LUDUS 90: Nosti, Boukhari, Lavacchi, Guazzini, Baecchi, Neyra, Arasca, Bandinelli, Siricato, Zeroni, Espinosa. A disp.: Dineddu, Lo Russo. All.: Bercigli.
PELAGO: Francalanci, Baldini, Muzzi, Ramaj, Intana, Corsani, Kociu, Torrini, Becherini, Conti, Grifoni. A disp.: Messini, Bandinelli, Guri, Borgini, Ciucchi. All.: Marco Chiti.

ARBITRO: Pablo Andres Leoni della sez. Firenze.

RETI: Grifoni.



Il Pelago si impone a seguito di una grande prestazione sul campo dalla Ludus 90, ritrovando la vittoria dopo ormai moltissime partite. Gli ospiti sono entrati in campo aggressivi e decisi nel loro intento, tanto che la partita si è sviluppata quasi tutta nella metà campo dei locali. Ma vediamo l'incontro più nel dettaglio. Le due squadre scendono in campo utilizzando metodi quasi speculari, con l'unica differenza dettata dal fatto che la Ludus 90 prende in mano il pallino del gioco, mentre il Pelago prova a chiudersi a riccio e ripartire. La tattica utilizzata dai ragazzi di Mister Chiti pare pagare, tanto che non solo Francalanci non deve compiere pressoché nessun intervento, ma le occasioni arrivano numerose e costringono il numero 1 avversario a più parate. Proprio durante una di queste occasioni Conti riceve spalle alla porta, si gira e lascia partire una conclusione tesa ed inaspettata che si spenge sulla traversa prima di terminare la propria corsa sul fondo. Non si registrano altri sussulti nella prima frazione, ed il direttore di gara manda le squadre al riposo in modo tale da permettere ai ragazzi di riprendere fiato. I risultati si vedono subito, dato che al riprendere delle velleità i 22 in campo ricominciano con grande aggressività e veemenza, nonostante siano ancora una volta gli ospiti i più pericolosi. Becherini, infatti, sfiora l'eurogol: il numero 9 riceve al limite dell'area, lascia partire un meraviglioso tiro a giro ma è estremamente sfortunato dato che il suo tentativo si infrange sull'incrocio dei pali e rientra in campo, spazzato poi successivamente dalla retroguardia dei padroni di casa. I minuti scivolano via rapidi, ma proprio quando le cose sembrano destinate a terminare in pareggio, ecco la svolta: a seguito di una perfetta ripartenza Grifoni rientra partendo dall'out di destra, si accentra e conclude col mancino a girare sul palo più lontano, siglando una splendida quanto pesante rete. All'ultimo secondo, infine, Torrini avrebbe anche l'opportunità di chiudere i giochi arrivando a tu per tu col numero 1 avversario, ma il suo tiro finisce fuori di un soffio. Il triplice fischio, pochi secondi più tardi, sancisce comunque la giusta vittoria del Pelago.

Calciatoripiù: Intana, Ramaj e Grifoni sono parsi essere i migliori in campo, capaci sia di chiudere le azioni con efficacia che di farle ripartire con qualità.

LUDUS 90: Nosti, Boukhari, Lavacchi, Guazzini, Baecchi, Neyra, Arasca, Bandinelli, Siricato, Zeroni, Espinosa. A disp.: Dineddu, Lo Russo. All.: Bercigli.<br >PELAGO: Francalanci, Baldini, Muzzi, Ramaj, Intana, Corsani, Kociu, Torrini, Becherini, Conti, Grifoni. A disp.: Messini, Bandinelli, Guri, Borgini, Ciucchi. All.: Marco Chiti.<br > ARBITRO: Pablo Andres Leoni della sez. Firenze. <br > RETI: Grifoni. Il Pelago si impone a seguito di una grande prestazione sul campo dalla Ludus 90, ritrovando la vittoria dopo ormai moltissime partite. Gli ospiti sono entrati in campo aggressivi e decisi nel loro intento, tanto che la partita si &egrave; sviluppata quasi tutta nella met&agrave; campo dei locali. Ma vediamo l'incontro pi&ugrave; nel dettaglio. Le due squadre scendono in campo utilizzando metodi quasi speculari, con l'unica differenza dettata dal fatto che la Ludus 90 prende in mano il pallino del gioco, mentre il Pelago prova a chiudersi a riccio e ripartire. La tattica utilizzata dai ragazzi di Mister Chiti pare pagare, tanto che non solo Francalanci non deve compiere pressoch&eacute; nessun intervento, ma le occasioni arrivano numerose e costringono il numero 1 avversario a pi&ugrave; parate. Proprio durante una di queste occasioni Conti riceve spalle alla porta, si gira e lascia partire una conclusione tesa ed inaspettata che si spenge sulla traversa prima di terminare la propria corsa sul fondo. Non si registrano altri sussulti nella prima frazione, ed il direttore di gara manda le squadre al riposo in modo tale da permettere ai ragazzi di riprendere fiato. I risultati si vedono subito, dato che al riprendere delle velleit&agrave; i 22 in campo ricominciano con grande aggressivit&agrave; e veemenza, nonostante siano ancora una volta gli ospiti i pi&ugrave; pericolosi. Becherini, infatti, sfiora l'eurogol: il numero 9 riceve al limite dell'area, lascia partire un meraviglioso tiro a giro ma &egrave; estremamente sfortunato dato che il suo tentativo si infrange sull'incrocio dei pali e rientra in campo, spazzato poi successivamente dalla retroguardia dei padroni di casa. I minuti scivolano via rapidi, ma proprio quando le cose sembrano destinate a terminare in pareggio, ecco la svolta: a seguito di una perfetta ripartenza Grifoni rientra partendo dall'out di destra, si accentra e conclude col mancino a girare sul palo pi&ugrave; lontano, siglando una splendida quanto pesante rete. All'ultimo secondo, infine, Torrini avrebbe anche l'opportunit&agrave; di chiudere i giochi arrivando a tu per tu col numero 1 avversario, ma il suo tiro finisce fuori di un soffio. Il triplice fischio, pochi secondi pi&ugrave; tardi, sancisce comunque la giusta vittoria del Pelago.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Intana, Ramaj e Grifoni </b>sono parsi essere i migliori in campo, capaci sia di chiudere le azioni con efficacia che di farle ripartire con qualit&agrave;.