GALLUZZO 2010: Zaccherelli, Spighi, De Luca, El Amrani, Obinu, Andreini, Marilli, Errico, Masi, Chamula, Cangioli. A disp.: Biagiotti, Aquila, Fusi. All.: Antonio Strano.
SANCAT: Fantoni, Rainetti, Leggieri, Innocenti, Minicucci, Pini, Tarini, Naldini, Palazzo, Piccioli, Bardelli. A disp.: Bucchioni, Bonucci, Gadio M., Gadio G. All.: Pietro Gionni.

ARBITRO: Attori di Firenze.

RETI: 10' Marilli, 63' Bardelli, 74' Masi.



Il primo weekend di marzo riserva due trasferte insidiose per Audax Rufina e Sancat, impegnate rispettivamente in quel di Pelago e al Galluzzo. Ma se per la capolista risulta tutto facile in Valdarno, altra storia è invece per la diretta inseguitrice, che inciampa all'ombra della Certosa. Il Galluzzo si presenta alla gara con 6 punti di distacco dai gialloblu di Coverciano e in casa vanta ben 6 vittorie su 9 partite, mentre gli ospiti escono imbattuti da 4 turni consecutivi e arrivano decisi a portarsi a casa l'intera posta anche contro il Gallo , per non perdere terreno dal rullo compressore Audax Rufina. Le prime battute di gioco sono di marca ospite: dopo pochi secondi Pini scalda il motore con un colpo dalla distanza, ma sbaglia la mira. Ancora un brivido al 9', quando Minicucci impatta il pallone di testa cogliendo un angolo dalla sinistra, ma Zaccherelli è ben posizionato e blocca senza problemi. Tutto liscio fin qui, ma il colpo risolutore arriva al 10' del primo tempo: perfetta azione corale in velocità del Galluzzo, che gira tutta intorno al rapidissimo Marilli, il quale entra in area e non esita a bruciare Fantoni sul palo più vicino. Il vantaggio scalda gli animi del pubblico di casa, ma infiamma anche la panchina ospite, da cui partono parole di troppo nei confronti del direttore di gara. A farne le spese è il tecnico di Coverciano Gionni, allontanato dal campo dopo nemmeno un quarto d'ora di gioco. Dopo il gol i padroni di casa sono ancora più incisivi e creano maggiori occasioni, come quando al 16' Marilli fa tremare la difesa ospite su calcio da fermo, spedendo però la palla sulla parte alta della rete da posizione defilata. Il match scorre senza altri grossi sussulti fino allo scoccare della mezz'ora ed è precisamente al 32' che gli ospiti si mordono le mani perché un cross dalla linea laterale mancina attraversa tutta l'area di rigore come un coltello nel roast-beef, ma Tarini a porta sguarnita non arriva all'appuntamento con il gol, facendo sfilare il pallone. Prima del duplice fischio di Attori c'è spazio anche per una punizione da distanza siderale di Innocenti per le speranze dei lupi gialloblu, ma lo spiovente che ne scaturisce arriva al rallenty tra le braccia di Zaccherelli. Nella ripresa come da copione sono gli ospiti a dettare il ritmo del gioco, creando non pochi grattacapi ai ragazzi di Strano. In fase d'avvio Palazzo chiama il portiere del Galluzzo Zaccherelli alla deviazione in angolo, poi gli ospiti recriminano per un presunto rigore non concesso, mentre al 16' Bardelli da fuori area scalda i guantoni al solito estremo difensore di casa e un minuto più tardi è Piccioli a partire in slalom tra i difensori in versione Bardonecchia prima di calciare col destro, ma ancora il portiere ci mette una pezza. L'ultima parte di gara si rivela un'altalena di emozioni, passando dal possibile 2-0 del Galluzzo negato a Chamula dalla traversa, alla rete che ristabilisce la parità al 23', grazie ad un bolide strepitoso di Bardelli che rimette tutto in discussione. La parità dura però soltanto 11 minuti, perché al 34' succede l'incredibile: azione in avanti della Sancat e palla spazzata via dalla difesa in direzione di Chamula, che è tenuto in gioco dal nuovo entrato Gadio M. Il numero 10 di casa riceve e scarica subito per l'accorrente Masi che tutto solo fa 2-1. Il resto della partita regala poco o nulla. Vittoria d'orgoglio per il Galluzzo classe '98, che sconfigge la Sancat e consolida così il quarto posto, portandosi a -3 proprio dai gialloblu di Coverciano. La prossima settimana riserverà due impegni molto ostici sia al Gallo , sia alla Sancat, con i ragazzi di Strano impegnati a Rignano, mentre quelli di Gionni dovranno vedersela con una Ludus 90 in gran forma.
Calciatoripiù: il migliore in campo è ovviamente Marilli del Galluzzo: multato più di una volta per eccesso di velocità, instancabile anche nel secondo tempo. Tra i locali splende pure il portiere Zaccherelli, che si mostra reattivo in alcune circostanze, salvando un risultato sempre in bilico. Per la Sancat Bardelli spicca tra i suoi, ma anche Piccioli fa un buon lavoro.

Lorenzo Agostini GALLUZZO 2010: Zaccherelli, Spighi, De Luca, El Amrani, Obinu, Andreini, Marilli, Errico, Masi, Chamula, Cangioli. A disp.: Biagiotti, Aquila, Fusi. All.: Antonio Strano.<br >SANCAT: Fantoni, Rainetti, Leggieri, Innocenti, Minicucci, Pini, Tarini, Naldini, Palazzo, Piccioli, Bardelli. A disp.: Bucchioni, Bonucci, Gadio M., Gadio G. All.: Pietro Gionni.<br > ARBITRO: Attori di Firenze.<br > RETI: 10' Marilli, 63' Bardelli, 74' Masi. Il primo weekend di marzo riserva due trasferte insidiose per Audax Rufina e Sancat, impegnate rispettivamente in quel di Pelago e al Galluzzo. Ma se per la capolista risulta tutto facile in Valdarno, altra storia &egrave; invece per la diretta inseguitrice, che inciampa all'ombra della Certosa. Il Galluzzo si presenta alla gara con 6 punti di distacco dai gialloblu di Coverciano e in casa vanta ben 6 vittorie su 9 partite, mentre gli ospiti escono imbattuti da 4 turni consecutivi e arrivano decisi a portarsi a casa l'intera posta anche contro il Gallo , per non perdere terreno dal rullo compressore Audax Rufina. Le prime battute di gioco sono di marca ospite: dopo pochi secondi Pini scalda il motore con un colpo dalla distanza, ma sbaglia la mira. Ancora un brivido al 9', quando Minicucci impatta il pallone di testa cogliendo un angolo dalla sinistra, ma Zaccherelli &egrave; ben posizionato e blocca senza problemi. Tutto liscio fin qui, ma il colpo risolutore arriva al 10' del primo tempo: perfetta azione corale in velocit&agrave; del Galluzzo, che gira tutta intorno al rapidissimo Marilli, il quale entra in area e non esita a bruciare Fantoni sul palo pi&ugrave; vicino. Il vantaggio scalda gli animi del pubblico di casa, ma infiamma anche la panchina ospite, da cui partono parole di troppo nei confronti del direttore di gara. A farne le spese &egrave; il tecnico di Coverciano Gionni, allontanato dal campo dopo nemmeno un quarto d'ora di gioco. Dopo il gol i padroni di casa sono ancora pi&ugrave; incisivi e creano maggiori occasioni, come quando al 16' Marilli fa tremare la difesa ospite su calcio da fermo, spedendo per&ograve; la palla sulla parte alta della rete da posizione defilata. Il match scorre senza altri grossi sussulti fino allo scoccare della mezz'ora ed &egrave; precisamente al 32' che gli ospiti si mordono le mani perch&eacute; un cross dalla linea laterale mancina attraversa tutta l'area di rigore come un coltello nel roast-beef, ma Tarini a porta sguarnita non arriva all'appuntamento con il gol, facendo sfilare il pallone. Prima del duplice fischio di Attori c'&egrave; spazio anche per una punizione da distanza siderale di Innocenti per le speranze dei lupi gialloblu, ma lo spiovente che ne scaturisce arriva al rallenty tra le braccia di Zaccherelli. Nella ripresa come da copione sono gli ospiti a dettare il ritmo del gioco, creando non pochi grattacapi ai ragazzi di Strano. In fase d'avvio Palazzo chiama il portiere del Galluzzo Zaccherelli alla deviazione in angolo, poi gli ospiti recriminano per un presunto rigore non concesso, mentre al 16' Bardelli da fuori area scalda i guantoni al solito estremo difensore di casa e un minuto pi&ugrave; tardi &egrave; Piccioli a partire in slalom tra i difensori in versione Bardonecchia prima di calciare col destro, ma ancora il portiere ci mette una pezza. L'ultima parte di gara si rivela un'altalena di emozioni, passando dal possibile 2-0 del Galluzzo negato a Chamula dalla traversa, alla rete che ristabilisce la parit&agrave; al 23', grazie ad un bolide strepitoso di Bardelli che rimette tutto in discussione. La parit&agrave; dura per&ograve; soltanto 11 minuti, perch&eacute; al 34' succede l'incredibile: azione in avanti della Sancat e palla spazzata via dalla difesa in direzione di Chamula, che &egrave; tenuto in gioco dal nuovo entrato Gadio M. Il numero 10 di casa riceve e scarica subito per l'accorrente Masi che tutto solo fa 2-1. Il resto della partita regala poco o nulla. Vittoria d'orgoglio per il Galluzzo classe '98, che sconfigge la Sancat e consolida cos&igrave; il quarto posto, portandosi a -3 proprio dai gialloblu di Coverciano. La prossima settimana riserver&agrave; due impegni molto ostici sia al Gallo , sia alla Sancat, con i ragazzi di Strano impegnati a Rignano, mentre quelli di Gionni dovranno vedersela con una Ludus 90 in gran forma. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: il migliore in campo &egrave; ovviamente <b>Marilli </b>del Galluzzo: multato pi&ugrave; di una volta per eccesso di velocit&agrave;, instancabile anche nel secondo tempo. Tra i locali splende pure il portiere <b>Zaccherelli</b>, che si mostra reattivo in alcune circostanze, salvando un risultato sempre in bilico. Per la Sancat <b>Bardelli </b>spicca tra i suoi, ma anche <b>Piccioli </b>fa un buon lavoro. Lorenzo Agostini