all'ultima giornata. Per l'Audax Rufina non c'è da scoraggiarsi perchè nulla ancora è perduto: i bianconeri hanno ancora un match-point, quello del prossimo weekend a Rignano dove sicuramente i ragazzi di Monnetti daranno il massimo per cercare di terminare al meglio uno splendido campionato che li ha visti protagonisti dall'inizio alla fine.

Lorenzo Masi AUDA. RUFINA: Sciarrone, Tempestini (Pasquali), Somigli, Mani, Rossi, Arces, Francalanci (Giorgi), Boninensegni, Di Simone, Maida, Mihaj A disp.: Yacus, Cipressini, Grifoni, Lamce, Carotti, Russo, Giorgi, Pasquali. All.: Claudio Monnetti.<br >SANCAT: Fantoni, Rainetti, Leggieri (Torricini), Innocenti, Minicucci Mar., Pini, Minicucci Mas., Ricca, Palazzo, Bardelli (Bonucci), Paris (Naldini). A disp.: Piccioli, Naldini, Torricini, Bonucci, Tarini, Salvini, Lisoni. All.: Pietro Gionni. <br > RETI: 60' rig. Minicucci Mar., 61' Palazzo.<br >NOTE: espulso Ricca. Domenica 11 maggio per gli Allievi B rufinesi non &egrave; una domenica come tutte le altre: all'Audax Rufina, capolista del campionato, basta infatti un pareggio per laurearsi campione e per far festeggiare a tutto l'ambiente l'accesso di una selezione bianconera al girone di Merito. A rendere ancor pi&ugrave; avvincente e allo stesso tempo difficile l'impresa per la squadra di Monnetti &egrave; l'avversario di turno: infatti, al Comunale di Rufina, a cercar di guastar la festa bianconera arriva la Sancat, corazzata di Coverciano seconda in classifica che ha sconfitto all'andata la stessa Audax Rufina. Alle 10e45 i ragazzi sono pronti, che l'attesa sfida possa iniziare. Pronti-via e la partita mostra subito quanto alta sia la posta in palio, con le due squadre che stanno attente a non scoprirsi e con contrasti duri (ma leali) a centrocampo. Al 10', arriva la prima palla gol dell'incontro: c'&egrave; una bella azione della Sancat sulla destra, la difesa dell'Audax non interviene, la palla arriva fuori area a Ricca che si coordina benissimo e tira di prima intenzione, la palla schizza velocissima verso la porta ma &egrave; da applausi la parata del portiere bianconero Sciarrone che devia in angolo. Passano i minuti e la Sancat dimostra di essere un avversario ostico per i padroni di casa, andando di nuovo vicino al gol al 15': lancio in avanti, Bardelli si incunea tra i difensori di casa, conclusione di prima intenzione ma ancora una volta &egrave; bravissimo il portiere di casa che respinge il tentativo degli avversari. L'Audax Rufina si fa vedere dalle parti di Fantoni qualche minuto pi&ugrave; tardi: azione personale di Maida sulla destra, il bomber di casa prova la conclusione da posizione defilata, il portiere non riesce a toccare ma ci&ograve; non importa perch&egrave; la sfera non inquadra lo specchio della porta. Ancora Maida &egrave; protagonista al 35': Di Simone lancia in profondit&agrave; l'attaccante di casa che segna a tu per tu ma la sua gioia &egrave; strozzata in gola dal fischio dell'arbitro, che annulla il gol per fuorigioco e ammonisce l'attaccante per proteste. Maida continua la sua sfida personale con il portiere al ospite: al 30' Somigli &egrave; protagonista di una sua discesa sulla sinistra e serve il compagno, il numero dieci tira da fuori area ma stavolta Fantoni c'&egrave; e blocca la sfera. Nel secondo tempo ancora padroni di casa in evidenza: sugli sviluppi di un calcio d'angolo Rossi svetta pi&ugrave; in alto di tutti e colpisce di testa ma anche lui non riesce a inquadrare la porta ospite. L'episodio chiave dell'incontro arriva al 60': Rossi colpisce involontariamente la palla con la mano in area, l'arbitro non ha dubbi e decreta il penalty, Marco Minicucci si presenta sul dischetto e non sbaglia, portando cos&igrave; in vantaggio la Sancat. Dopo sessanta secondi, la Sancat riesce addirittura a trovare il raddoppio: lancio in avanti, Palazzo &egrave; il pi&ugrave; veloce di tutti, si presenta a tu per tu con Sciarrone ed effettua un colpo da biliardo con la palla che si infila in rete, mandando la Sancat in paradiso. L'Audax Rufina nella fasi finali si getta in avanti alla ricerca di quel pareggio che le darebbe lo stesso la vittoria del campionato ma sfiora il gol solo al 65': palla in area, Giorgi tira dal limite ma la sfera termina alta. Dopo cinque minuti di recupero termina il match. Il triplice fischio &egrave; il suono pi&ugrave; brutto per la squadra di casa perch&egrave; sancisce la vittoria di un'ottima Sancat che dunque tiene vivo il campionato fino all'ultima giornata. Per l'Audax Rufina non c'&egrave; da scoraggiarsi perch&egrave; nulla ancora &egrave; perduto: i bianconeri hanno ancora un match-point, quello del prossimo weekend a Rignano dove sicuramente i ragazzi di Monnetti daranno il massimo per cercare di terminare al meglio uno splendido campionato che li ha visti protagonisti dall'inizio alla fine. Lorenzo Masi